Escludere a priori, con arroganza e supponenza, che ci sia una situazione di pericolo, nonostante la relazione ARPAC e’ una atto politicamente scorretto e amministrativamente irresponsabile.
La pericolosità della situazione la necessità di mettere in campo provvedimenti di urgenza vengono dal verbale di sopralluogo dell’ARPAC.
BATTIPAGLIA – Riceviamo e pubblichiamo la risposta che il Movimento politico battipagliese Etica per il Buon Governo, fondato da Cecilia Francese, ha dato all’Assessore Casillo, a proposito dell’allarme lanciato nei giorni scorsi, circa la presenza di percolato nei pressi del sito di compostaggio, nell’area sottostante la Castelluccia.
La risposta dell’Assessore Casillo è arrivata puntuale, ma non soddisfa affatto l’interrogativo principale, il pericolo dovrebbe essere scongiurato da un’analisi seria di quei reflui e questa analisi la dovrebbe realizzare, secondo la Francese e il suo movimento, dall’ARPAC, che già ha invitato il Comune a prendere provvedimenti. In ogni caso su questi temi c’è poco da fare gli stizziti anche un piccolo allarme andrebbe seriamente preso in considerazione. La superficialità, tipica di chi non è responsabile, è la peggiore nemica di Battipaglia, dei cittadini e dello stesso Casillo.
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L’ASSESSORE COL……PERCOLATO IN TASCA
C’ è un antico detto nelle nostre zone quello secondo cui “quello che più parla è quello che tiene “la saraca” piu’ grossa nella tasca”. nel nostro caso l’assessore “Casillo da Battipaglia” nella tasca c’ha ben altro: c’ha il percolato che fuoriesce dalle vasche di una discarica, nata come centro di stoccaggio provvisorio dei rifiuti e diventata, invece una vera “bomba ambientale”.
Con grande serenita’, e nell’idea di fornire un servizio alla citta’ e dare un “imput” importante a questa amministrazione,avevamo presentato,con la nostra consigliera comunale ,cecilia francese, una interrogazione consiliare,tesa a sollevare l’allarme sulla situazione della “discaricia” in localita’ castelluccia.
A supporto dell’interreogazione,ed a testimonianza della pericolosità della situazione e della necessità di mettere in campo provvedimenti di urgenza abbiamo presentato un verbale di sopralluogo dell’ARPAC ( che è l’agenzia regionale preposta alla difesa ambientale,e quindi l’organismo vocato a verificare e rilevare situazioni di pericolo) che dopo aver fotografato la situazione nella discarica,descrivendo l’accumulo di materiale e la fuoriuscita di percolato dalle vasche,conclude con l’invito al Comune di Battipaglia a mettere in essere provvedimenti d’urgenza per rimuovere lo stato di pericolo d’inquinamento.
Non l’avessimo mai fatto: L’ASSESSORE SI E’ INCAZZATO ! ( confessiamo che la cosa ci ha tolto il sonno!) e dopo averci impartito una supponente lezione in consiglio comunale,dove ha ricordato che l’esperto cui si è affidato il comune ha già detto qualcosa sulla questione,dopo averci elargito,con sorrisino di commiserazione sulle labbra, una dotta elucubrazione sul processo di formazione del percolato, ci ha sostanzialmente detto che se fossimo andati negli uffici che lui dirige politicamente avremmo trovato tutte le risposte e potevamo risparmiarci l’interrogazione,( e che alla fine,la colpa è di Etica per il Buogoverno,perchè loro stanno aspettando che la regione gli dia i soldi per la bonifica della discarica,e poichè i soldi non arrivano,la responsabilità è nostra) è tornato sulla questione sulla stampa locale,per dirci,in definitiva che noi non capiamo nulla.
Ovviamente etica per il buogoverno ringrazia l’assessore per il fatto di averci dedicato qualche minuto del suo prezioso tempo,per spiegarci cos’e’ il percolato e per averci ,con grazia, fatto capire che lui ha tutto sotto controllo..
La cosa ci rincuora: sapere che “casillo da battipaglia” veglia insonne sulle sorti ambientali di battipaglia e’ qualcosa che,ne siamo certi, l’universo intero ci invidia.
Vogliamo anche ringraziare l’assessore per il ruolo e l’importanza che attribuisce al nostro movimento civico,capace di intervenire sulle scelte che fa la regione Campania.certo il nostro assessore dimostra di avere le idee un po’ confuse su che cosa sia un movimento civico,che non puo’ essere catalogato con categorie classiche di destra o di sinistra. E ci fermiamo qui ,perchè potremmo essere cattivi e suggerirgli di chiedere delucidazioni in merito al suo capo,”il civico” che siede sulla poltrona di sindaco.ma questi,come si suol dire,sono c…avoli suoi.
A noi in questa sede interessa invece far notare a “casillo da battipaglia”,che continua a non rispondere su una questione: la sua risposta e’ datata 6/12/2010, e per lui tutto va bene! La ispezione arpac e’ datata 7/12/2010 e viene sollevato un allarme preoccupante. Vogliamo ancora ricordare al “super eroe tutore dell’ambiente battipagliese” che il soggetto abilitato a certificare non puo’ essere “un esperto” ma e’ prorpio l’arpac. Ed e’ all’arpac che il comune dovrebbe rivolgersi.
Nella sua “IRA FUNESTA” Casillo da Battipaglia perde di vista una strada semplicissima,che avrebbe rassicurato i cittadini di Battipaglia ed il nostro movimento,senza bisogno di tante polemiche: bastava richiedere un sopralluogo,ufficiale all’arpac,da fare in modo congiunto,chiamando a partecipare anche i rappresentanti del consiglio comunale,e mettere in campo,nel caso,le iniziative necessarie per rimuovere il problema,se problema esiste.
Escludere a priori,con arroganza e supponenza,che ci sia una situazione di pericolo,nonostante la relazione arpac,e volerla buttare sulla rissa, attaccando e dando dell’incompetente a chi solleva un problema e’ una atto politicamenbte scorretto e amministrativamente irresponsabile,per cui non solo l’assessore casillo ,A nostro avviso non puo’ continuare a reggere un assessorato cosi’ delicato quale quelli dell’ambiente in una citta come battipaglia, ma non rispondendo ai quesiti sollevati, dimostra di avere “il percolato….nella tasca”. Per questo provvederemo a presentare una mozione di valutazione negativa del suo operato in consiglio comunale.
Etica per il Buongoverno
Battipaglia, 6 marzo 2011