Le conclusioni affidate all’onorevole Emanuele Fiano, responsabile nazionale del Pd per la Sicurezza.
“Per la sicurezza, la legalità, l’ordine pubblico nel Cilento”. E’ il tema dell’Attivo del Partito Democratico.
SAN MAURO CILENTO – Si è svolta ieri il 2 maggio 2011 a San Mauro Cilento l’attivo del Partito Democratico di Salerno voluto dal Segretario Provinciale Nicola Landolfi. L’attenzione è stata focalizzata sullo sforzo, ulteriore, che le amministrazioni tutte del Cilento profonderanno sulla vigilanza del territorio, anche e soprattutto dopo la morte del Sindaco di Pollica, Angelo Vassallo.
La segreteria provinciale, coordinata da Nicola Landolfi, aveva convocato l’assemblea di zona per discutere dei temi di più scottante attualità, come la Legalità e il controllo del territorio dopo otto mesi dall’uccisione del primo cittadino Vassallo: morte che resta ancora senza un responsabile.
Ai lavori ha preso parte il figlio del sindaco ‘pescatore’, Antonio Vassallo, sindaci, candidati alle prossime elezioni (Stefano Pisani a Pollica e Marco Rizzo a Castellabate) e rappresentanti dei Comuni di Ogliastro, Lustra, Casalvelino, Castelnuovo, Pollica, Omignano, Serramezzana, Lustra, Bellosguardo, Vallo, Montecorice, Rofrano. Ancora, il padrone di casa: il sindaco di San Mauro Cilento, Giuseppe Cilento, l’onorevole Tino Iannuzzi, il senatore Alfonso Andria, i consiglieri regionali Anna Petrone e Gianfranco Valiante, il consigliere provinciale Simone Valiante, Riccardo Falcone (responsabile provinciale del Dipartimento Legalità) i sindacalisti Mario Tarallo e Anselmo Botte. Le conclusioni sono state affidate all’onorevole Emanuele Fiano, responsabile nazionale del Dipartimento “Sicurezza”
Dopo una lunga e articolata discussione, l’Attivo del Pd ha formulato le seguenti proposte
- Più forze dell’ordine. L’ultimo commissariato di Polizia è a Battipaglia. La caserma dei carabinieri presenta pochi uomini. In molti comuni mancano perfino i vigili urbani. Su questo punto saranno portate avanti mozioni parlamentari.
- Particolare attenzione delle forze dell’ordine, con controlli più mirati e più assidui, ai porti, in particolare, quelli di Pollica e di Agnone.
- Osservatorio istituzionale della Prefettura per raccogliere e incrociare atti su acquisizioni fondiarie e movimenti finanziari che spesso vengono segnalati dagli organi di stampe e che creano molta più preoccupazione di quanto non appaia. Sull’osservatorio saranno portate avanti mozioni parlamentari.
- Una riunione del Comitato Provinciale per l’ordine pubblico da tenersi nelle prossime settimane, prima dell’inizio della stagione estiva
- Audizione in Commissione Affari Istituzionali di una delegazione di Sindaci della zona
- Organizzazione del Forum “Sicurezza” del Partito Democratico della provincia di Salerno
- L’onorevole Fiano ritornerà a breve a Salerno per conoscere il Prefetto, il Questore e, non ultimo, incontrare i sindacati delle forze dell’ordine.
San Mauro Cilento, 3 maggio 2011
EGREGIO DOTT. aDMIN QUALCHE TEMPO Fà SCRIVEVO INFORMANDOLA DI MALFATTI GRAVI CONSUMATI SULLA PELLE DEI CITTADINI EBOLITANICOSE COME FURTYI SCIPPI PERCOSSE ESTORSIONI. LE COSE SONO SEMPRE PIU GRAVI, OLTRETUTTO DOVE C’è MALCONTENTO POVERTA E DISOCCUPAZIONE IL DELINQUERE ATTECCHISCE COME LA GRAMIGNA.
nEL PIENO CENTRO COME IN PERIFERIA AVVENGONO ATTI CRIMINOSI SOTTO GLI ACCHI DI TUTTI E NESSUNO DICE NIENTE E POI SI ARRIVA AI CASI LIMITI COME L’OMICIDIO TORRE E DI VASSALO ,E QUI TUTTI SANNO HANNO VOGLIA DI FARE MA PURTROPPO è TARDI.
