Conferenza stampa di presentazione del calendario delle celebrazioni dell’Unità d’Italia.
Ecco l’intero programma delle manifestazioni che proseguiranno dal 16 marzo al 24 novembre 2011, con il punto più alto nel 16 e 17 marzo.
EBOLI – Lunedì 14 marzo 2011 alle ore 12.00 nel gabinetto del Sindaco si terrà la conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni organizzate dal Comune di Eboli per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Interverranno il Sindaco, avv. Martino Melchionda; il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura, Antonio Conte; l’Assessore allo Spettacolo, Polizia Municipale e Viabilità, Remo Mastrolia; l’Assessore alle Attività Produttive, Adolfo Lavorgna.
Il Programma
16 marzo 2011: Piazza della Repubblica – Notte Bianca per l’Unità d’Italia:
- Ore 17.00 animazione con giocolieri, mimi, sbandieratori del Centro Nuovo Elaion, personaggi dello spettacolo “Playhouse Disney live”, teatro dei burattini dei f.lli Paolino.
- Sfilata equestre sull’itinerario percorso da Garibaldi durante la sua visita a Eboli il 6 settembre 1860.
- Alle ore 20.00 allocuzione degli gli ex Sindaci di Eboli
- Taglio della Torta tricolore offerta dai pasticcieri ebolitani
- Musica e canti risorgimentali con la partecipazione dei m.stri Mario La Manna e Gaspare Di Lauri.
- Degustazione di prodotti tipici
- Fuochi d’artificio
17 marzo 2011: Piazza della Repubblica
- ore 17.00 Deposizione di una corona d’alloro al monumento ai caduti, alla presenza del Prefetto, S.E. Sabatino Marchione
- raduno degli alunni di tutte le Scuole di Eboli, spettacoli delle Scuole di danza, fanfara dei Bersaglieri “Piana del Sele – sez. Eboli”; Coro del Centro Nuovo Elaion.
- Ore 17.30: Atelier Paudice –Inaugurazione della mostra “I bersaglieri da Porta Pia all’avvento della Repubblica” – mostra documentaria.
- Ore 18.30: Scuola V. Giudice inaugurazione della mostre:
- “Dalla caduta del fascismo alla Costituzione” –
- “Il brigantaggio post-unitario in provincia di Salerno”
- “Garibaldi attraverso la stampa – mito e anti mito”.
- ore 19.30 Piazza Borgo: inaugurazione della mostra documentaria “ Il Brigantaggio Meridionale”
- Spettacoli, musica, degustazioni di prodotti tipici e piatti dell’800 Presenta Ivano Montano
17 – 20 marzo 2011: P.zza Borgo “ Il Brigantaggio Meridionale” mostra documentaria;
17 – 26 marzo 2011: Atelier Paudice – “I bersaglieri da Porta Pia all’avvento della Repubblica” – mostra documentaria;
17 marzo 2011 – 17 aprile 2011: Scuola V. Giudice – mostra “Dalla caduta del fascismo alla Costituzione” – mostra “Il brigantaggio post-unitario in provincia di Salerno” – mostra “Garibaldi attraverso la stampa – mito e anti mito”,
18 marzo 2011: P.zza Borgo “ Il Brigantaggio Meridionale” convegno;
19 marzo 2011: scuola V. Giudice – Concerto;
20 – 27 marzo 2011: ex scuola Borgo – mostra fotografica “Eboli nel ricordo”
27 marzo 2011: escursione “Sulle orme di Garibaldi” – visita a Palazzo La Francesca;
27 marzo 2011: Aula Consiliare – Processo a quell’Amara Unità d’Italia;
28 marzo – 3 aprile 2011: Scuola Elementare “V. Giudice” – Concorso Nazionale di esecuzione Musicale;
29 marzo 2011: Omaggio a Matteo Ripa;
1 aprile 2011: Scuola V. Giudice – Canti, voci e documenti del Risorgimento
2 aprile 2011: Teatro salita Ripa – “Il Regno dei Lupi” – spettacolo teatrale;
