Il segretario provinciale del PD di Salerno, Landolfi, pone ai due candidati, due interrogativi su Sanità e Cultura.
Inaccettabile che Caldoro finanzi il San Carlo con 40 milioni di euro e non destina un soldo al Teatro Verdi.
SALERNO – “La Regione Campania decide di stanziare la modica cifra di 40milioni di euro per finanziare il programma teatrale del San Carlo di Napoli snobbando totalmente la città di Salerno. Al candidato Sindaco dell’Udc Salvatore Gagliano, che ripete spesso di stare “dalla parte di Salerno e dei salernitani”, chiedo di prendere le distanze, doverose, da una decisione a dir poco pazzesca!
Il candidato dovrebbe avere un sussulto d’orgoglio, scuotere il proprio partito che, in verità, su finanziamenti alla cultura ha pure qualche responsabilità. I finanziamenti al Massimo cittadino appaiono quasi dovuti vista la programmazione eccellente realizzata in questi anni. Il silenzio dell’Udc è corresponsabile del boicottaggio che sta mortificando il territorio salernitano”.
“Di nomine senza titolo che coinvolgono persone impegnate a ricoprire ruoli-chiave nella sanità provinciale, invece, chiederei un commento a Rosa Masullo che si candida in nome di “valori e alternative morali”. La stessa che ha ricoperto, su incarico del Pdl, la Commissione provinciale Pari opportunità, ci dica cosa ne pensa del boicottaggio, puntuale, che il partito di centro destra sta perseguendo sul trasporto pubblico, sanità, Teatro Verdi. E’questa l’Alternativa dei Valori o, come invece crediamo, un’altra candidatura Pdl sotto mentite spoglie che tenta solo di dividere quello che dovrebbe essere un naturale “fronte comune”?”.
Salerno, 4 maggio 2011