Dario Franceschini e il PD dal Sud e da Eboli, scegliendo un treno pendolare, rilancia la questione meridionale e sfida Berlusconi: “400 euro per i giovani e incentivi per le Imprese che li assumono”.
EBOLI – Il Segretario Nazionale del Partito Democratico Dario Franceschini irrompe in Campania e sceglie il treno, un mezzo ormai insolito, per fare un breve tour elettorale. Parte da Eboli per arrivare a Salerno, facendo brevi soste a Battipaglia, Bellizzi, Pontecagnano e Salerno, improvvisando brevi Comizi per dare un messaggio forte proprio dal Sud.
Ha scelto Eboli, come fece Carlo Levi nel suo libro “Cristo si è fermato a Eboli”, per raccontare quel disagio che da allora ancora vive la gente del Sud. Parlando di disagio sferra un attacco al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al suo Governo che pur avendo raccolto una stragrande maggioranza di consensi nel Sud, in meno di un anno ha sottratto al Sud con l’ICI e le quote -Latte, 20 miliardi di euro, per Franceschini –“è il Sud che dovrebbe gridare Roma ladrona”-.
Per Franceschini è ora che il Mezzogiorno d’Italia si porti al centro della discussione politica per accorciare le distanze di un’Italia che corre e un’altra che si vuole “azzoppata”. Il Sud non può essere tradito nelle sue aspettative, bisogna azzerare le disuguaglianze facendo emergere quelle potenzialità proprie del mezzogiorno e che rappresenteranno una vera spinta per il paese.
Dal Sud e da Eboli parte anche una proposta per i giovani Diplomati e Laureati, che sono la vera ricchezza del Paese e per questo Dario Franceschini sfida il Governo “diamo un’assegno di 400 euro per i primi 6 mesi ai giovani Diplomati e Laureati, e un bonus di 3000 euro alle imprese che li assumono”– e ancora –“bisogna trovare le risorse, potevano essere quelle che si sono sprecate per non aver voluto votare i referendum negli stessi giorni delle elezioni generali”.
Il treno deve partire e Dario Franceschini accompagnato da uno stuolo di esponenti politici e di dirigenti del PD, ha proseguito il suo “viaggio” elettorale per Battipaglia, Bellizzi, Pontecagnano e Salerno. In tutte le stazioni è stato accolto da centinaia di elettori e simpatizzanti, tra abbracci baci, incitazioni pacche sulla spalla e strette di mano, fino alla volta di Salerno, dove poi ha proseguito, per Roma, questa volta in macchina e non più da pendolare.
Ad accoglierlo, oltre agli elettori e simpatizzanti i Sindaci di Eboli e di Campagna Martino Melchionda e Biagio Luongo, gli Onorevoli Sergio D’antonio, Alfonso Andria, Tino Iannuzzi, Tonino Cuomo, Carmelo Conte, il Consigliere Provinciale Mimmo Volpe, il Candidato al Consiglio Provinciale di Eboli del PD Vincenzo Consalvo, quello della lista Villani Tonino Conte, Assessori, Consiglieri Comunali e Dirigenti di Partito.
Che figuraccia che ha fatto sto Franceschini! Si è fermato ad Eboli e Pontecagnano (con tutto il rispetto possibile per queste due città) e non a Battipaglia (città di 80mila abitanti). VERGOGNA!!! Meritiamo rispetto e voglamo rispetto da questi signorotti della politica nazionale!!!
roberto non per contraddirti ma dati alla mano battipaglia conta non più di 51 mila abitanti e poi franceschini ha salutato anche battipaglia vedremo il caro silvio se si ricorderà di voi!!!
franceschini a eboli parla di un piano per il lavoro ci risiamo
stiamo ancora aspettando il ” MANIFESTO DI EBOLI ” (BASSOLINO )
Per Roberto
Occorre chiederlo a Santomauro….sulle misere attenzioni del leader del PD rivolte al comune capofila della Piana del Sele…. senza offesa per Eboli, ovviamente.
Per Gianluca
Silvio o non Silvio….. e malgrado la pochezza morale di un candidato sindaco come Gerradp Motta, Battipaglia rimane nel DNA una roccaforte di Destra
Santomauro VERGOGNATI!!! Così vuoi raccogliere i voti alle prossime elezioni? Con queste apparizioni di Franceschini fai solo delle figuracce enormi
Cavolo: Santomauro e quindi Franceschini vi hanno fre…ti. Si vede che la destra non è tanto forte: aggiungete un po’ d’aceto!!!