Faiano isolata, cittadini ed imprese danneggiate. Insieme al ponte interrotta la vita della Città.

Con la Chiusura del Ponte che collega la zona collinare di Faiano con Pontecagnano, si è determinato caos lungo molte arterie della città nella indifferenza della Giunta Sica.

PONTECAGNANO FAIANO – Stamane i residenti di Pontecagnano Faiano e tutti quanti attraversano la città per i più svariati motivi hanno dovuto fronteggiare l’ennesimo problema causato dalla mancata organizzazione dell’Amministrazione Sica.

Con la chiusura del ponte di via Picentino, che collega la zona collinare di Faiano con il centro di Pontecagnano, si è determinato, infatti,  il vero caos lungo molte arterie della città.

Il problema, verificatosi dalle prime ore del mattino, è derivato dal fatto che non è stato né programmato un percorso alternativo (come, ad esempio, quello che avrebbe potuto prevedere  l’utilizzo della strada in località Siscaritolo, cioè il ponte parallelo a quello di via Picentino), né si è proceduto ad un valido piano di informazione alla comunità picentina.

Nessun Consigliere Provinciale, tra qui qualcuno che si era impegnato tempo fa in una fantomatica risoluzione in pochi mesi, e nessun membro della Giunta retta da Ernesto Sica ha pensato, inoltre, di farsi portavoce dei bisogni dei cittadini. Ciò nonostante il fatto che nelle varie campagne elettorali si sia spesso promesso, e mai realizzato, un intervento viario quasi immediato tra via Picentino e la tangenziale che tagliasse il traffico della S.S. 18.

Tra le conseguenze  più gravi dell’ennesimo misfatto si situano i danni alle imprese locali, già flagellate da altri disagi, nonché il vero e proprio isolamento della zona di Faiano.

Smarriti dinanzi a tale disinvoltura da parte delle autorità di competenza, i membri Coordinamento del Partito Democratico locale, congiuntamente ai Consiglieri Comunali, hanno tuonato:

“Siamo stufi di porre continuamente l’accento sulle ricorrenti negligenze di questa Amministrazione. Stavolta, peraltro, si è toccato veramente il fondo nel non concertare con il dovuto anticipo la predisposizione delle opportune strategie  per evitare i disordini che immancabilmente si sono registrati con la chiusura del ponte di via Picentino.

D’altro canto la disattenzione è presto spiegata: i dirigenti del centro-destra sono impegnati a ridurre i fondi destinati al trasporto pubblico e, nella fattispecie, a sopprimere i bus che collegano Faiano a Pontecagnano nelle ore successive  alle 15.30 e la domenica! Inoltre, riteniamo a dir poco scandaloso che la popolazione non sia stata opportunamente informata circa questa interruzione.

La notizia è stata comunicata solo la mattina del giorno 16,  peraltro in modo errato (i pochi manifesti affissi avvisavano della chiusura alle ore 22.00, avvenuta invece alle ore 15.00), senza adeguata segnaletica stradale o avviso sul sito web istituzionale. Dulcis in fundo, nessuna riunione è stata indetta con gli operatori della zona ed i cittadini interessati. Un altro scandalo va a sommarsi nella lunga lista dei paradossi e delle goffaggini di questa Amministrazione. Il Pd si augura che sia veramente l’ultimo!”.

Pontecagnano Faiano, 18 maggio 2011