Due alluvioni e due misure. 20 milioni di euro alla Piana del Sele e 300 al Veneto. Cirielli & Fasolino: Pinocchi disinvolti.
Il Governo blinda il “milleproroghe”. Martedì voto di fiducia alla Camera, e non c’è più speranza di reperire fondi aggiuntive per gli alluvionati delle Piana del Sele.
Agli agricoltori e le aziende della Piana del Sele nemmeno i benefici fiscali e tributari come per il Veneto.
SALERNO – 21 febbraio 2011 – La polemica per il finanziamento alle zone alluvionate continua e non certo finirà per il momento, anche per fare chiarezza sulle vicende che vedono la Piana del Sele mortificata dall’atteggiamento “nordista” del Governo Berlusconi e dalla farsa inscenata dal Presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli, che mentre governa a tutta birra, fa finta di fare l’opposizione massacrando tre volte i salernitani: mentre governa con Berlusconi e la Lega Nord; quando fa finta di fare l’opposizione da Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, prendendoci per ……… i fondelli; quando amministra la Provincia di Salerno, non tutelando il suo territorio nei confronti del suo Governo.
Lo stesso vale per l’Assessore provinciale alla Protezione Civile Antonio Fasolino, dello stesso Partito del Governatore della Campania Stefano Caldoro, entrambi fulgidi esempi di “conigli” coraggiosi nel far valere i diritti dei salernitani e degli alluvionati della Piana del Sele, nelle sedi opportune.
Si doveva immaginarlo subito, il giorno stesso che Fasolino organizzò la “gita” a Roma dei Sindaci e degli Amministratori a spese della Provincia o meglio dei contribuenti, che non ci sarebbe stata nessuna attenzione per i nostri alluvionati. Ce lo saremmo dovuto aspettare quando la delegazione non trovò nessuno ad attenderli, e quando per non fare una brutta figura visitarono la sede romana della Giunta regionale, scoprendo che per incontrarsi con Caldoro si sarebbe dovuto recare a Roma.
E adesso chi glielo dice agli allevatori e agli agricoltori della Piana del Sele, e come si fa a negare anche con gli elettori del centro-destra che ci sono queste due differenze di trattamento tra il Veneto e la Provincia di Salerno? Devono ammettere che non contano niente o ammettere che sono prigionieri della Lega Nord o ammettere che il Governo di cui sono sostenitori è contro il Sud per evitare figuracce. Se non ammettono tutto questo, Caldoro, Cirielli e il suo assessore Fasolino, e fanno finta di essere genericamente contro se stessi sono solo dei “Pinocchi disinvolti” e sfacciati.
Il Governo senza nemmeno ascoltarli, solo dopo alcuni emendamenti, tra l’altro presentati da parlamentari del PD, di cui la stampa ne ha dato ampio resoconto ivi comprendendo le dichiarazioni del Senatore Alfonso Andria che ha ripristinato la verità e sbugiardato i “Pinocchi disinvolti“, il Governo ha stanziato 40 milioni di euro per gli alluvionati della Piana del Sele in due anni ( 20 per il 2011 e 20 per il 2012), a fronte dei 300, sborsati immediatamente, a soli tre giorni dagli eventi alluvionali del Veneto e bastò una sola richiesta da parte del Governatore Luca Zaia che subito scattò il finanziamento.
Ora si sperava nel “milleproroghe” per strappare altre risorse o altri provvedimenti di alleggerimento alle popolazioni alluvionate del salernitano come, per esempio, la possibilità di estendere anche alla Piana del Sele lo stesso riconoscimento che è avvenuto per il Veneto, cioè la possibilità, di benefici fiscali e tributari. Invece, con la decisione del centro-destra, del Pdl e della Lega, di “blindare il milleproroghe” apponendo il voto di fiducia, si è impedito ogni possibile modifica alla Camera, e impedito anche il confronto sul merito del provvedimento innanzi alle Commissioni Bilancio ed Affari Costituzionali, mettendo la parola fine ad ogni altra speranza di modificare le decisioni già palesemente dimostrate del Governo.