eBOLI ORMAI è COME SCAMBIA O SECONDIGLIANO E NESSUNO DELLE NOSTRE ISTITUZIONI POLITICHE HA IL CORAGGIO DI DIRLO.VEDI I GENITORI ACCOMPAGNANO IMPAURITI I FIGLI FINO AL PRIMO SUPERIORE CONDIZIONANDO LA PROLE IN UNA CORNICE DI INCERTEZZA DI PERSONALITà DEBOLE MACCHIAVELLICA.EBOLI CENTRO STORICO SEMPRE PIU SELVAGGIO E FORESTIERO CON ALCUNI PUNTI CRIMINOSI NUCLEI CENTRALI DELLA CRIMINALITA CHE QUOTIDIANAMENTE SI CONSUMA,TRA PROSTITUZIONE,DROGA,ED ESTORSIONI QUOTIDIANE.
aBBIAMO PERSO IL TERRITORIO IL NOSTRO ED I VALORI PER UN FUTURO MIGLIORE.
COSA LASCIAMO AI NOSTRI FIGLI’ E POI VOGLIAMO PARLARE DI TERRORISMO INTERNAZIONALE BEEN LADEN ED ALTRO.DOTT. DIFFONDA QUESTO MESSAGGIO è IMPORTANTEPER IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI
Caro concittadino, il tuo grido di dolore non verrà accolto da questo inetto Sindaco, occupato esclusivamente a salvare la poltrona per continuare a fare gli affari dei gruppi affaristici che lo hanno votato, trascurando Eboli e gli Ebolitani. Vedi l’Ospedale, la Multiservizi, gli appalti dei Lavori Pubblici, le varie congreghe assistenziali, le terre dell’ex Orientale, le Scuole, le strade, i quartieri e tanti altri misfatti da me denunciati su questo blog.
A noi che tanto avevamo fatto per Eboli e la Provincia intera, tramite i loro Giustizialisti alla Di Pietro, riservarono il linciaggio mediatico, la galera, le condanne, la persecuzione e la miseria, senza alcuna prova e solo ascoltando le ben pilotate MENZOGNE, non riscontrate, dei delinquenti che liberamente scorazzavano per Eboli, compiendo assassini, estorsioni, minacce e bombe.
La saluto e la invito a Leggere questo mio vecchio scritto:
Dott. ELIO PRESUTTO
Ricerche Entomologiche
Ricerca e sperimentazione sui Biocidi
Ricerche in Bonifiche Ambientali
Storia Moderna – Tascabile
Capitolo …………………..?
X “Santoro il Mestatore”
nella tua Trasmissione, si parla di tutto e di tutti, con esclusione della Magistratura, imperante in questa nazione alla deriva. Nell’ultima puntata di “Anno Zero”, hai parlato di “Camorra”. L’argomento è stato trattato bene, con la presenza di un Magistrato che fungeva da Solone, come se la cosa appartenesse solo ai coraggiosi uomini che affrontano tali feroci criminali (^).. Non si è accennato, però, ai falsi pentiti, (magistralmente pilotati), per ottenere il massimo che l’imperfetta Legge possa concedere ad assassini, estorsori, stupratori, ladri ecc.
• Sono stato Sindaco della mia Città, Presidente della USL di Eboli e1° Amministratore Straordinario della USL di Salerno ( 7/a in Italia per grandezza ed importanza), per miei meriti manageriali e non per la tessera di Socialista, nei momenti più difficili, quando questi delinquenti, scorazzavano liberamente e compivano qualsiasi delitto, con l’Assenza totale della Magistratura. Tutto ricadeva sugli indifesi e coraggiosi Sindaci e, forse, a posteriore memoria, incoscienti.
• Indossando la Fascia Tricolore e nel pieno potere, che la carica mi conferiva, procedetti alla reintegra dei terreni Demaniali, occupati abusivamente da feroci camorristi, calati dell’Agro Noverino-Sarnese, tra cui il noto Galasso Pasqualino. Il risulatato fu una bomba collocata all’ingresso della mia abitazione che, non esplose, grazie al coraggio di un piccolo studente di soli 10 anni (mio figlio Giancarlo, attuale tesserato e fanatico PD, eletto Consigliere Comunale di Eboli, nella Lista Margherita e dimessosi per accettare la carica di Assessore. Dopo l’ingresso nella Margherita, dell’ex Socialista ed ex Forzista, l’On. Antonio Cuomo, fu dimesso, cosa unica forse in Italia, dalla carica di Assessore ) che si accorse della cosa e, senza chiamarci, disinnescò la miccia. I Carabinieri intervennero, facendo esplodere la bomba in una località non abitata.
