SEL con Rosania, chiede un Consiglio monotematico con all’o.d.g. “Situazione politica locale”, per verificare se c’è ancora una maggioranza, se ha i numeri e la forza politica per continuare.
L’amministrazione Melchionda non riesce ad affrontare i problemi della Città perché è preda di litigi e regolamenti di conti interni.
EBOLI – Gli avvenimenti, quando si tratta di politica, normalmente si susseguono, ma quando coinvolgono il Partito Democratico, si accavallano e diventano addirittura impetuosi e difficili da seguirli con razionalità. Questo è quello che succede da quando è stato eletto Sindaco Martino Melchionda. Infatti le due maggiori componenti del PD, si stanno fronteggiando all’arma bianca e non se ne fregano per niente se i fendenti colpiscono indiscriminatamente la Città.
In ordine di tempo l’ultimo scontro è avvenuto nel Consiglio Comunale monotematico, che avrebbe dovuto discutere del Piano Industriale della Multiservizi, e che invece è diventato un ring dove quelli del PD, se le sono suonate di santa ragione. A fare queste riflessioni è Sinistra Ecologia e Libertà.
SEL rileva che gli attacchi più violenti sono arrivati proprio dall’interno della maggioranza e da allora le notizie di stampa ci raccontano di una vera e propria crisi politica, che si è aperta all’interno della Maggioranza che sostiene o che dovrebbe sostenere… il sindaco Melchionda. Se poi si aggiunge in particolare che all’interno del P.D. circola un nuovo documento, firmato da 11 consiglieri comunali, che altri non è che un attacco di inusitata violenza al Segretario del locale circolo del PD Salvatore Marisei che fa seguito solo di alcune settimane alla sfiducia al Capogruppo Carmine Campagna, allora si capisce che si è arrivati al capolinea.
La sensazione di un’ evidente crisi politica, secondo SEL, la si era avuta anche negli ultimi consigli comunali dove, sempre più netta, emergeva l’impossibilità di questa Amministrazione comunale di affrontare i grandi problemi che attanagliano la città, in quanto dilaniata da litigi e regolamenti di conti interni.
- La difficilissima situazione finanziaria del Comune, sempre più prossimo al dissesto finanziario;
- la situazione economica della città, decisamente ferma e senza alcuna prospettiva, anche per la mancanza di precisi indirizzi da parte dell’Amministrazione;
- l’aggravarsi della situazione sociale che procede di pari passo con l’accrescersi delle fasce del “bisogno”;
- la perdita progressiva di qualsiasi forma di controllo del territorio, dove ormai imperversano l’anarchia e l’abusivismo selvaggio (quanti sono gli annessi agricoli che si stanno trasformando in ville in campagna nell’indifferenza totale? e quante le demolizioni che dovrebbero essere eseguite da tempo?);
- la venuta meno di un dibattito culturale che da sempre ha caratterizzato, e per certi aspetti ha sempre rappresentato, un elemento distintivo ed una ricchezza della nostra città;
- l’atteggiamento passivo tenuto in occasione di vicende particolarmente drammatiche, come quella sanitaria;
tutto questo, secondo Sinistra Ecologia e Libertà e Gerardo Rosania, ci racconta drammaticamente di una Maggioranza che vive alla giornata, che non riesce a mettere in campo una proposta, un disegno per la città su cui aprire il confronto politico, in Consiglio Comunale e nella città tutta.
Alla luce di questa situazione che sta ritorcendosi negativamente contro la città, che invece richiederebbe di essere “governata”, è richiesto con urgenza un chiarimento politico forte.
Per questo S.E.L. chiede che si tenga in via d’urgenza un Consiglio monotematico, come si è sempre fatto in situazioni così delicate, avente all’ordine del giorno “ la situazione politica locale“, in cui questo Sindaco, questa Maggioranza vengano a dire ed a dimostrare al Consiglio Comunale ed alla città tutta, che hanno ancora i numeri, la forza politica e quella progettuale per governare Eboli!
Ormai, questo è diventato un “passaggio” politico indispensabile, per il Partito di Vendola. Far finta di nulla, cercare di continuare a galleggiare sperando di “intruppare!” qualche altro compagno di viaggio in consiglio comunale, per racimolare qualche voto, è un atteggiamento pericoloso e punitivo per la città. La contingenza economica e sociale è troppo pesante per sperare di affrontarla con “operazioni di sottobanco” prive del respiro programmatico e della capacità di guardare avanti che invece è indispensabile.
Sinistra Ecologia e Liberta’ manifesta la propria preoccupazione e fa appello alle forze politiche presenti in Consiglio Comunale, ed in particolare alle forze della sinistra affinché, con serietà, pacatezza e senza strumentalizzazioni si svolga in seno al massimo consesso cittadino un sereno confronto che consenta di chiarire se questa Amministrazione ha ancora la forza politica di continuare a governare la città.
Nel frattempo SEL continuerà la sua azione di informazione alla città, di collocazione al centro del dibattito amministrativo e politico dei problemi urgenti che gli stessi cittadini, quotidianamente, sottopongono a noi, forza di opposizione, perché non ascoltati da chi governa. E quest’ azione continua, infaticabile, Gerardo Rosania continuerà a svolgerla in Consiglio Comunale, ma anche nelle piazze della città, dove i cittadini ormai da mesi, con cadenza settimanale, si incontrano con SEL e dove tornerà nei prossimi giorni con un pubblico comizio.
Chi per questi mari va, questi pesci piglia. Eboli è sfortunata, perchè è venuta fuori una fravaglia che è impraticabile, Prima con il ministro Conte, poi con Rosania e adesso siamo alla terza generazione con Conte, Rosania e Cariello, affiancati da due nullità come Cardiello padre e Cuomo deputato. Tanti auguri.
mi viene da ridere leggere le filippiche di rosania, uno, che ha governato per due lustri questa città, non penso che debba meritare la ns attenzione, in quanto se sfascio edilizio esiste è imputabile al suo prg elefantiaco, capzioso e anacronistico
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Volevo solo ricordare che Rosania quando era sindaco aveva Melchionda come avvocato del comune e poi nell’ultima tornata elettorale è stato uno degli artefici della vittoria dell’attuale sindaco. La farsa della farsa.