6 aprile 2011: Cinema Italia – Concerto del Tricolore;
9 aprile 2011: scuola V. Giudice – “150…ma non li dimostra” spettacolo teatrale;
10 aprile 2011: Strade cittadine -maratona agonistica a circuito di 10 km;
15 aprile 2011: Piazza della Repubblica – IC Pietro da Eboli “150° anniversario dell’Unità d’Italia”;16 aprile 2011: Sala San Lorenzo “La chitarra dei due mondi”
16 aprile 2011: Istituto Comprensivo Virgilio – “Dal sangue alla libertà” spettacolo teatrale;
16 aprile 2011: Istituto Comprensivo Virgilio – Mostra “Dal Regno dei fiori al regno della miseria”;
17 aprile 2011: Istituto Comprensivo Virgilio – “Falconeria”;
17 aprile 2011: Piazza della Repubblica – Partenza 6° tappa maratona: Eboli-Salerno;
25 aprile 2011: Sala Consiliare – Premiazione concorso “Il valore della Libertà”;
6 maggio 2011: Aula Consiliare – “Francesco La Francesca e il Risorgimento Salernitano” convegno;
21 maggio 2011: Istituto Comprensivo Virgilio – “Metamorfosi Italiana”
19 gennaio – 24 novembre 2011: Biblioteca Comunale – Il Gattopardo; L’eredità della Priora; “La signora Ava”; “Noi credevamo”; “Piazza d’Italia”; “Quasi un secolo”; “Le confessioni di un Italiano”; “I Traditori”; “La zia marchesa”.Eboli, 10 marzo 2011
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Suggerisco un post specifico ad Admin in relazione alla festa del 17 Marzo sull’Unità d’Italia. Fortemente voluta da Napolitano, ma con i mal di pancia di quelli della Lega che proprio perchè secessionisti non ne avrebbero voluto mai sapere di concedere questa festa che per loro è un vero e proprio funerale, hanno cercato di boicottare fino all’ultimo questa festa, ma non ci sono riusciti in quanto, pur votando contro in consiglio dei ministri, sono andati in minoranza. Non si sono arresi, per cui, mantenendo il ricatto sul governo, si sono imposti per ottenere comunque un grande risultato per loro, e cioè che tale festa se la pagassero i lavoratori (almeno per quanto riguarda quelli pubblici). Hanno cioè costretto il Ministro della Funzione Pubblica Brunetta ad emanare una circolare interpretativa del Decreto Legge 22 Febbraio 2011, n. 5, che istituisce la Festa del 17 Marzo solo per il 2011, che precisa all’art. 1 che la festa non deve comportare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, secondo la quale i dipendenti pubblici dovranno coprire la festa con propri istituti privati, tipo ferie o altre modalità di recupero. Questo per sottolineare, se ancora non si fosse capito, che questa è una vera e propria repubblica … delle banane. Alla faccia di cerca di viverci non da privilegiato.
SI INVITANO TUTTI AD ESPORRE AI PROPRI BALCONI; FINESTRE E TERRAZZE; DA SUBITO LA BANDIERA TRICOLORE.
NON E- POSSIBILE RICORDARSI DI ESSERE ITALIANI SOLO QUANDO CI SONO CAMPIONATI DI CALCIO EUROPEI E MONDIALI.
Caro Massimo ho appreso dal tu blog che domani sera, alle ore 20, nell’ambito delle manifestazioni per L’Unità (?) d’Italia, è prevista l’allocuzione degli ex Sindaci di Eboli. La cosa mi ha fatto sussultare, non essendo stato contattato od invitato a tale Manifestazione. Vorrei sapere chi sono gli ex Sindaci con i quali il Melchionda ha concordato il tutto, discriminando il sottoscritto. Ti ritrasmetto una delle mie riflessioni in merito al Fariseo Melchionda.