L’emendamento presentato cosa prevedeva? I parlamentari Tino Iannuzzi e Raffaella Mariani, sottoscritto anche da Antonio Cuomo e Fulvio Bonavitacola, avevano proposto la sostituzione della predetta copertura, prevedendo di destinare 100 milioni nel 2011 sulle risorse prelevate dai fondi Fas per gli interventi di risanamento ambientale e per il rischio idrogeologico, e 100 milioni nel 2012 prelevabili sui fondi per la tutela ambientale.
L’emendamento che non si potrà più discutere perché il Governo Berlusconi, di cui il Presidente Edmondo Cirielli ed il suo fido assessore Fasolino ne sono parte e sostenitori, ha posto il voto di fiducia, prevedeva anche il recupero attingendo per il 2011, 60 milioni dalle spese per le “auto blu” di servizio e 40 milioni tagliando le spese dei Ministeri per il funzionamento di Organi e per Servizi generali della pubblica amministrazione; mentre per il 2012 prevedeva la diminuzione delle spese correnti del Ministero delle Infrastrutture.
Naturalmente il Governo si è opposto, perché è contro il Sud, perché non ha nessuna intenzione di ridurre i privilegi sulle Auto Blu, per non ridurre gli sprechi dei vari ministeri e perché i Fondi FAS possono essere dilapidati, a danno del Sud come accadde per le multe agli allevatori del nord per le quote latte, solo a favore del Nord.
In questa alluvione si è registrato solo un successo, quello dell’emergenza idrica del ripristino della Condotta dell’Acquedotto del Sele, ma il risultato è dovuto solo all’impegno serio dell’Assessore regionale tecnico Edoardo Cosenza e dello staff, imprese collaboratori e tecnici, che ha saputo organizzare.
Cirielli con le sue manie di “Principati” distrae l’opinione pubblica dai problemi reali. Quando c’erano i Principi non stavamo bene, vorremmo vivere nella speranza che non tornino più principati, ducati, contadi, e fascistadi, le libertà ce le siamo affrancati con i principi costituzionali.
Intanto e sempre più evidente che il suo Governo è contro il SUD.
Un governo patentemente filo leghista,infatti il carroccio possiede la golden share dell’esecutivo,dominata da una assenza completa di politiche per il mezzoggiorno,al di là di pompose dichiarazioni ufficiali, nega un ristoro agli alluvionati del sele.Ora mi chiedo la posizione dei parlamentari salernitani e di tutti quelli che sono alleati col centro destra,ricoprenti cariche elettive,quali saranno le contestazioni,gli apporti concreti ai bisogni collettivi!
Marco hai ragione, ma io aggiungo questo è un Governo prigioniero della Lega. E’ contro il Sud, ma è anche contro l’Italia. Questi sputano nel piatto dove mangiano e Berlusconi intento a fare i fatti suoi e quindi se ne frega di tutto il resto. I suoi intorno sono tutti con la bava alla bocca a difendere il Capo e la loro poltrona. L’Italia va a fondo, sempre più giù.
Ha ragione admin quando dice che Cirielli è un bugiardo e lo chiama Pinocchio disinvolto, perché lui fa parte del governo e fa finta di essergli contro prendendoci per il c….
E’ una storia che ormai la capiamo tutti. Spero se ne ricorderanno gli elettori.
Quello che mi dispiace, come giovane, è che Cariello che poteva essere una valida alternativa si è abboccato con questa gente che è contro di noi. Spero torni sui suoi passi. Con Vendola sarebbe stato bene.
Razzisti e opportunisti, ecco quello che sono i politici del sud del PdL. Se ne fregano che la Lega li schifa e acconsentono a farci massacrare.
Gente inutile.
Se la smettono di rincorrere Berlusconi e le sue puttane, forse riusciremo a fare emergere questi problemi e così questi sciagurati se ne vanno a casa.Cirielli,Fasano, cARDIELLO, Vessa, Paravia e gli altri chi sono, chi li conosce, questo vuol dire che non esistono e non fanno danni, meno male.
