Lenza: Perchè i lavori del Parcheggio non procedono e per quanto tempo ancora i cittadini dovranno sopportare i disagi procurati da quel cantiere?
I lavori effettuati effettuati alle fogne sono stati sottoposti da verifica e collaudo? Sono stati eseguiti a regola d’arte?
EBOLI – Riceviamo e pubblichiamo qui di seguito, due interrogazioni scritte inviate al Sindaco di Eboli Martino Melchionda, a firma del Consigliere Comunale Lazzaro Lenza del Popolo della Libertà, per sapere per quale motivo i lavori del Parcheggio interrato di Via Adinolfi procedono così lentamente e per conoscere quali provvedimenti sono stati adottati e quali quelli da mettere in essere per il malfunzionamento dell’impianto fognario di via Pescara.
Lenza, rivolgendosi al Sindaco e all’Assessore ai Lavori pubblici, esterna tutta la sua preoccupazione per il disagio che si arreca agli abitanti del posto. E si chiede inoltre, come potranno mai essere ultimato il Parcheggio interrato per settembre prossimo se i lavori proseguono molto lentamente.
Le preoccupazioni di Lenza vanno oltre nel caso delle fognature del quartiere Pescara, poichè per quei lavori già sono stati spesi migliaia di euro e l’inconveniente lamentato dai cittadini persiste ancora, e si manifesta tutte le volte che le precipitazioni piovose sono piuttosto abbondantementi.
…………………. … ……………………
INTERROGAZIONE AL SINDACO
Lazzaro Lenza
Popolo della LibertàOggetto: Lavori Prcheggio imterrato via Adinolfi.
A settembre 2011 dovrebbe essere consegnato il parcheggio interrato di Via Adinolfi, che tanto clamore ha suscitato nell’opinione pubblica, ma non si vedono operai al lavoro ed il cantiere è abbandonato a se stesso. Ogni tanto si aggira nel cantiere qualche operaio armato di modesta attrezzatura (qualche carriola e vanga) che sicuramente non può costituire strumento adeguato per realizzare un’opera così imponente, nei tempi previsti dal progetto.
Chiedo al sindaco e all’assessore ai lavori pubblici:
- Perché non si lavora alla realizzazione dell’opera?
- Per quanto tempo ancora la strada rimarrà bloccata, procurando disagio ai cittadini e grave nocumento all’economia del commercio locale, già severamente compromessa dalla crisi economica?
- Per quanto tempo ancora i cittadini residenti dovranno sopportare i disagi procurati da quel cantiere?
- Non si ritiene di dover verificare lo stato dei lavori e valutare se si stiano rispettando i tempi previsti dal bando ed in caso contrario ricorrere a quanto previsto dalla legge contro l’azienda aggiudicataria?
Sicuro di una Sua sollecita risposta scritta e orale (nel corso del primo consiglio comunale utile), l’occasione mi è gradita per porgere cordiali saluti.
Lazzaro Lenza
Consigliere Comunale PdL
…………………….. … ………………………
INTERROGAZIONE AL SINDACO
Lazzaro Lenza – Popolo della Libertà
In data 3 marzo u.s. in via Raffaele Pumpo – Rione Pescara, in concomitanza con le precipitazioni dei giorni scorsi, si è verificato l’ennesimo episodio di grave allagamento delle strade per lo straripamento dell’impianto fognario del quartiere. Niente di strano, considerato che questi episodi sono oramai una consuetudine di quel quartiere ad ogni seppur minimo acquazzone, se non fosse che proprio per quel quartiere non più tardi di 3 o 4 mesi orsono, è stata spesa un’ingente somma di denaro pubblico (circa 450mila euro), proprio per l’adeguamento delle rete fognaria. Dal progetto presente nel piano triennale delle opere pubbliche si evince che l’intervento era stato messo in essere proprio per ovviare a questi frequenti inconvenienti.
Non è necessario un tecnico o un ingegnere per comprendere che i soldi per questo progetto sono stati evidentemente inutilmente spesi.
E per questo motivo chiedo al sindaco o all’assessore ai lavori pubblici:
- Cosa intende fare per evitare che al prossimo acquazzone primaverile gli abitanti del Rione Pescara si ritrovino con 1 metro d’acqua negli scantinati e per le strade;
- Se i lavori effettuati siano stati sottoposti a verifica/collaudo;
- Se i lavori siano stati completati secondo quanto stabilito dal progetto
- Se non sono stati ultimati secondo regola d’arte, per quale motivo;
- Se sia possibile individuare eventuali responsabilità per il mancato buon funzionamento della rete appena costruita.
Sicuro di una Sua sollecita risposta scritta e orale (nel corso del primo consiglio comunale utile), l’occasione mi è gradita per porgere cordiali saluti.
Lazzaro Lenza
Consigliere Comunale PdLEBOLI, 7 marzo 2011
il sottoscritto che si è battuto per le fogne dal lontano 2006,ma questa un altra storia,tanto si sa quanti esposti e denuncie fatte su questa problematica dal comitato e dal sottoscritto in prima persona- Ho visto e seguito i lavori giorno per giorno qui al quartire tanto che la gente pensavano che fossi il direttore dei lavori,si può dire più presente io che gli adetti ai lavori da parte dell’amministrazione.-Ma lasciamo stare pure questo,vogliamo ricordare ancora,che i lavori agli “ANELLI”di via Pumpo dovevano partire ad inizio settembre 2010 e che pure nel parco giochi dove sono interrate le quattro vasche non è stato completato,si perchè la cabina della pompa non recintata e la piattaforma che regge pure inclinata,poi nella aiula sopra le vasche non finito di metterci terreno dentro oltre ad altri lavori che si dovevano svolgere,allora ci chiediamo chi deve vigilare su queste cose il semplice cittadino, magari pure non retribuito………signori questi problemi seri da non sottovalutare,fate bene la vostra parte di amministratori e no che denaro pubblico si butti al vento per poi non risolvere un bel niente.-
Ci auguriamo solo che saranno presi provvedimenti in tempi brevissimo qui la gente è stanca di essere presa per i fondelli,non si può sempre calpestare la dignità delle persone su tematiche delicate quali carenze di ingienico sanitario,mica bao bao e micio micio.-
SALUTI dal bingo bongo del quartiere ed un grazie all’amico doctor Lazzaro Lenza per suo interessamento.-
Era il 3 marzo, non il 4 come erroneamente ho detto nel video.