“Legalità e sicurezza, per la tutela del territorio e lo sviluppo delle imprese”.

Interventi di Roberto Speciale e Alfredo Mantovano.

L’INCONTRO E’ STATO RIMANDATO A DATA DA DESTINARSI

EBOLI – Questo è il tema dell’incontro elettorale che ha organizzato il Popolo delle Libertà. La manifestazione si terrà alle 10.30 del 9 maggio presso l’auditorium di San Bartolomeo. Un tema come tanti che tocca in primo luogo le nostre terre e il mezzogiorno più in generale.

L’iniziativa è insolita per il Centro-destra, anche perché questi temi sembravano essere “patrimonio” unico della sinistra. La legalità e la sicurezza irrompono nella campagna elettorale proprio all’indomani di alcuni allarmi lanciati dal Procuratore Generale Antimafia Pietro Grasso, che individua nel Sud e nella Campania in particolare, il “serbatoio” privilegiato della malavita organizzata, che attraverso diverse attività illecite, tra cui gli appalti e i rifiuti, realizzano grandi guadagni, e grazie anche ad alcuni funzionari pubblici e alcuni settori della politica, si intrufolano giorno dopo giorno nelle istituzioni, rendendo sempre più difficile ogni azione concreta di contrasto.

La scaletta degli interventi prevede la partecipazione: di Maurizio Mazzella; del Presidente del Cofidi, Vincenzo Galiano; del Presidente del Consorzio Destra Sele e Presidente dell’Italtrade, tra l’altro anche Candidato al Consiglio Provinciale del PdL, Vito Busillo; il Sen. Leonzio Borea, della Presidenza del Consiglio dei Ministri; l’Onorevole Roberto Speciale, componente della Commissione Difesa della Camera e l’Onorevole Alfredo Mantovano, Sottosegretario al Ministero dell’Interno che concluderanno i lavori.

“Legalità e sicurezza, per la tutela del territorio e lo sviluppo delle imprese” è sicuramente un tema interessante e attuale, specie nella Città di Eboli, dove spesso si percepisce un senso di abbandono, e dove spesso a causa di eventi di quotidiana malavitosità, si avverte un calo di fiducia nei confronti delle istituzioni e delle Forze dell’Ordine.

E’ evidente che una simile percezione non favorisce una partecipazione attiva dei cittadini, rispetto ai fenomeni di contrasto, che le Istituzioni mettono in campo per evitare il propagarsi dei fenomeni già paurosamente e massicciamente presenti nel mezzogiorno in generale, in Campania e nel nostro territorio più in particolare.

E’ altrettanto evidente che la ripresa e il riscatto economico del Sud e della campania, passa attraverso l’affrancazione da ogni fenomeno criminale sia esso di tipo camorristico, mafioso, o quant’altro; sia da ogni fenomeno delinquenziale di singoli e di gruppi; sia da un malcostume di settori dell’impresa privata  o delle istituzioni che a diverso titolo favoriscono e fiancheggiano il dilagarsi della criminalità.

Cosa si aspetta da questa iniziativa? si vedrà.