Vincenzo Ippolito e il Candidato al Consiglio Provinciale di Azione Sociale Antonio La Manna, denunciano il “pericolo amianto”
Il Segretario Cittadino di Azione Sociale, Vincenzo Ippolito, ci ha inviato una nota che denuncia uno stato di abbandono generale che tocca la Città di Eboli. Ma la denuncia più forte è sicuramente quella della presenza di fogli di amianto abbandonato in prossimità di zone coltivate e abitate, senza che vi sia un minimo controllo e un minimo presidio del territorio da parte dell’Ente Comunale e da parte dell’Amministrazione Cittadina, che, a giudizio di Ippolito e di Antonio La Manna, candidato al Consiglio Provinciale, non presta la benché minima attenzione a queste cose.
“Alla vigilia delle Elezioni provinciali, l’amministrazione comunale esce allo scoperto con qualche riparazione in città e tante promesse che cadranno come sempre nel vuoto. Una amministrazione fallimentare su tutti i livelli, quello che secondo le aspettative doveva essere un fiore all’occhiello, era l’assessorato all’ambiente. Dopo l’allontanamento dell’ex Assessore all’ambiente P. Infante che in qualche modo aveva smosso qualcosa in città, non si è più nemmeno capito chi ha la delega di assessore visto che il Sindaco non ha mai dato delucidazioni.
Zone centrali, Periferie e zone Agricole invase da materiali di qualsiasi tipo e specie anche pericolosi per la salute pubblica. La Sp-350 Eboli-Olevano, San Nicola Varco, e Area Pip sommerse da discariche abusive con lastre di Amianto (ETERNIT) abbandonate vicino ai terreni coltivati. Mi chiedo che fine hanno fatto le pseudo guardie ambientali? Chi controlla e vigila sul territorio comunale? che fine ha fatto il N.O.A.? “nucleo operativo ambientale” del corpo di Polizia Municipale…. Fallimento totale delle politiche Ambientali, questo è quello che si vede in giro per i quartieri e i rioni della Città.
Chi ha sbagliato deve pagare e assumersi le proprie responsabilità, il Sindaco deve spiegare alla città tutti gli errori commessi e che continuano a commettere, abbia il coraggio di dimettersi e chiedere scusa a tutti gli Ebolitani che respirano amianto e che mangiano alimenti che vengono contaminati con sostanze velenose immesse nei terreni coltivati. Chiederemo all’ARPAC di fare dei rilievi ambientali sull’amianto e i materiali ritrovati.”
Complimenti massimo del mese….. sei davvero una persona che fa valere tutto!!! Auguroni e continuà cosi’!!!
A Eboli l’amianto ce l’hanno nel cervello…
la battaglia è giusta..ma chi mi inquieta è Ippolito..che fa nella vita??
Per Sergio,
quello che fa nella vita Ippolito, non interessa, anche perché è un giovane e non è facile trovare lavoro specie al sud.
Che cosa c’è di inquietante non riesco a capirlo, so solo che ha fatto una denuncia giusta e lo affermi anche tu. Poi se si è prevenuti, magari solo perché non si condivide la sua posizione politica, allora è veramente inquietante. Nemmeno io la condivido, ma da qui a demonizzarlo solo per questo, non ci sto.
Grazie per l’intervento.
sono un cittadino rossanese e vorei denuciare amianto contrata frasso via britania . copertura amianto vicino ai bidoni di monnezza di piu cappanone amianto vorrei che vennise tolto . seno chiamo rai tre