Da sei anni i genitori aspettano che la scuola materna si trasferisca in altri locali e nel polo scolastico ancora in costruzione.
Le aule sono in un piano terra di un edificio per civili abitazione e non rispondono alle norme più elementari della sicurezza.
PONTECAGNANO FAIANO – E’ singolare che nel 2010 vi siano ancora scuole allocate in fabbricati per civili abitazioni o peggio ancora, come nel caso della Scuola Materna di Faiano, ubicata in Via Diaz, in locali attigui a garage e forse destinati ach’essi a garage e successivamente, con qualche forzatura divenute aule scolastiche.
Una cittadina che è attraversata da una serie di episodi spiacevoli, come: abusi edilizi; allagamenti; affogata dall’immondizia; travolta, attraverso il Sindaco Ernesto Sica in episodi poco edificanti come la P3 e il Dossier falso sul Presidente della Regione Stefano Caldoro; che da anni non riesce, nonostante il peso dei suoi uomini politici, ad incidere in qualche modo sull’Aeroporto per far decollare qualche aereo; che ha pensato ad ingolfare una zona già di per se invivibile e per niente fornita di servizi, con una mega struttura come il Carrefour; mostra tutto il suo affanno e mostra tutta l’inadeguatezza di una classe politica, che consente che una Scuola Materna sia allocata in un edificio per civili abitazioni e per di più in un Piano terra nel più totale disprezzo delle regole, specie quelle sulla sicurezza atteso che l’uscita è in comune con il resto degli abitanti del palazzo.
In queste condizioni i genitori dei piccoli alunni non ci stanno e chiedono all’Amministrazione Sica il rispetto degli impegni presi dai sei anni e sistematicamente ignorati. Chiedono di trasferire in altri locali, indicandone anche la destinazione, in attesa che terminino i lavori del nuovo polo scolastico.
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Comunicato stampa
genitori Scuola Materna Faiano
PONTECAGNANO FAIANO – Dopo sei anni, la scuola materna di Faiano è ancora ubicata in via Diaz in un palazzo privato. La struttura si trova al piano terra, con ingresso adiacente i garage ed ospita tre sezioni, per un totale di circa 60 bambini.
La cosa aberrante è che questa scuola-garage è divisa da una scala che porta alle abitazioni del palazzo. Per intenderci meglio, è divisa dal portone principale del palazzo, il quale si apre semplicemente premendo un bottone.
Si capisce che in questa situazione la sicurezza dei bambini viene messa quotidianamente a rischio: non è impossibile,e desta pertanto preoccupazione, che qualcuno si avvicini impropriamente ai piccoli durante il passaggio dall’una all’altra parte per usufruire dei bagni o per accedere all’area mensa.
Il bello non è solo questo ma vi è anche la totale assenza di un piano di fuga adeguato in caso di incendio o terremoto in quanto l’uscita è in comune con gli abitanti del palazzo. Inoltre, non vi è un refettorio vero e proprio e quindi i bambini sono costretti a mangiare in corridoio. Vi è poi la totale assenza di un luogo esterno dove i bambini possano giocare.
Dopo innumerevoli promesse riguardanti il trasferimento della scuola a Piazza Garibaldi, dove c’è la sede degli uffici “lavori pubblici” del comune, in attesa che si realizzi il nuovo polo scolastico in via Acquara, i genitori chiedono che la scuola sia trasferita in Piazza Garibaldi e che finalmente, dopo sei anni di attesa, i bambini di Faiano possano frequentare una scuola sicura ed adeguata alle loro esigenze. Si chiede inoltre che tutto ciò sia fatto con la massima urgenza e senza ulteriori indugi da parte dell’amministrazione cittadina.
Pontecagnano Faiano, 22 ottobre 2010
I genitori di Faiano
mi piacerebbe sapere chi scrive simili articoli!!!evidentemente non ha altro da dire…….la scuola per carità merità tutta l’atttenzione del caso, ma il resto sono solo le solite piagnucolate di chi non ha niente da dire di costruttivo e di fattivo. la gente dovrebbe fare meno chiacchere e più fatti senza aspettare di dare le colpe ad altri….ci sono mille problemi e sempre ce ne saranno ed in ogni parte del mondo.cominciamo a collaborare con l’amministrazione(è una delle poche città dove non esiste nè il volontariato nè la beneficenza) senza dare colpe inutili ma umanità e maturità. l’unione fà la forza, la guerra divide i popoli.
Secondo la risposta della stessa Amministrazione Comunale attraverso un comunicato stampa si evince che la situazione non è proprio come è stato dichiarato nel comunicato stampa su citato. Quindi prima di far pubblicare qualcosa, è buona norma informarsi sulla veridicità dei fatti. Grazie!