• Collaborai attivamente con il Capitano Biagio De Biasi, Comandante della Legione Carabinieri, nel caso dell’estorsione camorristica a danno della fiorente industria conserviera “De Martino” di Eboli (uno dei figli fu sparato in pieno centro cittadino e, fortunatamente, solo ferito all’addome), denunciando le minacce telefoniche che mi erano state fatte, in qualità di Sindaco, per costringere i De Martino a pagare. Gli incontri con il Capitano De Biasi, avvenivano di notte, in una caserma dei Carabinieri lontana da Eboli.
• Collocai, a mie spese sul mio telefono di casa, un registratore, consegnato poi al suddetto Capitano.
• La mia famiglia era terrorizzata, tanto che i miei figli erano accompagnati a Scuola da un Campione Mondiale di Full Contact, da me spesato, mentre i Magistrati erano scortati da Poliziotti e Carabinieri.
• Tentai più volte di abbattere i manufatti abusivi costruiti, dai suddetti camorristi, sulla Fascia Costiera, con gare nazionali ed altri interventi, senza alcun risultato.
• In un incontro riservato ( Prefetti, Questori, il Capo della Polizia Italiana e solo cinque Sindaci della Campania) con l’allora Ministro degli Interni, Scalfaro (amico di De Mita ed il peggiore Presidente della Repubblica Italiana, peggiore di Pinochet), per fare il punto sull’organizzazione camorristica della Campania, il mio intervento fu mirato alla denuncia ed all’impossibilità di procedere all’abbattimento di quanto la camorra aveva costruito, abusivamente, sul Demanio Comunale, proponendo, già all’ora, di far intervenire il Genio Militare.
• In seguito, fui convocato da un Magistrato di Salerno, il Dott. Santacroce, alla presenza di due Colonnelli dei Carabinieri (vedi la mia intervista su Cronache del Mezzogiorno di Salerno), per risolvere il problema dell’abusivismo camorristico. Dopo vari incontri si addivenne alla decisione che, il Magistrato, avrebbe provveduto alla confisca dei manufatti abusivi ed il Genio Carabinieri, li avrebbe abbattuti. Tempo sprecato, non avvenne quello che era stato deciso. Il motivo (notizia raccolta personalmente) fu la paura di ritorsioni, perché il Magistrato possedeva una villa nella località “Laura di Pasestum”, prossima alla marina di Eboli.
• Per far pagare il pizzo alla mia Azienda familiare, notte tempo, fu incendiato l’ufficio della Ditta, apponendo un cartello con scritto “Elio Presutto morirai”. La cosa fu denunciata immediatamente ai Carabinieri, i quali, dopo un immediato sopralluogo, inviarono alla Magistratura un dettagliato verbale.
• L’appartamento in fitto , dove abitavo con la famiglia, arredato con mobili e suppellettili di nessun valore commerciale, fu messo a soqquadro dai soliti Camorristi. I Carabinieri accorsi tempestivamente, verificarono lo scempio e verbalizzarono il tutto.
• Subii l’estorsione, con il pagamento mensile, di centinaia di milioni a camorristi, politici del Napoletano, a componenti del “Comitato Regionale di Controllo sugli atti Amministrativi” e l’assunzione di Maiale Giovanni, per tre mesi, presso la nostra struttura operativa. Cose. puntualmente denunciate al Colonnello della Finanza di Eboli, da parte di mio Genero, Amministratore Unico della nostra Azienda.
“Queste denunce, non si è mai saputo che fine hanno fatto”
Il risultato è stato quello di aver ricevuto una “Diffamante Condanna”, che mi ha portato a raccontare la storia della mia travagliata vita, senza paura dei Camorristi e della “Magistratura Imperante”, a viso aperto e senza alcuna Scorta.
“Se mi ammazzano, saprai anche tu i motivi”
Questa è storia e non pentitismo o falso pentitismo, al soldo dello stato. Per la mia incolumità, imploro la protezione Divina e spero che, qualche benefattore, faccia una Polizza Assicurativa, in favore di mia moglie.
(^) Certamente non gli arricchiti Saviano e Garrone, che hanno favellato in tutto il Mondo cose già note a tutti i Meridionali.
PER ELIO.P
SCUSAMI MA TI SEI TIRATO IN BALLO DA SOLO.
