Il popolo dell’acqua torna ancora in piazza! Sinistra Ecologia e Libertà chiede di cambiare lo statuto per riconoscere “il diritto umano dell’acqua”.
Domenica 19 dicembre alle ore 11,00 Sinistra Ecologia e Libertà è in piazza per raccogliere le firme.
EBOLI – Domenica mattina, 19 dicembre, dalle ore 11,00 alle ore 13,00 SEL sarà ancora in Piazza della Repubblica ad Eboli per continuare a raccogliere le firme per presentare al Sindaco la petizione per la modifica dello Statuto Comunale, con la quale affermare che l’acqua è un bene comune, e come tale, non può essere utilizzata per fare affari, che la sua proprietà e la sua gestione devono restare pubbliche e chiede oltre che sottoscrivere il documento-petizione, una forte mobilitazione, per scrivere nel nostro Statuto che il Comune di Eboli dichiara di:
a) Riconoscere il diritto umano all’acqua, ossia l’accesso all’acqua come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell’acqua come bene comune pubblico;
b) Confermare il principio della proprietà e gestione pubblica del servizio idrico integrato e che tutte le acque, superficiali e sotterranee, anche se non estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà;
c) Riconoscere che la gestione del servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica, in quanto servizio pubblico essenziale per garantire l’accesso all’acqua per tutti e pari dignità umana a tutti i cittadini, la cui gestione va, quindi, attuata attraverso gli Artt. 31 e 114 del D.lgs n. 267/2000.
POLITICAdeMENTE, questo blog, aderisce alla campagna nazionale “SALVA L’ACQUA”, contro la privatizzazione della gestione della risorsa ACQUA, regolata da una Legge voluta ed approvata dal Governo Berlusconi.
Eboli, 13 dicembre 2010
Ragazzi di SEL Eboli è tosta la situazione,
Avete tutti contro una parte della sinistra che si vuole riconoscere in una sinistra che nonc’è.Oggi Berlusconi ha vinto. Ha riequistato la fiducia,siete soli contro tutti a combattere,l’unica parte sana della sinistra che si ribella e rivendica i diritti della costituzione a favore dei contribuenti dei lavoratori che pagano le tasse “cioè i servizi ” per essere governati meglio.
Ragazzi depuriamo l’acqua sporca dai politici dagli infami dai…. coloro che non sono degno di chiamarsi ebolitani da coloro che non sono degni della famiglia perche non ne riconoscono il significato.
Attenti SEL di Eboli non fatevi fregare dalle apparenze.
viva SEL viva la liberta che non puo restituirci nessuno se viene a mancare.