Battipaglia. Etica per il buon Governo all’Assessore: SVEGLIA……….!

Gli uomini dell’Amministrazione Santomauro, vivono una Città che non esiste.

Cecilia Francese

BATTIPAGLIA – Riceviamo e volentieri pubblichiamo i rilievi, che il Movimento Etica per il Buon Governo  e la sua rappresentante Cecilia Francese rivolge all’Assessore ai lavori pubblici, in relazione ad alcuni cantieri presenti in città e alla lentezza dei lavori specie in quello del ponte di Via Roma, per i quali lavori la Francese ha presentato anche un’interrogazione consiliare, per mettere in evidenza anche le condizioni di lavoro per niente sicure.

Etica per il Buon Governo affronta l’argomento con ironia ma accusa il Sindaco Santomauro, la sua Amministrazione, il suo assessore. In effetti la Città pone bene in evidenza le condizioni di abbandono di alcune zone e sono evidenti le mancate manutenzioni nel tempo di moltissime strade: la Statale 18, Via Barassi, Via R. Jemma, Via Domodossola, Via Brodoli, Via Fiorignano, via Belvedere, solo per citarne alcune. Condizioni che hanno generato anche una serie di proteste dei cittadini del posto che si sentono sempre più abbandonati dall’amministrazione.

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SVEGLIA ASSESSORE……….!

Da tempo avevamo maturato la convinzione che gli uomini dell’Amministrazione Santomauro, vivono una Città che non esiste.

Una città nella quale tutto funziona (grazie ai miracoli del Sindaco civico), nella quale c’è una intensa vita culturale (grazie alle scelte del sindaco-unto dal Signore), in cui sono aperti decine di cantieri, in cui giovani hanno la scelta del cosa fare nel tempo libero, in cui il traffico scorre tranquillo, i quartieri sono un modello di civiltà avanzata, il bilancio è talmente solido che si prevede una riduzione delle tasse (ovviamente grazie alla indefessa azione del sindaco di tutti)

Ora oltre la convinzione abbiamo anche la prova provata.

I fatti:
In data 22/settembre/ la nostra consigliera comunale Cecilia Francese,presenta una interrogazione sui lavori del ponte di via Roma.

L’idea era di evidenziare la lentezza dei lavori, la mancanza evidente della sicurezza sul cantiere, non recintato, non segnalato di notte, con operai senza nessun presidio di sicurezza.

A noi sembravano dati evidenti, bastava passare su quel ponte per avere conferma di quanto avevamo sostenuto nella NOSTRA INTERROGAZIONE;

In data 5 ottobre il comune ci risponde. E,praticamente ci dice che tutto va bene “le attività vengono svolte applicando,fin dalla fase di approntamento del cantiere,le disposizioni riguardanti la normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro”

Nell’ultimo consiglio comunale, ritorna la questione, La nostra consigliera Cecilia Francese presenta anche il parere di un ingegnere,che avendo fatto un sopralluogo su quel cantiere,rilascia una sua impressione,da addetto ai lavori su quel cantiere suffragata anche da scatti fotografici in notturna, e che dice,sostanzialmente:”latita del tutto,la sera,la segnalazione luminosa dei limiti del cantiere,che seppure presente con sparute lampade spente disseminate un po’ a casaccio……..rappresenta un pericolo reale per gli automobilisti ed i passanti….la segnaletica verticale e’ del tutto assente,…..manca del tutto la segnaletica relativa al restringimento della carreggiata, nonché la segnalazione delle parti sporgenti ” ed alla fine il tecnico conclude:”pertanto possiamo affermare senza ombra di dubbio che il cantiere in questione rappresenta, cosi’ come si presenta,un pericolo tangibile per l’incolumità e la salute pubblica”.

Ci saremmo aspettati dalla Amministrazione una presa di posizione forte,l’impegno ad andare a verificare con tecnici del comune,oppure la richiesta di una relazione al direttore dei lavori,al responsabile della sicurezza. NIENTE !Con una incredibile faccia di bronzo,l’assessore al ramo ci rilegge in consiglio la risposta già fornita per iscritto.”TUTTO VA BENE”.