RIPROPOSIZIOE CORRETTA ED AGGIORNATA
Che Melchionda navighi sul putridume della Politica paesana, era già noto a chi capisce di Politica Amministrativa Locale;
Che Melchionda sia incapace, vigliacco, ricattatore Politico e strumento di potere di ex Politici Ebolitani che hanno costruito le loro fortune sulla pelle dei cittadini, non è noto solo ai ciechi Politici ed ai falsi Democratici; Che Melchionda sia il servo occulto di speculatori incalliti che si sono arricchiti sulla sventura di poveri ragazzi, è d’avanti agli occhi di tutti gli Ebolitani;
Che Melchionda e Rosania abbiano trascurato le Scuole Ebolitane, custodendo i due mausolei in piazza della Repubblica, senza accorgersi di essere stati frodati da chi li ha ricostruiti, impiegando materiale scadente, non rendendoli antisimici (quello di sinistra, guardandoli dalla piazza, ha una cappa di cemento armato che, alla prima scossa di media intensità, potrebbe essere schiacciato, provocando la una strage di innocenti scolari), è davanti agli occhi di tutti;
Che Melchionda, Rosania ed un ex Socialista, abbiano partecipato allo smontaggio dell’Ospedale di Eboli, senza imporsi per la realizzazione di un progetto Socialista ( voluto e finanziato, grazie ad un Ministro Socialista Carmelo Conte), che prevedeva, nel territorio di Eboli, un centro Ospedaliero Multifunzionale ed Internazionale, al pari di quanto fatto, da noi Socialisti, al San Leonardo di Salerno che, con la capacità ed il coraggio di un Manager Socialista Ebolitano, ora “Prigioniero Politico”, nell’arco di un anno, lo trasformò, da semplice Nosocomio, in un centro Polifunzionale di valore Nazionale, come da elenco allegato, è noto solo agli sfortunati che, grazie a tale patrimonio Meridionale, non devono fare i viaggi della speranza verso Napoli ed il ricco Centro-Nord d’Italia;
Che Morrone, Rosania e Melchionda, abbiano trascinato Eboli nel baratro di un Pubblico Dormitorio, abbellito con Piazzette e ristrutturazione di aree che nulla hanno a che vedere con la Storia e con l’Arte, è visibile a tutti;
Che Eboli sia stata Amministrata, dal 1990 ad oggi, da un cittadino con i paraocchi Politici (l’onesto e colto Rosania), da un Funzionario Statale, senza capacità Politico Amministrativa (il buon Morrone che, stoltamente, costituì il Comune di Eboli contro di me, in una Causa Penale PRIVATA) e da un Avvocato (Melchionda), specializzato in Cause degli Enti Locali, che ricattando Imprese, Professionisti, Consiglieri ed Assessori Comunali, Dipendenti e Dirigenti, tenta di imporre la sua servile e clientelare politica amministrativa, è ipocritamente ignorata dai Politici (?) Ebolitani.
Che qualcuno dopo 15 anni ricorre a spolverare i sogni nel cassetto ora presenta un programma che fa solo sognare non rendendosi conto dei danni fatti in tutti questi anni e che viviamo un una Città ridotta all’immobilismo commerciale, turistico ed industriale.
Che qualcuno vissuto ad Eboli in gioventù ora pensionato e senza lodi Politiche pretende di criticare Giancarlo Presutto senza avere conoscenza dei fatti e dei misfatti perpetrati ai danni della Città che lo ospitò prima che andasse a fare il Guardiano di poveri derelitti è da rigettare assolutamente;
Che il Compgno Socialista STEFANO CALDORO sia la migliore scelta per lo sviluppo della Campania lo devono sapere tutti;
Che MASSIMO CARIELLO ha dimostrato capacità Politico Amministrative tanto da meritarsi la carica a Sindaco di Eboli è già noto alla maggioranza degli Ebolitani.
Ora volete scaricare la colpa dei misfatti sui giovani ex Assessori (la stolta Legge degli Enti Locali ha istituito i neo Dittatori che, a secondo di dove li porta il vento del Potere, liquidano tutti e tutto, senza alcuna reticenza Morale e Culturale, senza alcun rispetto di onesti e laboriosi Giovani Politici, come Massimo Cariello, Salvatore Marisei, Giuseppe Bisogno, Presutto Giancarlo e tanti altri Giovani.
Meditate Giovani e meno Giovani, vi hanno tolto le Ideologie ma non la forza ed il coraggio di lottare per il riscatto di Eboli e del Meridione.