Con l’interrogazione al Presidente Caldoro e agli Assessori Vetrella e Amendolara, Pica accelera  le procedure di finanziamento.

Melchionda: “E’ il momento di dare seguito con il finanziamento, per dare così  una svolta all’economia e al lavoro non solo di Eboli o della Piana del Sele , ma di una parte importante del Meridione”.

EBOLI – Rilancio dell’iniziativa concernente il Polo Agroalimentare Regionale di Eboli. Il nuovo impulso arriva da un’interrogazione al Consiliare Regionale della Campania firmata dall’On. del Partito Democratico, Donato Pica, e comunicata al sindaco di Eboli, Martino Melchionda, che insieme all’Amministrazione comunale nei mesi scorsi ha profuso impegno per portare all’attenzione della Giunta Regionale l’importantissima opera che  ormai da anni si dovrebbe realizzare nel Comune di Eboli.

L’On. Pica ha indirizzato la sua interrogazione al presidente della Regione Stefano Caldoro, all’assessore regionale alle attività produttive, Sergio Vetrella, all’assessore all’agricoltura, Vito Amendolara.

‹‹Nel 2008 – scrive Pica nella sua interrogazione – è stato approvato il documento di pianificazione delle attività a supporto del sistema agroalimentare della Campania. E’ stata prevista la realizzazione di un polo logistico-funzionale nel comune di Eboli che dovrà fungere da centro di riferimento quale Polo Agroalimentare Regionale. Ora è necessario, per la grande importanza strategica che presenta la struttura di Eboli, accelerare le procedure per la definizione dei progetti, in modo da utilizzare correttamente le risorse disponibili. Per questo chiedo di conoscere se vi siano in atto iniziative tese a concretizzare gli investimenti destinati allo sviluppo attraverso la struttura agroalimentare di Eboli››.

L’iniziativa del consigliere regionale Pd ha rilanciato l’interesse per il Polo Agroalimentare di Eboli ed ha trovato accoglienza favorevole presso gli ambienti politici ed amministrativi.

‹‹Con la precedente Giunta regionale – ricorda il primo cittadino di Eboli, Martino Melchionda – eravamo riusciti a condurre in porto l’iniziativa, poiché la Regione aveva compreso il senso delle nostre sollecitazioni, affinché si giungesse a definire strategie e finanziamenti per realizzare l’opera sul nostro territorio. Ora è il momento di concretizzare il tutto, di dare seguito alla nostra iniziativa e così disegnare un futuro certo per l’economia ed il lavoro non solo di Eboli o della Piana del Sele, ma di una parte importante del Meridione››.

Eboli, 20 maggio 2011