Sopralluogo dell’Assessore Regionale Cosenza sui cantieri dell’acquedotto basso Sele.

Insieme ai tecnici dell’ASIS Giannella e Capozzolo, Cosenza ha voluto verificato personalmente i ponti tubo e l’intera condotta.

Il Commissario per l’emergenza, l’assessore ai Lavori Pubblici e alla Protezione civile della Regione Campania, Prof. Edoardo Cosenza, in data odierna, con l’assistenza del Direttore dei lavori Ing. Tonio Cozzolino, si è recato sui cantieri della ditta SETE, che ha realizzato i lavori di ripristino di una condotta di tremila e 800 metri con il relativo By Pass sul Fiume Sele, per sincerarsi personalmente sulle reali condizioni dei ponti tubo a valle del By Pass, realizzati dalla SETE e verificare anche la tubazione dell’intero acquedotto Basso Sele.

Al sopralluogo dell’Assessore Edoardo Cosenza hanno partecipato i tecnici dell’ASIS, l’Ing. Giuseppe Giannella, in qualità di responsabile, e il tecnico Domenico Capozzolo.

L’emergenza idrica per 500mila salernitani è veramente finita, l’acqua ormai è arrivata in tutte le case, la potabilizzazione anche è stata assicurata, concertando modalità e tempi con i comuni interessati, ma nonostante la fase emergenziale si sia conclusa brillantemente con un notevole anticipo sui tempi di consegna, l’Assessore Cosenza non ha smesso ancora i panni dell’uomo di azione e di Governo, confermando che quando si mette da parte la politica e l’appartenenza per dedicarsi con serietà e passione alle cose, tutto è possibile e i risultati sono tangibili e apprezzati da tutti, ha voluto sincerarsi dei vari passaggi anche tecnici prima di passare alla fase successiva.

Conclusa la prima fase, quella che ha visto impegnati sul campo uomini, mezzi, tecnologie e tecniche, capacità e competenze professionali, tutte del posto, che hanno operato in condizioni veramente disagiate e sotto pressione dovuta alla condizione oggettiva del tempo e della emergenza stessa,  si deve passare alla seconda fase, quella che vede impegnare una cifra ragguardevole di ben 5 milioni di euro, necessari alla definitiva realizzazione della rete.

Si dovrà predisporre una gara di appalto, ma si avrà la certezza che si eseguiranno i lavori con la stessa sollecitudine, capacità e professionalità? Noi ci augureremo di si, atteso che si andrà sul “morbido” tenuto conto che il lavoro vero, quello “sporco” ma efficace, è stato già realizzato, e lo auguriamo anche all’Assessore che tanto si è impegnato.