Busillo: “Quest’Amministrazione non vuole strategie di sviluppo ma solo rendite di posizioni personali. Il Centro destra ha le idee chiare su come cambiare volto alla Città di Eboli“.
L’amministrazione, bloccando l’ipotesi della delocalizzazione del Porto commerciale-Porto turistico, ha detto “no allo sviluppo di Eboli”.
EBOLI – Il consigliere comunale del Pdl, Vito Busillo, che alle ultime elezioni amministrative è stato il candidato a Sindaco del Centrodestra interviene sula questione della delocalizzazione del Porto Commerciale e del Porto turistico, ribadendo quanto aveva già detto in sede di Consiglio Comunale: “Quest’amministrazione non vuole strategie di sviluppo ma solo rendite di posizioni personali, l’allargamento ed il restringimento della maggioranza a noi non ci interessa, le tarantelle con la fisarmonica le lasciamo alla maggioranza. La loro assurda bocciatura al porto commerciale e turistico, si ripercuoterà in negativo per i prossimo trenta anni, bloccando, turismo, occupazione, sviluppo ed economia, perdendo l’ultima occasione di sviluppo che l’Europa ha messo in campo tracciando attraverso i fondi strutturali, l’apertura di Eboli al bacino del mediterraneo ed i balcani.
Per fortuna – continua Busillo – si può ancora bloccare questa presa di posizione scellerata che creerà danni irreversibili. Faccio appello al buon senso dell’amministrazione Provinciale, affinchè non accetti il No dell’amministrazione comunale, e prosegua nel lavoro di approvazione, con alcune piccole modiche al Ptcp, dando le linee guida alla realizzazione del porto commerciale a Campolongo e quello turistico alla foce del Sele”.
Per Busillo porto commerciale e turistico rappresentano: “La panacea per i mali della fascia costiera, il volano per il commercio, turismo e livelli occupazionali: aumenterebbe di certo gli introiti di chi con coraggio ha investito lungo la fascia costiera eboltiana, che da anni aspetta di decollare”. Infine si rivolge a chi dice di voler bloccare questi progetti: “Come al solito non ne hanno compreso l’importanza, il centro destra ha invece idee chiare su come cambiare volto a quella zona della città di Eboli. Lo avevo scritto nero su bianco nel mio programma, adesso si passa dalle parole ai fatti, non bloccheranno il progresso”.
Eboli, 13 aprile 2011
ohibò.. mi sembra di vivere un déjà vu. Ah si : lo snodo ferroviario che andò a Battipaglia!