Cardiello interroga i Ministri Romano e Prestigiacomo sul Parco del Cilento

SENATO DELLA REPUBBLICA

Gruppo Parlamentare
Il Popolo della Libertà

UFFICIO LEGISLATIVO

INTERROGAZIONE CON RICHIESTA DI RISPOSTA SCRITTA

Franco Cardiello

Sen. Franco Cardiello:
Al Ministro per le politiche agricole e forestali Saverio Romano
Al Ministro per l’ambiente e la protezione del territorio
del mare Stefania Prestigiacomo.

Premesso che:

  • Saverio Romano
  • I quotidiani del 22 marzo 2011 riportano la notizia secondo la quale sarebbero stati sequestrati 36 ettari di bosco nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, nel territorio comprendente le Gole del fiume Calore,  e sarebbero stati denunciati due tecnici della comunità montana “Calore Salernitano”;
  • Detto sequestro , effettuato dal Corpo Forestale dello Stato, riguarderebbe la superficie  che rientrava nel “Progetto speciale interventi di forestazione nelle aree a rischio idrogeologico” della Regione Campania, finanziato dal Ministero delle politiche agricole alla predetta Comunità montana;
  • Tra gli illeciti individuati dai forestali vi sarebbe “la cementificazione per centinaia di metri di una pista naturale che aveva creato un alto impatto visivo sul paesaggio e la realizzazione di gabbionate in pietra sulle sponde del fiume Calore”;
  • Dette gabbionate in pietra, travolte in poche ore dalla piena del fiume, erano state realizzate distruggendo parte della vegetazione che, invece, esercitava naturalmente un’efficace azione di protezione dall’erosione del flusso idrico;
  • Gli agenti avrebbero, inoltre, riscontrato l’esistenza anche di altre opere abusive non previste nella progettazione approvata nè contemplate in alcuna variante in corso d’opera susseguente;
  • Le indagini avrebbero, infine, evidenziato che il Progetto, in violazione delle norme vigenti, non sarebbe stato sottoposto alla valutazione di impatto ambientale;
  • considerato che:
  • Se dette indiscrezioni di stampa dovessero trovare conferma nelle sedi giudiziarie, saremmo in presenza di un impiego improprio di fondi pubblici utilizzati per fini opposti a quelli per i quali erano stati destinati;

l’interrogante chiede ai Ministri in indirizzo, ciascuno per quanto di competenza,  di sapere se corrisponda a verità tutto quanto narrato in premessa e, in caso affermativo:

Stefania Prestigiacomo
  • se e quali provvedimenti intenda porre in essere al fine di consentire che l’area interessata dagli abusi sia messa rapidamente in sicurezza;
  • Se risultino altri abusi all’interno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano;
  • Se ritenga di prevedere più cogenti obblighi nei confronti di quanti, a vario titolo, sono impegnati nella salvaguardia dell’ambiente al fine di evitare il ripetersi di episodi simili a quello narrato in premessa.

Sen. Franco Cardiello

1 commento su “Cardiello interroga i Ministri Romano e Prestigiacomo sul Parco del Cilento”

  1. Premesso che Garibaldi non era l’eroe dei due mondi perchè unifico’ il nord ed il sud Italia ………………………………….. STUDIAaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa !!!

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