Non contenti,e poiché siamo sempre convinti della buonafede delle persone,abbiamo pensato che nel tempo fra il sopralluogo del nostro amico ingegnere ed il consiglio comunale (24 ore!) tutto fosse cambiato su quel cantiere,abbiamo lasciato passare una settimana da quel consiglio comunale e ci siamo recati,di nuovo,sul ponte.

NON E’ CAMBIATO NIENTE! le luci di segnalazione dei limiti del cantiere sono sempre spente,i carichi sporgenti non sono segnalati,la segnaletica verticale rimane inesistente.

Per non dire di come hanno lavorato i lavoratori in queste settimane,senza nessuna barriera protettiva!

Ed ecco allora la nostra conclusione: l’assessore e’ andato a visitare il cantiere di costruzione di un’altra citta’,sicuramente non a Battipaglia, ed ha visto come si garantisce la sicurezza sui cantieri nel rispetto della legge,e ne e’ rimasto talmente entusiasta che si e’ convinto che quel cantiere stava a Battipaglia.

Sveglia assessore,il sogno è finito. Invece di andare a visitare i cantieri immaginari,recati a via Roma e vai a verificare se quelle norme di sicurezza,cui fai riferimento nella tua risposta in consiglio comunale sono davvero rispettate. Pero’ attento,potresti rimanere sconvolto dall’impatto con una realtà che ben altra cosa rispetto a quella che voi vi inventate e che pretendete che i cittadini di Battipaglia continuino a credere.

Il sogno e’ finito,i cittadini di Battipaglia si sono svegliati dall’ipnosi post-elettorale e stanno toccando con mano come state riducendo questa Citta’

Etica per il buongoverno

4 commenti su “Battipaglia. Etica per il buon Governo all’Assessore: SVEGLIA……….!”

  1. Più passa il tempo e più mi convinco che tutte queste contestazioni della Francese siano solo sterili polemiche. Finalmente Battipaglia sta avendo un’amministrazione fattiva dopo anni di immobilismo politico. Mi sorprende come le opposizioni prendano vigore quando la politica è efficace mentre tacciono quando chi amministra è assente o fiacco (ripenso ancora con orrore e sconforto alle amministrazioni Liguori e Barlotti). Paradossi della politica.

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  2. Mo non esageriamo con le lodi al comune, sta di fatto però che qualche volta etica piglia la cantonata giusto per il gusto di andare sempre e comunque contro. Così non si dimostra granchè..

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  3. mi permetto di fare un invito a Cecilia Francese: Politicamente la sua attività merita un conforto ed un appoggio incondizionato, da chi come me non appartiene ad alcun schieramento politico, seppur simpatizzante dell’area moderata di centro destra. Rispetto il suolo ruolo di consigliere di minoranza e condivido totalmente tutte le sue battaglie riconoscendo nella sua attività l’unica vera opposizione su temi importanti dello sviluppo del territorio.
    Nel merito della questione però, se lo spirito è quello di salvaguardare la sicurezza dei cittadini tutti, trattandosi di atti e procedure meramente gestionali, avendo ricevuto risposte evasive dal responsabile del procedimento, come si legge dall’articolo, è con quest’ultimo che occorre DIALOGARE, nel senso che laddove risultasse, e sembra che sia stato già acclarato dal consulente del movimento, la violazione delle norme imperanti di settore, occorre che lo stesso se ne renda conto e se quest’ultimo fa lo gnorri (permettetemi questa affermazione) esistono gli uffici preposti alla verifica, ovvero l’ispettorato del lavoro o lo SPISAL. Solo una ispezione degli organi preposti può mettere fine alla questione e nel caso emergessero delle irregolarità, cara Cecilia, se ne può riparlare. pertanto ti invito a mezzo del tuo consulente ad avviare nell’immediato tale istanza agli organi competenti.

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  4. ma perche’ a battipaglia c’e una amministrazione che si muove?a fa e baba’ forse……………………………………………………………………………………..

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