Sabato 26 marzo alle 11, nella sala conferenze del centro congressi del Palace Hotel di Viareggio la premiazione.
Va ad Antonio Manzo del Mattino, il prestigiosissimo Premio “Cronista dell’anno 2011 Piero Passetti”.
SALERNO – Sono 11 i cronisti premiati e insigniti dei vari riconoscimenti speciali, attribuiti dagli organi costituzionali, dalle forze armate, da Ordine e Federazione dei giornalisti per la 37^ edizione del “Premio Cronista dell’anno 2011 Piero Passetti”, e la cerimonia di consegna avverrà sabato 26 marzo alle 11, nella sala conferenze del centro congressi del Palace Hotel di Viareggio.
Quest’anno tra i vincitori del “Premio Cronista dell’anno 2011 – Piero Passetti“, bandito annualmente dall’Unione Nazionale Cronisti Italiani, dall’Ordine dei Giornalisti e dalla Federazione nazionale della Stampa Italiana, c’è anche il giornalista salernitano de Il Mattino Antonio Manzo, inviato speciale. Un prestigiosissimo riconoscimento al lavoro quotidiano di un professionista continuamente impegnato in reportage e inchieste delicate svolte per il suo giornale.
Le motivazioni che accompagnavano le candidature erano diverse: Parentopoli e affittopoli; gli omicidi di camorra e le varie implicazioni; gli episodi di malcostume nella politica; il caso Ruby e le nuove morali; le rivolte e le guerre in Africa e come hanno inciso le nuove frontiere della comunicazione anche nel mondo arabo; o di Wikileaks, il caso mediatico dell’anno che a seguito delle sue rivelazioni ha fatto tremare gli uomini e gli Stati più potenti del mondo. Temi, offerti dai migliori giornalisti italiani che a Viareggio sicuramente faranno scuola.
Sul Mattino Antonio Manzo ha firmato, e non solo negli ultimi mesi, articoli importanti sulla criminalità, ha sviluppato inchieste della magistratura antimafia salernitana, mettendo in vista i fatti di cronaca che più hanno colpito la comunità salernitana. Recentemente, è stato anche l’autore dello scoop sul presunto killer del Sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, fornendo in anteprima nome, cognome e circostanze del delitto più inquietante dell’anno 2010.
“E’ una inchiesta giornalistica centrata su elementi fondati” riconobbe il giorno dopo il procuratore della Repubblica di Salerno e capo del pool antimafia Franco Roberti che guida anche le indagini sul delicato caso Vassallo. Manzo, cinquantatrè anni, è nato a Eboli, è stato anche cronista parlamentare e inviato de Il Mattino al seguito del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Con Antonio Manzo ed altri giornalisti come Maurizio Breda del Corriere della Sera, e Federico Geremicca della Repubblica, nacque la figura del “quirinalista” e furono anche tempi che cambiarono notevolmente e significativamente il ruolo e le influenze del Capo dello Stato nella vita politica nazionale.
Insieme ad Antonio Manzo la Giuria ha attribuito i riconoscimenti speciali messi a disposizione dalle più alte Istituzioni ad Antonio Crispino (Studio Aperto), Davide Dionisi (Radio Vaticana), Grazia Graziadei (Rai Tg1), Claudio Marincola (Il Messaggero), alla redazione della testata on line Mixa, a Valeriana Semeraro, Luca Giuntini, Daniele Tagliavia, Gianluca Oldani (L’inkre@dibile dell’Università di Padova), Alessandra Vaccari (L’Arena), Giovanna Vitale (La Repubblica) oltre che Anna Buttazzoni, del Messaggero Veneto, e Marco Giovannelli, del Messaggero.it.
Il premio sarà consegnato sabato 27 marzo 2011, a conclusione dei tre giorni di incontri e di dibattiti nella sala conferenze del centro congressi del Palace Hotel di Viareggio.
All’amico Antonio Manzo, esempio di giornalista dalla penna libera e la schiena dritta, va l’augurio più sincero mio e di POLITICAdeMENTE, per questo prestigiosissimo riconoscimento, che si aggiunge a tanti altri che ha ricevuto nel corso della sua carriera, e che sono la prova del suo costante impegno professionale proprio per aver saputo raccontare quello che realmente ha visto.
