Il PD nell’agosto scorso aveva fatto sue le proteste degli abitanti di via Picentino.

Torna la luce su via Picentino: Il comune spendera 30.000 euro, 2.000 euro a palo.

PONTECAGNANO – Il Responsabile del Servizio Patrimonio del Comune di Pontecagnano Faiano ha affidato a trattativa privata, ad una ditta locale, i lavori di ripristino dell’impianto di pubblica illuminazione di Via Picentino. La determina è la n. 233, del 18.10.2010.

L’importo degli interventi previsti ammonta a 30.000,00 €, compresa IVA. Così si legge nel documento: “…..viste le molteplici segnalazioni e petizioni popolari…. a seguito della disattivazione dell’impianto di pubblica illuminazione esistente, per consentire la ristrutturazione di alcuni fabbricati…. ravvisata la necessità di ripristinare l’impianto di pubblica illuminazione alla via Picentino…. al fine di garantire la salvaguardia della pubblica incolumità, prevedendo l’istallazione di n. 15 pali…. sul lato sinistro di Via Picentino in direzione Faiano….”

Tra le denunce sopra citate rientra anche quella del circolo cittadino del  Partito Democratico che, a seguito delle numerose contestazioni mosse dagli abitanti della zona, nell’agosto scorso era intervenuto con un duro comunicato.

Nella nota stampa il coordinatore Roberto Brusa aveva stigmatizzato l’inerzia dell’Amministrazione Sica e denunciato che la disattivazione del’impianto di pubblica illuminazione prima esistente fosse stato effettuato a seguito di lavori di ristrutturazione di un fabbricato eseguiti da una ditta che faceva riferimento ad uno dei fratelli del Primo Cittadino.

Si noti, altresì, che nei mesi successivi, ancora più impunemente, l’ente aveva provveduto alla rimozione ed alla istallazione di una nuova e più efficiente illuminazione in Via Budetti, lato opposto alla zona di Via Picentino dove, neanche a dirlo, è ubicato un noto esercizio pubblico.

Alle proteste contro questi atti perpetrati dal Comune, si era unito, anche il Gruppo Consiliare del Pd che, in sede di Consiglio Comunale, aveva sollecitato l’attuale governo a garantire la sicurezza e l’incolumità dei residenti e passanti.

Il risultato è che, grazie alle incisive azioni degli abitanti e dei dirigenti del Partito Democratico, Via Picentino  tornerà a “splendere”, anche se ogni palo installato costerà alla collettività 2.000 euro, che verranno sborsati senza che siano state accertate responsabilità pregresse.

Questo sostanzioso investimento è anche la risposta al Capogruppo del Pdl Francesco Pastore, il quale aveva dichiarato a suo tempo “…di concerto con l’Anas, nel complesso dei lavori per l’abbattimento del cavalcavia di Via Picentino, il Comune realizzerà l’impianto di pubblica illuminazione…”.

In realtà i tempi per l’abbattimento del cavalcavia sono ancora lunghi, nessun lavoro era previsto con l’Anas, né esisteva alcun progetto. Una semplice determina avrebbe risolto il problema ed il Pd apprende con piacere che, nonostante i ritardi e le incongruenze, essa è stata finalmente emessa. Fermo restando che il Comune non si è ancora deciso a sollecitare i proprietari dei terreni su cui dovranno essere installati i pali: ad oggi, infatti, nessuna richiesta scritta sembra sia stata fatta loro pervenire e fino a quando essa non sarà stata consegnata  la serie di interventi non potranno essere effettuati.

Sul caso di Via Picentino il Coordinamento cittadino incalza:“Un’operazione come quella in oggetto avrebbe dovuto prevedere tempi brevissimi, eppure nella nostra realtà essa anima un dibattito lungo e sterile, come testimoniano le parole dei rappresentanti di maggioranza, che tutto dicono fuorché cose attinenti al problema ed alla sua risoluzione. Il Signore perdoni coloro che non sanno ed illumini il nostro cammino, perché si presume che in Via Picentino esso sarà ancora per molto tempo buio e tenebroso”.

Pontecagnano, 6 dicembre 2010