Parte la 2^ tappa della Maratona dell’Unità d’Italia, Torraca, Tortorella, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Sanza.
40 km di percorsi attraverso tutti i comuni in cui avvennero episodi salienti del processo unitario.
TORRACA – SA – Domenica 20 marzo, alle ore 10.00 da Torraca (SA), partirà la 2^ tappa della Maratona dell’Unità d’Italia, gara podistica nazionale non agonistica, che percorrerà, nell’arco di un mese, gli itinerari risorgimentali che portarono alla caduta del Regno delle Due Sicilie e all’unificazione del Paese.
La tappa, di 40 kilometri, attraverserà i Comuni di Tortorella, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari e arriverà a Sanza alle 13.00.
L’itinerario è stato studiato in modo da toccare tutti i comuni in cui avvennero episodi salienti del processo unitario.
La Maratona è organizzata dal Comitato Provinciale per le celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, in collaborazione con ASD Free Runner Eboli, Camera di Commercio di Salerno, Giffoni Film Festival, ANCE, BCC di Aquara, Confindustria di Salerno, Confesercenti di Salerno.
da terrone penso che il mito delle due sicile avanzato sia un po creato ad arte,non per niente si dice burocrazia borbonica, per intendere il non far nulla tipico dei borboni,ho visto la puntata e letto diverse cose al riguardo,di certo c’erano eccellenze produttive ina alcune aree ma erano chiaramente delle rarità,il resto del regno era miseria ed ignoranza fin dopo il fascismo,”Cristo si è fermato ad Eboli” è un lampante esempio di arretratezza diffusa…se fossero stati cosi avanzati avrebbero loro unito l’italia, USCIAMO DALLA RETORICA,non diamo del passato un significato edulcorato,rimaniamo allo storicismo,ovvero allo studio scientifico della