Salerno, 25 marzo 2011
Complimenti vivissimi,ogni fatica spetta premio…
Il Premio “Cronista dell’anno 2011 – Piero Passetti”
Assegnato al giornalista ebolitano
Antonio Manzo
Il giornalista ebolitano Antonio Manzo, inviato speciale del quotidiano “Il Mattino”, è tra i vincitori del “Premio Cronista dell’anno 2011 – Piero Passetti”, un concorso bandito dall’Unione Nazionale Cronisti Italiani, dall’Ordine dei giornalisti e dalla Federazione Nazionale della Stampa.
Il riconoscimento verrà consegnato sabato 26 marzo nel corso di una cerimonia che si terrà al Palace Hotel di Viareggio.
“Ad Antonio Manzo vanno gli auguri miei personali e dell’amministrazione comunale per il prestigioso riconoscimento che gli è stato attribuito, risultato di un’importante carriera che ha dato e dà lustro alla Nostra Città”.
Eboli, 25 marzo 2011
Martino Melchionda
Sindaco di Eboli
E’ con le persone come Antonio Manzo che Eboli può continuare a scommettere e a sperare sul suo futuro. Felicitazioni vivissime.
Complimenti ad Antonio Manzo e grazie ad dottor Del Mese, che come sempre arriva dove gli altri non ci sono. Possibile che i quotidiani provinciali e specie il comune di Eboli, salerno e la Provincia non sentano il bisogno di fare gli auguri ad un giornalista salernitano?
Condivido quello che dice az2o, forse sarà invidia. Auguri a Manzo e al diavolo gli altri che se ne fregano. Manzo perché non da un impulso alla pagina di Eboli? Il mattino è assente dalle notizie di eboli, eppure ha bravi giornalisti come Faenza e Gallotta.
25/03/2011 Auguri al giornalista Antonio Manzo
Il giornalista ebolitano Antonio Manzo, inviato speciale del quotidiano “Il Mattino”, è tra i vincitori del “Premio Cronista dell’anno 2011 – Piero Passetti”, un concorso bandito dall’Unione Nazionale Cronisti Italiani, dall’Ordine dei giornalisti e dalla Federazione Nazionale della Stampa.
Il riconoscimento verrà consegnato sabato 26 marzo nel corso di una cerimonia che si terrà al Palace Hotel di Viareggio.
“Ad Antonio Manzo vanno gli auguri miei personali e dell’amministrazione comunale per il prestigioso riconoscimento che gli è stato attribuito, risultato di un’importante carriera che ha dato e dà lustro alla Nostra Città”.
Cinquantatrè anni, nato a Eboli, Antonio Manzo è stato anche cronista parlamentare e quirinalista de Il Mattino negli anni del settennato di Oscar Luigi Scalfaro.
Inviato speciale de “Il Mattino” ha firmato negli ultimi mesi articoli importanti sulla criminalità, sulle inchieste della magistratura antimafia salernitana e sui fatti di cronaca che più hanno colpito la comunità salernitana.
Manzo è anche l’autore dello scoop sul presunto killer del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, fornendo in anteprima nome, cognome e circostanze del delitto più inquietante dell’anno 2010. riconobbe il giorno dopo il Procuratore della Repubblica di Salerno e capo del pool antimafia Franco Roberti che guida anche le indagini sul delicato caso.
Questa informazione si trova sul sito del comune di Eboli
A prescindere, sento la necessità di fare anche io pubblicamente gli auguri al giornalista Antonio Manzo. Fare il mestiere di giornalista ad alto livello – come Antonio, ma anche Vitino Pindozzi, non è cosa facile. A volte si sottovalutano i premi ed i riconoscimenti, invece vdere premiato il proprio impegno e la propria professionalità è la molla per superare amarezze, difficoltà ed ostacoli. La strada di questa professione è piena di queste “buche” ed i “premi”, le “targhe”, che scaturiscono dal riconoscimento dei meriti sono il lievito dell’impegno quotidiano.
AUGURI , ANTONIO e “Ad Maiora Semper”, con affetto da amico di lunghissima data.
Vivissimi complimenti ad Antonio Manzo che svolge una professione difficile in un tempo difficile in un Paese notevolmente difficile, e la svolge con amore, professionalità e rigore.
Caro Antonio, è con vero piacere che ti faccio i miei auguri più sinceri e sentiti per questo riconoscimento giornalistico. Certamente va ad una delle penne migliori e più sensibili, che sa stare con forte attualità e senso crritico sulle tematiche che fanno discutere di più. Ho già provedduto, ovviamente, a parlarne sul mio Blog (monesti.blog.tiscali.it) , era il minimo che potessi fare per una persona del tuo livello culturale ed umano. Ad maiora semper…ed un abbraccio fraterno, Mario Onesti da Campagna (Sa).