Buon Natale 2010

E’ passato un altro anno ed è arrivato un altro Natale. Un anno orribile e quindi un Natale più sentito. Le famiglie sono sempre più povere, i salari, gli stipendi, le pensioni degli italiani sono i più bassi d’Europa, la disoccupazione anche fa registrare indicatori molto alti, i lavoratori precari sono sempre più precari, i prezzi sono saliti alle stelle, un anno da dimenticare, da lasciarci alle spalle, un Natale invece da ricordare come quello che chiude un percorso negativo.

Le festività e il Santo Natale, sono sempre l’occasione per scambiarci gli Auguri più sentiti ed affettuosi, per dimenticare tutti i pensieri. Gli Auguri di Buon Natale in genere seguono buoni propositi, nel senso che ci si promette sempre di essere diversi e anche quelli più tosti si affidano al Signore perché “interceda” per aiutarli a passare un anno migliore.

Ho intenzione di fare lo stesso verso tutti i lettori di POLITICAdeMENTE, e verso quelli con i quali spesso sono stato critico.

Ai primi va il ringraziamento per le assidue e intelligenti riflessioni che affidano ai forum, ai secondi le mie scuse se magari sono stato critico fino ad essere esagerato nei giudizi. Agli stessi ricordo che come uomini pubblici sono naturalmente soggetti a critiche e per questo di accettarle come stimolo per fare meglio.

Il mio augurio è che in futuro, le cose andranno così bene da non avere più nessuna possibilità di critica, e per me sarà solo un poter dialogare propositivamente, in un confronto civile e costruttivo.

Il mio augurio va agli uomini e le donne che sappiano vivere in serenità e trasmettere sicurezze.

Ai giovani perché sappiano cogliere il senso della vita, vivendola nell’onestà, nel rispetto delle regole e nella certezza di un futuro migliore.

Agli anziani che sappiano, con la loro moderazione e la loro saggezza essere i guardiani del futuro. A noi tutti perché impariamo ad avere più rispetto di noi stessi e degli altri, specie di coloro i quali, più di tutti, hanno bisogno del nostro aiuto.

A coloro i quali ci guidano, perché nel corso dell’assunzione delle loro responsabilità sappiano essere uomini di Stato e delle Istituzioni, che siano illuminati nelle scelte e che sappiano comprendere con spirito costruttivo, i tormenti delle persone che non vorrebbero altro che vivere in pace, prosperità e armonia.

A quegli uomini, che sappiano farsi riconoscere come uomini saggi, giusti, responsabili, indipendentemente dalle loro convinzioni politiche, a loro va l’augurio più sincero perché sappiano essere all’altezza del compito che gli è stato affidato.

Un augurio particolare al santo Padre Benedetto XVI, e tutti gli uomini di chiesa e di preghiera va il pensiero più dolce, di sincero incoraggiamento perché svolgano sempre con amore la loro missione.

Auguri a tutti, ad uno ad uno, nessuno escluso.

AUGURI di cuore