Il 18 maggio 2011 alle ore 12,00 si riunisce la Commissione elettorale per i Referendum popolari del 12 e 13 maggio 2011.
La commissione procederà alla nomina degli Scrutatori, che avverrà per nomina diretta da parte dei singoli Consiglieri comunali.
EBOLI – In prossimità dei prossimi Referendum Popolari del prossimo 12 e 13 giugno 2011, è stata convocata la Commissione Elettorale comunale , chiamata ad espletare tutte le procedure per garantire un regolare svolgimento degli stessi referendum, si riunirà il 18 maggio alle ore 12.00 nella sede dell’ufficio elettorale, in Via Nazionale, ex Pastificio Pezzullo. In quella sede si procederà anche alla nomina degli scrutatori destinati agli uffici delle varie sezione elettorali sparse nel territorio comunale.
Si ricorderà che il giorno 12 e 13 giugno 2011, si dovranno esprimere 4 voti per i 4 Referendum proposti, con i quali gli elettori sono chiamati ad pronunciarsi se si intende abolire o meno parti o leggi di cui ai quesiti referendari.
Quindi gli elettori si dovranno esprimersi sul Nucleare, sul Legittimo impedimento, e 2 referendum sull’Acqua pubblica.
Chi non vuole il nucleare, o che che nei Processi si debba avvalere del legittimo impedimento, o che l’acqua pubblica deve essere affidata e gestita dai privati deve votare SI all’abrogazione, chi invece vuole il contrario deve votare NO all’abrogazione delle leggi o degli articoli di leggi contenuti nei quesiti referendari.
Della Commissione elettorale ne fanno parte i Consiglieri Comunali Vincenzo Rotondo e Cosimo Marotta per la Maggioranza, Ennio Ginetti per l’opposizione.
Nell’incontro del 18 p. v. si dovrà procedere come stabilisce la Legge alla nomina degli scrutatori da assegnare ai vari seggi. Secondo Cosimo Marotta: “Applicheremo rigorosamente la Legge che vuole che gli scrutatori siano nominati dai Consiglieri Comunali, tra l’altro rispondendo all’orientamento di tutti”.
Dello stesso problema e dello stesso orientamento parla anche il Capo gruppo del PD Vincenzo Rotondo il quale aggiunge: “Procederemo alla nomina diretta così come prevede la Legge e secondo l’orientamento espresso nella Conferenza dei Capi Gruppo”.
E’ vero che la Legge, voluta dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, prevede la nomina diretta degli scrutatori, allo stesso modo di come vengono nominati Deputati e Senatori, ma è altrettanto vero che si può derogare a quella regola e si potrebbe procedere al sorteggio tra gli iscritti nelle Liste elettorali disponibili. C’è tutto il tempo per farlo e sicuramente sarebbe un gesto democratico di non poco conto. Ma purtroppo la decisione è stata già presa, adesso speriamo solo che i singoli Consiglieri Comunali non nominino parenti, mogli, figli, sorelle, nipoti come per il passato.
Eboli, dalla residenza municipale, 13 maggio 2011
NO al sorteggio! preferisco la nomina diretta il sorteggio nell’arco di 20 anni mi ha fatto vedere SEMPRE gli stessi nomi… MHA