Paralisi in città per il blocco delle corse dei bus. Soppresse corse e linee urbane e per l’interland.
Landolfi (PD): “Siamo dinanzi ad una irresponsabile manovra elettorale”.
SALERNO – La questione dei trasporti pubblici e del taglio che hanno deciso la Giunta regionale di Stefano Caldoro e quella provinciale di Edmondo Cirielli, tengono ancora banco. La manovra più che una misura volta al risparmio, sembra un’azione “punitiva” nei confronti del Comune di Salerno e dell’intera Provincia. Una sorta di pressione sui comuni e sui cittadini nella speranza abbandonino il sostegno alle varie amministrazioni. Di questo avviso è il Segretario Provinciale del Partito Democratico.
“E’ chiaro che non si tratta solo di un’altra cicconata e che c’è qualcosa di più. La paralisi della città, dovuta al blocco delle corse del Cstp, l’attacco al sistema pubblico cittadino è un’irresponsabile manovra elettorale, un’azione squadrista, volgare e irresponsabile, tesa a provocare disordine nel comune capoluogo a poche settimane dal voto”. Il segretario provinciale del Partito democratico di Salerno, Nicola Landolfi, interviene sulla paralisi che si registra in città, come in provincia, a causa delle ridotte corse dei bus del Cstp.
“Le famiglie, gli anziani, i ragazzi sono ancora di più penalizzati da decisioni che giungono prima di due week end che porteranno migliaia di visitatori nella nostra città. Oltre a non fare nulla, a essere mortificati nella rappresentanza da governi regionali e nazionali che mortificano solo il nostro territorio e la nostra provincia, ora producono anche azioni di boicottaggio. Le forze sociali, tutte le persone perbene, devono mobilitarsi e respingere con forza questo affronto alle istutuzioni, alla comunità, ai cittadini! Esprimo solidarietà ai lavoratori del Cstp”, conclude Landolfi.
Salerno, 26 aprile 2011