Privatizzazione del servizio idrico integrato: approvata all’unanimità dei presenti la modifica dello Statuto Comunale.
Di Benedetto e Mirra, anche se con qualche nota polemica per gli assenti, si dichiarano pienamente soddisfatti per l’importante risultato raggiunto.
BATTIPAGLIA – La seduta del consiglio comunale di lunedì 8 novembre ha visto l’approvazione all’unanimità, con una maggioranza di 23 consiglieri, ed in singola battuta della modifica statutaria promossa da Italia dei Valori e supportata dalla maggioranza cittadina.
“Sento il dovere di ringraziare i consiglieri di maggioranza ed opposizione” – afferma il consigliere comunale di Italia dei Valori Michele Di Benedetto – “che con estremo senso di responsabilità hanno sostenuto questa proposta, consapevoli dell’interesse che l’argomento riveste per i cittadini ed in particolar modo per le fasce deboli e le famiglie numerose, al di là di colori politici”.
“La modifica dello statuto” – conclude l’esponente dipietrista – “rappresenta infatti il primo ed importantissimo passo per le future decisioni che l’amministrazione prenderà in merito alla gestione del servizio idrico integrato e costituisce un concreto vincolo all’eventualità di mercificazione di un servizio essenziale per la vita”.
Nella stessa seduta del consiglio comunale Italia dei Valori, in concerto con le forze politiche presenti in maggioranza, ha promosso inoltre un emendamento che consente la valutazione vincolante dell’effettivo vantaggio per i cittadini e per le casse comunali dell’esternalizzazione del servizio di riscossione ordinaria e coatta delle sanzioni alle violazioni al Codice della Strada.
“In questo modo” – precisa il Coordinatore Cittadino di Italia dei Valori Maurizio Mirra – “potremo valutare il rapporto costi/benefici di questa operazione, rispondendo sia ai dubbi dei cittadini sia alle osservazioni di alcuni esponenti dell’opposizione”.
“In merito” – continua Mirra – “presenteremo ai cittadini un’accurata relazione a cura dell’assessore al ramo Giovanni Valletta per spiegare con trasparenza e dati di fatto i motivi di questa decisione”.
“Rispettiamo il ruolo dell’opposizione quale fondamentale in una democrazia” – conclude il coordinatore di IdV – “e lo abbiamo sempre dimostrato, non dando mai luogo a polemiche, al contrario valutando le osservazioni poste alla nostra attenzione qualora fossero ritenute fondate.
Per questo motivo nonché per ragioni di coerenza nella tanto proclamata difesa delle fasce deboli, mi sarei aspettato una analoga apertura di credito da coloro che tanto contestano il nostro operato, in merito ITALIA dei VALORI – Coordinamento Cittadino di Battipaglia alla modifica dello statuto. Disponibilità che invece non abbiamo riscontrato come dimostra l’assenza in occasione del voto che ha consentito la modifica statutaria e tutto ciò rappresenta un punto a sfavore per quell’opposizione che si definisce seria ma che, nei fatti, ha dimostrato solo volontà di ‘fare ammuina’”.
I consiglieri comunali, presenti all’atto della votazione della proposta di delibera, approvata all’unanimità, sono i seguenti:
Ugo Tozzi, Piero Lascaleia, Egidio Mirra, Pasquale Tramontano, Marco Bomavita, Orlando Pastina, Michele Di Benedetto, Giuseppe Provenza, Carmine Pagano, Renato Vicinanza, Francesco Cannalonga, Francesco Falcone, Angelo Cappelli, Giuseppe Sica, Francesco Frezzato, Lorenzo D’Auria, Marco Benedetto Campione, Antonio Salimbene, Luigi D’Acampora, Orazio Tedesco, Domenico Zottoli, Bruno Mastrangelo.