Caso Ruby: la Minetti dai pm risponde a tutte le domande

La Minetti, Consigliere Regionale in Lombardia, a sorpresa e con due giorni di anticipo va dai magistrati.

Tre ore di interrogatorio quelle a cui è stata sottoposta, Nicole Minetti , l’ex igienista dentale del premier  Silvio Berlusconi. “Insulti al Premier uno sfogo, per me è un mito”.

Nicole Minetti

MILANO – Si è svolto domenica, e non martedì come previsto, l’interrogatorio di Nicole Minetti, la consigliera del Pdl in Lombardia indagata dalla Procura di Milano nell’ambito del cosiddetto ‘caso Ruby’ con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione. La giovane riminese, interrogata dai pm Ilda Boccassini, Antonio Sangrermano e Pietro Forno, contrariamente alle ipotesi della vigilia, non si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Nell’inchiesta sono coinvolti anche Lele Mora ed Emilio Fede. La Minetti è stata assistita dall’avvocato Doria Pesce.

Minetti ha ha risposto a tutte le domande. La procura di Milano dopo l’atto istruttorio di domenica pomeriggio, che è stato secretato, nei prossimi giorni depositerà la richiesta di rito immediato per il premier Silvio Berlusconi, indagato con le accuse di concussione e prostituzione minorile. Un interrogatorio a sorpresa, dal momento che è stato anticipato rispetto all’invito a comparire previsto per martedì prossimo. Ciò per evitare la presenza davanti al tribunale di giornalisti e fotoreporter.

E’ stato un interrogatorio a sorpresa, dal momento che è stato anticipato di due giorni rispetto all’invito a comparire previsto per martedì prossimo. Ciò per evitare la presenza davanti al tribunale di giornalisti e fotoreporter.

La 25enne riminese secondo l’accusa avrebbe avuto un ruolo chiave nel reclutamento delle ragazze da inviare nella residenza del presidente del Consiglio, a Villa San Martino. “Insulti al Premier uno sfogo, per me è un mito”, in ogni caso sugli insulti al premier ascoltati in alcune intercettazioni (“Pezzo di m…”, “culo flaccido”, etc.) si giustifica: “Solo uno sfogo“. E racconta: “Sono in giro con mio padre, per Milano. Entriamo in libreria, compro ‘Mignottocrazia’ di Paolo Guzzanti. Lo sfoglio: c’è un capitolo su di me dove mi dipinge come una maîtresse e c’è una foto del mio lato B. Anche se in realtà non sono io, ma non importa. Papà, così orgoglioso della figlia consigliere regionale, quasi si sente male, io m’incavolo. Perdo le staffe, chiamo Clotilde, la mia assistente, e urlo la mia rabbia”.

Questa storia indipendentemente dalle indagini è di uno squallore senza pari. Comportamenti, linguaggi, ruoli, rapporti, stili di vita, che vanno ben oltre l’immaginabile e che più si scava e più viene fuori marcio e puzza, tanta tanta puzza. Quella puzza che fa dire al Cavaliere che si è orchestrata una campagna di fango su di lui. Una campagna di fango! altro che fango, questa è cacca, ed è la sua cacca e lui ci si sguazza dentro insieme al suo mondo dorato, ai suoi servi e ai suoi giullari e in quella cacca sta trascinando anche il nostro Paese.

6 commenti su “Caso Ruby: la Minetti dai pm risponde a tutte le domande”

  1. Poesia, realtà del 1900 o del 2010 ?
    Questo scriveva G.G.Belli all’inizio del secolo scorso…

    Mentre ch’er ber paese se sprofonna
    tra frane, teremoti, innondazzioni
    mentre che so’ finiti li mijioni
    pe turà un deficì de la Madonna
    Mentre scole e musei cadeno a pezzi
    e l’atenei nun c’hanno più quadrini
    pe’ la ricerca, e i cervelli ppiù fini
    vanno in artre nazzioni a cercà i mezzi
    Mentre li fessi pagheno le tasse
    e se rubba e se imbrojia a tutto spiano
    e le pensioni so’ sempre ppiù basse
    Una luce s’è accesa nella notte.
    Dormi tranquillo popolo itajiano
    A noi ce sarveranno le mignotte.

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  2. Brutta storia e più si va avanti e peggio è. Una vergogna nazionale e un paese che va alla deriva insieme al suo “dittatore” democratico.
    Una sola parola: Vergogna.

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  3. Che faccia. Questa è la fidanzata del nostro Presidente come io sono il Papa. Solo una cosa è certa che i suoi servizi al Prersidente li paghiamo noi tenendola al Consiglio Regionale della Lombardia, alla faccia della Lega che dice “Roma ladrona” e consente questo schifo.
    Bossi sei peggio degli altri.

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  4. Perchè se il RE E’ NUDO LA CHIESA LO RIVESTE? Perchè il Crdinale che dovrà incontrare il RE NUDO E SPORCO lo onora e lo onorerà con incontri ufficiali ?? Ma la Chiesa perchè tace o tergiversa scavalcando il “problema” o peggio vola alta sugli argomenti scabrosi che questo personaggio continua a mostrare al mondo?? La FEDE nella Chiesa comincia a vacillare nelle persone che vedono come si eclissano i vescovi e i Cardinali, come sfuggono ad un chiaro monito alla persona che sta affossando la morale e l’etica in Italia. Forse quanto paga Berlusconi alla Chiesa viene soltanto dalle sue tasche? Forse i denari del Premier riescono anche a far perdonare i suoi peccati a scapito di un umore sempre più cattivo di un popolo che guarda inorridito a questo scempio??Forse è già tardi ma una presa di posizione forte darebbe coraggio al popolo italiano ormai disorientato, spaventato e avvilito. E ricordiamoci che l’Egitto è molto più vicino di quanto possa sembrare e dopo sarà molto più difficile giustificare l’assenza o il lavarsi le mani.

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