ELEZIONI PROVINCIALI – Bagno di folla per Vincenzo Consalvo Candidato del Partito Democratico al Consiglio Provinciale.

Rosy Bindi, Tonino Cuomo e Angelo Villani a Sostegno di Vincenzo Consalvo.

LA NOTIZIA – EBOLI – Ad Eboli si ferma anche l’onorevole Rosy Bindi, per sostenere la candidatura al Consiglio provinciale di Vincenzo Consalvo e per lanciare insieme a Tonino Cuomo l’ex Assessore Regionale Angelo Montemarano, candidato alle europee per il PD, recentemente silurato da Antonio Bassolino.

L’auditorium di San Bartolomeo è pieno zeppo da far invidia alle migliori kermesse degli anni ’80. Un parterre pieno di dirigenti, amministratori e tanti simpatizzanti accorsi a sostenere il Partito Democratico, Rosy Bindi, Tonino Cuomo i candidati, Angelo Villani alla Presidenza della Provincia, Angelo Montemarano alle europee e soprattutto Vincenzo Consalvo candidato al Consiglio Provinciale di Eboli per il PD.

Il palco allestito in maniera sobria, con tutti i protagonisti confidenzialmente seduti verso il pubblico sullo stile del Maurizio Costanzo show, a fare gli onori di casa al vice Presidente della Camera, oltre al candidato di Eboli Consalvo;  l’onorevole Antonio Cuomo; Angelo Villani, candidato alla Presidenza della Provincia; il segretario del PD locale Donato Guercio, e quello Provinciale Michele Figliuolo.

A testimonianza della difficile battaglia elettorale che si sta conducendo, prima il segretario nazionale Dario Franceschini, poi il vice presidente della Camera Rosy Bindi, ed è già in agenda per fine mese l’intervento del Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, si sono impegnati sul territorio per sostenere, senza equivoci e con il massimo sforzo, gli uomini e politiche che il PD ha messo in campo.

Donato Guercio, nel suo breve l’intervento mette in evidenza l’impegno la serietà e la coralità della classe dirigente locale del PD  e al sapiente lavoro politico che la sezione di Eboli sta svolgendo,  e presentando  Consalvo alla Bindi “è in questa ottica che nasce la candidatura di Vincenzo Consalvo”.

Venusia Mazzaro – La giovane ed entusiasta dirigente locale del PD, ha voluto dare il suo contributo offrendo alla platea un intervento semplice e appassionato, “simbolo di un modo nuovo di far politica”.

Michele Figliulo, esordisce con “straordinario”, dopo una breve pausa ad effetto, riprende il concetto ed esaltando il lavoro di Angelo Villani precisa, che era solo l’anno scorso quando l’attuale candidato del Centro-destra Edmondo Cirielli disse “straordinario” per stigmatizzare il grande lavoro che aveva fatto la giunta Villani.

Vincenzo Consalvo, ha snocciolato il suo programma per il territorio: “il patto delle stazioni ferroviarie” per l’incremento del turismo e della mobilità in genere; “la realizzazione dei “parchi Urbani verdi”, come un’offerta alternativa e di grande qualità urbana da offrire ai cittadini; “il parco fluviale”; “il potenziamento della viabilità territoriale” di penetrazione e di servizio all’intera Piana e alla Fascia Costiera; e ha lanciato la sfida al PdL e al suo avversario diretto Vito Busillo, per un confronto diretto sui grandi temi di sviluppo del territorio. Consalvo con questa sfida ha voluto sottolineare che i veri avversari del PD sono Vito Busillo e il PdL, ma ha anche sottolineato in un passaggio, che al momento “l’Amministrazione Comunale di Eboli, è inadeguata nel suo ruolo per recepire e guidare i grandi cambiamenti”.

Rosy Bindi – esordisce: “Berlusconi nasconde la crisi”. Dal canto suo si è intrattenuta su temi nazionali, accusando il Governo e Berlusconi che pur avendo fatto il pieno dei voti nel mezzogiorno d’Italia, ha tradito le aspettative del Sud, dei giovani del Sud e delle potenzialità del Sud. Nel suo affondo su Premier “Berlusconi scherza su tutto, oltre che sulle sue vicende intime e familiari. Scherza sui terremotati quando nei suoi tanti viaggi ha dispensato dentiere e tailleur ma non è riuscito a convogliare i fondi necessari per la ricostruzione. Scherza sulla crisi economica. La tiene nascosta agli italiani, mentre il PIL è sceso pericolosamente e le famiglie soffrono la crisi più profonda degli ultimi anni”. Poi è passata al sostegno dei candidati locali tessendo lodi per Motemarano, che è riuscito a dare una speranza con il suo Piano sanitario alla Campania, e di Angelo Villani, che ha saputo governare bene e in continuità con Alfonso Andria. Rosy Bindi ha concluso il suo intervento invitando a votare per il PD, “l’unica speranza” e a votare per Vincenzo Consalvo candidato del PD.

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DIETRO LA NOTIZIA – E’ inutile dire che la manifestazione del Partito Democratico è riuscita ed era quella che tutti aspettavano anche per “misurare” le forze in campo, atteso che da mesi le vicende legate al PD non lasciavano presagire grandi cose anche alla luce della profonda divisione, che vede il Sindaco di Eboli Martino Melchionda, la sua Giunta e le varie anime di Consiglieri Comunali di diversa provenienza e senza nessuna precisa collocazione politica, da una parte e il PD dall’altra.

E’ evidente anche all’osservatore più disattento, che ormai vi è un ben preciso coinvolgimento di Melchionda in questa campagna elettorale che lo vede impegnato da tutt’altra parte piuttosto che per il suo Partito o ex Partito. Una vera e propria contraddizione che stride con i principi più elementari della politica: un Sindaco che si dice del PD che sostiene una Lista Civica. Lo stesso vale per l’Assessore Luca Sgroia che apertamente sostiene il Candidato della Lista Villani. Anche qui non ci sarebbe niente di male se non il fatto che Sgroia è componente della Direzione Provinciale del PD.

Praticamente, il Sindaco Martino Melchionda è sempre più nel baratro: è fuori dal PD.

La posizione ufficiale del Sindaco Melchionda crea non pochi imbarazzi, anche per chi vorrebbe difenderlo, e pur ricorrendo a tutte le giustificazioni politiche non si riesce a comprendere quali siano le motivazioni di  queste sue scelte. Alcuni sostengono che si vuole “misurare”, altri che è un gesto disperato, avvertendo sin da ora l’impossibilità di una sua riconferma, altri ancora che spingendo sempre più vorrebbe creare un casus belli e tentare un’avventura “civica”. Fatto sta che comunque vadano le cose, e indipendentemente da chi sarà eletto o si affermerà meglio tra Vincenzo Consalvo e Antonio Conte, per Melchionda non c’è più niente da fare, si va dalla padella alla brace: non è gradito a Tonino Cuomo e Vincenzo De Luca, e l’area di riferimento dell’ex Ministro Carmelo Conte, vuole per l’anno prossimo le Primarie.

Inoltre, a complicare le cose e a turbare i sogni del Sindaco Melchionda ci pensano gli “incubi”, la voce del marciapiede dice che Carmelo Conte e Tonino Cuomo si siano parlati e che si sono detti un sacco di cose buone.

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