Eboli, 13 maggio 2011 ore 18,30, Complesso monumentale S.Francesco. La Fabbrica di Nichi presenta il Libro di Scala “Quaquaraquà, uomini di Camorra.
Scala: “Sono storie di vita vissuta, di vita rubata. Storie ascoltate da voci impaurite e amici fidati. Attraverso le storie delle vittime parlare ancora di Camorra e di Camorristi”.
EBOLI – Continua la serie di iniziative che vertono su temi importamti per il territorio della provincia di Salerno. Questa volta l’incotro si occuperà di camorra e anticamorra.
La fabbrica di Nichi di Eboli presenta il libro “QUAQUARAQUA’, UOMINI DI CAMORRA.” di Tonino Scala, già presidente della Commissione anticamorra del Consiglio Regionale della Campania. Proprio l’autore del libro dichiara: “Ho riflettuto molto, prima di decidere di proporre questi “racconti”. – ha detto l’autore già Consigliere regionale e presidente dell’osservatorio anti camorra – Sono storie di vita vissuta, di vita rubata. Storie che hanno impegnato i giornali di cronaca per troppo poco tempo e che hanno lasciato dolore e scie di sangue che non possono finire nel dimenticatoio alla velocità del nuovo “scoop”.
Storie ascoltate da voci impaurite e amici fidati. La tenevo là, pronta e chiusa nel cassetto, quest’ennesima triste raccolta che voleva, attraverso le storie delle vittime, parlare ancora e ancora di “camorra” ma, soprattutto, dei “camorristi”. – continua l’autore – Questi esseri, che di umano hanno ben poco. Il grande Totò avrebbe, nella sua saggezza, annoverato questa “categoria” fra i “quaquaraquà“, che per definizione zingarelliana, significa “Individui spregevoli, nullità”. Una definizione avvalorata, peraltro, anche da una citazione di Leonardo Sciascia: “gli uomini … gli ominicchi …e i quaquaraquà”.
Ne discuteranno con l’autore :
ANNAMARIA TORRE
ass.”Marcello Torre”,
figlia del Sindaco di pagani assassinato dalla camorra nel 1980;
ANTONIO MANZO
caporedattore “Il Mattino”,
giornalista da anni impegnato in incheste sulla camorra;
GERARDO ROSANIA
consigliere comunale SEL, sindaco di Eboli dal 1996 al 2005,
protagonista dei primi abbattimenti (circa 450 costruzioni abusive)
per il ripristino della legalità sul territorio;
Modera:
ALFONSO DEL VECCHIO
de “La fabbrica di nichi Eboli