L’Amministrazione comunale supera lo scoglio: passa il riequilibrio di bilancio con 13 voti favorevoli e 1 contrario.
La maggioranza consiliare che sostiene Ciancio verso un cambio di passo con verifica e un riequilibrio delle rappresentanze in Giunta.
OLEVANO – Il Consiglio Comunale di Olevano sul Tusciano con 13 voti favorevoli e 1 contrario ha approvato il riequilibrio di bilancio. Determinante per l’approvazione è stato il voto favorevole del nuovo gruppo consiliare “Democratici per Olevano” composto da ben dieci consiglieri e capeggiati nella pubblica assise dalla dottoressa Linda Landolfi.
“Non ci sottraiamo al nostro dovere e ribadiamo il nostro ancoraggio politico e culturale alla figura del Sindaco Adriano Ciancio, e quindi di portare avanti la legislatura sino all’ultimo giorno”– ha affermato in consiglio l’Assessore Michele Ciliberti per conto del neonato gruppo – “A metà mandato la nostra Amministrazione ha bisogno di una scossa, di uno scatto d’orgoglio”.- continuando la dichiarazione di voto con un chiaro messaggio al Sindaco: ” Come vedi siamo ancora qui, a collaborare ed a sostenerti, ma non possiamo prescindere da due cose: chiarezza degli obiettivi da raggiungere ed un ambiente amministrativo sereno, dove regni il buon senso e le decisioni vengano assunte collegialmente sulla base di criteri logici, razionali e soprattutto solo ed esclusivamente nell’interesse degli olevanesi.” E Ciliberti, concludendo con un drastico: ”Caro Sindaco ti ricordiamo che è giunto il tempo delle scelte irrevocabili, nell’interesse di tutti e perché nulla è ancora perduto.”
A questo punto, sancito che la nuova maggioranza è retta prevalentemente dai “Democratici per Olevano” si attendono decisioni importante e conseguenziali del sindaco Adriano Ciancio. Decisioni che intanto nel paese hanno fatto scattare già il toto-assessore.
Dichiarazioni, che hanno più il sapore di un avvertimento che di un consiglio, ma che sottendono anche ad una necessità inderogabile, quella di effettuare una verifica della maggioranza e quella di cambiare il passo dell’Amministrazione comunale e riequilibrare per questo anche le rappresentanze in seno alla Giunta comunale.
Questo viatico rappresenta un percorso obbligato se si vuole proseguire nella continuità dell’Amministrazione Ciancio, atteso che questo per lui è il secondo ed ultimo mandato e che bisogna pensare al passaggio del “testimone“. Ma chi dovrà essere quello che riceverà il “testimone” e proseguire la corsa, al momento non è dato ancora saperlo.
ma la “dottoressa ” linda landolfi e’la dottoressa della ex cassa mutua?ah ah ah
e brava a ntrallazzera