De Luca alla XVIII Festa Nazionale del Sindacato dei Pensionati

“Pronti a qualsiasi sacrificio, se si tratta di costruire il futuro dei nostri figli. Ma non siamo disponibili a subire altri tagli per tutelare aree di parassitismo e rendite di posizione”.

De Luca alla Camusso: “Gli anziani sono una grande risorsa. portatori di valori antichi e moderni come il lavoro, il sacrificio, la famiglia”.

Vincenzo De Luca alla XVIII Festa dello SPI CGIL

SALERNO – Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, ha voluto dare il suo contributo alla XVIII Festa Nazionale del Sindacato dei Pensionati SPI CGIL, che quest’anno si è tenuta a Salerno. La scelta di Salerno come vetrina nazionale è eloquente. Il Sindacato ha voluto indicare Salerno come una realtà meridionale virtuosa, e proprio in questo momento di massimo scontro con la Lega Nord sempre più prepotente e arrogante, e il Governo Nazionale, incapace di reagire alle sue spinte faziose, e il resto del Paese, rappresenta come non mai una scelta giusta e significativa.

Giusta, perché Salerno in ogni caso ha messo in itinere iniziative interessanti che coinvolgono gli anziani dall’assistenza domiciliare al loro impegno civile; significativa perché Salerno rappresenta l’avanguardia a livello nazionale sia per il suo massiccio intervento di trasformazione urbana che vede impegnati i più grandi progettisti del Mondo, sia per i traguardi raggiunti di cui De Luca e il Comune sono stati oggetto di premiazione, non ultimo quello della raccolta differenziata, messa a rischio dalla incapacità del Governo regionale di Stefano Caldoro, dall’Assessore all’Ambiente Giovanni Romano per le sue iniziative inconcludenti e dal presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli che ha ingaggiato una furibonda lotta con il Comune di Salerno per attribuirsi le competenze sull’esperimento di gara e la gestione del Termovalorizzatore, per poi soccombere, non avendo saputo organizzare il ciclo dei rifiuti, e prendersela con il suo Governo minacciando addirittura di dichiararsi indipendente.

Vincenzo de Luca Susanna Camusso XVIII Festa SPI CGIL

“Rivolgo un caloroso e cordiale saluto – ha dichiarato De Luca – a Susanna Camusso, ai dirigenti della Cgil e a tutti i convenuti a Salerno per questo importante appuntamento. E’ per noi un onore avere nella nostra città queste presenze perché qui a Salerno siamo convinti che gli anziani siano una grande risorsa per il nostro Paese. Da tempo abbiamo avviato un rapporto di collaborazione attiva con il mondo dell’associazionismo e con lo stesso Spi-Cgil per sottrarre la terza età a quello che era un vero e proprio stato di abbandono. Qui a Salerno sono in atto esperienze interessanti che vedono impegnati gli anziani in servizi di vigilanza davanti agli istituti scolastici e nei parchi urbani.

Sotto il profilo delle politiche sociali, il Comune di Salerno ha messo in campo un robusto e capillare servizio di assistenza domiciliare perché riteniamo che dalle forme di attenzione che si riservano agli anziani si deduce il grado di civiltà di una comunità. E siamo orgogliosi che a Salerno su questo terreno siamo all’avanguardia, anche se aspiriamo a migliorare ancora.

Va sottolineato con forza – ha continuato De Luca – che gli anziani sono una grande risorsa soprattutto per il tesoro di valori che sono in grado di trasmettere, perché, dopo anni di giovanilismo senza sostanza, è ormai ben chiaro che i valori più moderni sono quelli più antichi: il lavoro; lo spirito di sacrificio; la salvaguardia della famiglia. Perché senza lavoro e solidarietà non può esserci cammino di progresso per nessuna comunità autenticamente civile.

Nei prossimi mesi – ha concluso De Luca – dovremo affrontare sacrifici enormi, avremo davanti a noi un percorso di lacrime e sangue. E sarà questo il momento nel quale bisognerà stare in campo con il massimo impegno. Tenteranno – indicando come responsabile il Governo di centro-destra – di sottrarre ancora risorse agli Enti Locali e di intaccare il sistema pensionistico. Insomma, se la prenderanno come sempre con gli ultimi, con i più poveri in nome di ragioni speculative e di antichi privilegi. E, allora, sarà il momento di combattere. Saremo disponibili a qualunque sacrificio, se si tratta di costruire il futuro dei nostri figli. Ma non accetteremo, invece, tagli lineari che servono soltanto a tutelare aree di rendita e di parassitismo. E’ questa la sfida che ci attende e di fronte alla quale non ci tireremo indietro”.

Salerno, 19 giugno

Lascia un commento