Landolfi Segretario Provinciale Pd: “Per la gita a Roma, esprimo solidarietà ai cittadini, Sindaci e agli operatori del comparto agricolo della Piana del Sele”.
Al danno dell’alluvione, la beffa di non essere stati ricevuti. Il Governo Berlusconi è contro il Sud e i politici del centro-destra sono colpevoli e conniventi con la Lega.
SALERNO – Non esistono parole per raccontare quello che è avvenuto a Roma. Doveva essere una giornata di protesta contro il Governo Berlusconi per il mancato finanziamento per i danni subiti dal comparto Agricolo della Piana del Sele a seguito dell’alluvione causata dallo straripamento del Fiume Sele e invece è stata l’occasione per fare una gita e per incontrarsi con il Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. Praticamente per incontrare Caldoro si è dovuto andare a Roma. Ma di incontri con uomini del Governo manco a dirlo.
Si ricorderà che per l’alluvione del Veneto, senza che il suo presidente Luca Zaia protestasse, immediatamente si trovarono i fondi ed immediatamente furono stanziati, per la Provincia di Salerno invece non ci sono che poche migliaia di euro, eppure vi erano state una serie di rassicurazioni. In quei giorni sembrava facessero a gara i “giganti politici” del centro-destra provinciale, per attribuirsi meriti, riuscirono a strappare anche una visita del Ministro dell’Agricoltura Giancarlo Galan, che recatosi in “gita” accompagnato del suo collega di governo Mara Carfagna, che si rese conto del disastro ma ben presto si è dovuto riscontrare un bel nulla.
C’è poco da fare il Mezzogiorno è figlio di un Dio minore, l’alluvione del Sud non è uguale a quella del Nord, perché per loro ci sono i soldi e per noi niente, nell’assenza più totale del Governo Berlusconi che pur di organizzare ogni forma di difesa del Premier si è venduto l’anima alla Lega che fa e disfa a suo piacimento ogni cosa, organizzando sistematicamente azioni a scapito del Sud. Ormai non ci sono dubbi questo Governo è CONTRO il SUD e i “giganti” politici del centro-destra nostrano sono conniventi e colpevoli perché consapevoli.
Al danno causato dall’alluvione, la beffa di non essere stati ricevuti da nessuno del Governo, nemmeno da un segretario, di un segretario, di un sottosegretario.
E così commentando l’accaduto, il Segretario Provinciale del Partito Democratico Nicola Landolfi esordisce in una nota: “L’assessore alla Protezione civile della Provincia di Salerno Antonio Fasolino, un presidente di Commissione parlamentare (che ricopre anche il ruolo di Presidente della Provincia) Edmondo Cirielli, il capogruppo del Pdl al Senato della Repubblica Maurizio Gasparri, molti Sindaci con tanto di fascia tricolore, presidenti di Consorzi e associazioni di categoria, tanti cittadini e famiglie, non sono stati ricevuti dal Governo del nulla!”.
Landolfi, in riferimento alla “gita” romana, organizzata con i soldi della Provincia, per chiedere al Governo-amico degli organizzatori, i dovuti finanziamenti per i danni causati dall’alluvione nella Piana del Sele, commenta ancora: “Nemmeno un usciere ha accolto questi autorevoli rappresentanti della Provincia! I nostri primi cittadini (animati da buoni propositi) sono stati umiliati. Non era mai accaduto che tanti Sindaci non fossero nemmeno ricevuti. In compenso, la Regione che da tre mesi dovrebbe stanziare i suoi fondi, ha aperto i suoi uffici di rappresentanza per celebrare la tanto attesa riunione con il tenero Caldoro! Caldoro! ..Una gita, andata e ritorno a Roma, per incontrare il Presidente della Regione Campania. Vergogna!
Basta un decreto! – aggiunge il segretario – Tre righe. “Congelamento dei contributi fiscali e previdenziali fino al 31 dicembre del 2011”. Per il Veneto sono bastate 48 ore”.
“Solidarietà alle famiglie, agli operatori del comparto, ai cittadini; i soldi pubblici sono “dovuti”. Alla fine vi chiederanno pure di ringraziarli!
Solidarietà anche ai Sindaci, non solo quelli del Pd, che ancora una volta si sono accorti di come, chi li rappresenta alla Provincia e al Governo nazionale, davvero non è all’altezza”, conclude Landolfi.
Salerno, 7 febbraio 2011