“CHROMO, tutti i colori del mondo” è un progetto PON per la inclusione, formazione e inserimento degli immigrati.
Il progetto dell’Officina Koinè prevede il recupero di alcune strutture della villa Falcone e Borsellino confiscata alla camorra.
EBOLI – Il Ministero dell’Interno ha approvato con decreto 21.10.2010, il progetto “CHROMO, tutti i colori del mondo”, presentato dal Comune di Eboli nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo Sviluppo”.
Il Progetto è stato elaborato dall’Associazione Officina Koinè e fatto proprio dal Comune di Eboli con delibera di Giunta Comunale n. 202 del 27.5.2010, referente dott.ssa Annamaria Desiderio, Responsabile del comune per la Legalità.
Il progetto prevede la ristrutturazione del capannone retrostante la villa Falcone e Borsellino, bene confiscato alla camorra e destinato a finalità sociali, che sarà adibito a centro polifunzionale per immigrati. Sono previsti la realizzazione di aree di pernottamento, laboratori linguistici, sala multimediale con accesso ad internet, aule per la formazione professionale, aree di socializzazione.
Un’area è dedicata all’accoglienza e reinserimento delle donne immigrate maltrattate, che potranno essere accolte nel numero massimo di 10 per 90 giorni.
Un ulteriore lotto del progetto, che prevede la realizzazione di un ambulatorio e del consultorio è in fase di definizione.
Nel darne notizia il Sindaco, Martino Melchionda, e l’Assessore alle Politiche Sociali, Annarita Bruno esprimo la propria soddisfazione per il risultato raggiunto: “L’approvazione di questo progetto arriva ad un anno dallo sgombero di San Nicola Varco ed è particolarmente significativo perché tende all’inclusione degli immigrati, prevedendo non solo l’accoglienza, ma anche la formazione lavorativa. L’iniziativa va a sommarsi al centro di accoglienza realizzato, sempre presso la Villa Falcone – Borsellino, in collaborazione con la Carithas, e a quello di Torre Barriata, i cui lavori sono in corso.”