Complimenti ADMIN, per l’acume e le considerazioni che hai voluto esprimere nel tuo articolo.Mi sono piaciuti molto questi epiteti.
Veramente sono due pesi e due misure. Ma non si vergognano i parlamentari del centro-destra del Sud? Veramente pensate che continueremo a votarvi? illusi
Il professore Cosenza è una buona persona, che ci fa con questa gente incapace. Questo Fasolino poi è pieno di se. Ha preso per ………. tutti noi. ci ha fatto andare a roma e li abbiamo scoperto chi sono questi: NIENTE.
E vai. Soffia il vento del maghreb, Silvio attento al raffreddore.
Visti i risultati raggiunti dall’Assessore Provinciale FASOLINO, il Buon Cirielli lo ha anche premiato attribuendogli un’altra delega, quella per i rapporti istituzionali. Grande Presidente sei stato molto attento nel verificare le attività svolte dal tuo assessore e tutti gli incontri che ha tenuto a Roma (non si sà con chi). Complimenti
@cicirinella: ti ringrazio, forse questa è la classe dirigente che ci meritiamo, col beneplacito di un paese ipnotizzato ed atarassico,i popoli del Magreb stanno dimostrando una coscienza civile e di cittadinanza attiva che noi ci sogniamo, vuoi vedere che ora siamo noi un paese in via di sviluppo,in tutti i sensi!!!
Vergogna. Siete venduti alla Lega.
I nostri politici non contano niente.
CARA PADANIA MI STAI DELUDENDO!!! E’ questo il risultato dopo 19 anni di Berlusconismo e di bossismo che ci troviamo a gestire??E’ questo che hai ottenuto vendendo la dignità per difendere un premier inquisito e straarricchito sulle spalle degli italiani e dei padani?? E’ questa l’immagine ,(che hai difeso ad oltranza con tante belle parole )che il berlusconismo ed il bossismo hanno portato nel mondo?? Quanti rospi e trote avete dovuto ingoiare per portare un federalismo che berlusconi vuole alla sua maniera? Sono stato un LEGHISTA CONVINTO, ma adesso mi vien solo da piangere nel vedere che amarezza circola al Nord. Felice c’è solo il premier che ha incassato un mare di euro alla faccia dei giovani senza lavoro, cicipi, cocopro, ecc ecc. ,alla faccia dei lavoratori con le fabbriche chiuse, alla faccia dei futuri pensionati che moriranno di fame e noi…corriamo dietro le mutande di ferrara o dietro le donnette di berlusconi. Non riesco più a sperare nella giustizia terrena ma spero ancora nella NEMESI STORICA:punendo l’arroganza dell’uomo che crede di poter travalicare tutti limiti alla faccia anche della Chiesa che si è svenduta e che ha dimenticato che il potere terreno passa , ma che restano comunque le impronte sopratutto se sporche e se fatte a danno della dignità di un popolo intero.
Le piogge alluvionali di novembre 2010 hanno causato a dicembre 2010 delle frane piuttosto importanti nel territorio di Roscigno, due delle tre strade provinciali che lo circondano sono chiuse: la strada provinciale 342 che collega Roscigno al Vallo di Diano chiusa perchè sventrata dalla frana, la strada provinciale che collega Roscigno con il Comune di Sacco chiusa perchè a causa delle piogge, grandi massi si sono staccati dalla montagna, massi che a distanza di mesi continuano a cadere e questo perchè ancora non c’è stato nessun intervento di messa in sicurezza, la terza strada provinciale che collega Roscigno a Roccadaspide si percorre a fatica perchè anche’essa è intervallata da frane piuttosto importanti. Questi Comuni rischiano l’isolamento, soprattutto Roscigno ed è una vergogna che a distanza di mesi ancora nessuno si è degnato di farci sapere quando ci saranno gli interventi per mettere in sicurezza queste strade!!!!