Quando avevi il potere anche tu hai strafatto e ti ho subito.
piuttosto mi chiederei perche i tuoi compagni di partito non hanno subito il tuo stesso destino ,ma alcuni di loro stanno ancora sulla cresta dell’onda.ti riconosco che sei stato piu professionale e hai dimostarto di avere maggiore preparazione e spessore politico ma sfruttato male a tal punto da ritorcerti contro.Ricordo che ho subito la tua padronanza con Conte ed altri di spicco minore sembravate la squadra nuova della marcia su Roma .Ad Eboli il tuo periodo quasi in concomitanza con quello di Conte sgnificava potere asslutistico del PSI di Craxi mortificando gli ebolitani quotidianamente.Ma non siete stati i soli vi è stata l’epoca democristiana che vi ha preceduto con la quale alcuni politici che sono ancora vivi votando piani regolatori strani, edificazione ospedalierainterminabile e cimitero hanno fatto soldi a palate e gli ebolitani fessi subivano mentre ai servi di partito gli davano il contentino di un lavorostatale o parastatale.poi vi è stata l’epoca comunista con due che sembravano rigidi come Lenin e Stalin ma nel reale borghesi e cinici quasi come >Dalema mandavano i cafoni ebolitani ad occupare le terre nella piana facendo le lotte contadine. Molti della sinistra cogliendo il momento buono anche di un sindacato battagliero di sinistra ed in vigore presero posti di favore fuori citta ed abbandonarono il loro partito alla Carielliana.Poi vi è stata un ondata di respiro dopo l’epoca socialista ,ma solo respiro e basta perche la macchina politica fu un po lenta e arrugginita che quando parti i problermi da risolvere erano gia cambiati in piu l’ingenuita di qualcuno fece scattare il bacio di Giuda .Oggi viviamo uno stato confusionale politico enorme ma efficace nel far fare affari d’oro ad alcuni di loro che amministrano il potere del comune alla faccia degli ebolitani esclusi i servi di partito .
A questo punto possiamo scrivere la storia dei miserabili e degli intoccabili ebolitani. Caro Elio un ‘altra cosa ti riconosco che non sei stato il primo ne l’ultimo ne il solo.
Credo che potresti organizzare meglio il tuo vissuto per dare memorie importanti per i tuoi concittadini .
Credimi ai giovani non interessa la tua innocenza ne sanno chi sei ,ma testimoniando un arco di storia politica del tuo paese sarai ricordato per cose utili ai posteri
uguali
Carissimo,mi dispiace che sei costretto a ricordare un periodo della tua vita che sicuramente ti ha amareggiato per tutto quello che hai subito e che anche io ricordo con grande dispiacere.
Ma veramente credi di non aver commesso ERRORI. Veramente credi che NON ABBIAMO commesso errori?
Sbagliare è umano e se mi permetti un errore GRAVISSIMO, ideologicamente, è stato quello di TRADIRE GLI IDEALI DEL SOCIALISMO.
Puoi dire quello che vuoi, ma mai e poi MAI, uno che era fortemente convinto degli IDEALI DEL SOCIALISMO DEMOCRATICO, come tu “dicevi” di credere – anche se con grandi contraddizioni di vita quotidiana- hai insegnato poco a Giancarlo, caro giovane, ma che sbanda senza avere un riferimento ideologico CERTO E FORTE.NON SEIN STATO UN BUON MAESTRO anche se un ottimo padre.
GLI IDEALI DEL SOCIALISMO, non si tradiscono, MAI, nemmeno davanti a grandi ingiustizie e tradimenti. UN VERO SOCIALISTA NON VA! CON IL NEMICO, CON LA DESTRA CON I FASCISTI ( si con i fascisti perchè La Russa, Gasparri, e nel nostro piccolo Cardiello, etcc.. erano e sono fascisti e non rinnegano il passato: a destra stavano ed a destra stanno) TU INVECE ERI SOCIALISTA, un uomo coerentemente di sinistra ed ora ? un uomo DI DESTRA ?!!
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei. E poi un ultimo consiglio:
NON USARE QUESTO BLOG, per rivendicazioni personali, non vieni capito ed apprezzato. TU SEI UNA PERSONA PER BENE !!!! non fare polemiche non ti aiuta.
Ti ricordi cosa diceva TANINO PETRAGLIA?:
“Ho avuto un sacco di amici, un sacco di compagni, RARISSIMI AMICI-COMPAGNI”
Elio, ero e resto un caro AMICO, ma , purtroppo, un EX- CARO COMPAGNO per colpa tua.
Con affetto………………………………..