Un vero e proprio successo il convegno che si è tenuto nell’Auditorium del Liceo “Perito-Levi” di Eboli dal Tema: Robotica e Intelligenza Artificiale “We Serv”; Organizzato dal Lions Club Eburum Cittadinanza Attiva Umanitaria e Lions International Lions Club Eboli-Battipaglia Host.

POLITICAdeMENTE
EBOLI – Nella mattinata di ieri, sabato 29 marzo 2025, presoo l’Auditorium del Liceo Classico “Perito-Levi” di Eboli si è tenuto il convegno dal tema: “Robotica e Intelligenza Artificiale “We Serv“; Organizzato dal Lions Club Eburum Cittadinanza Attiva Umanitaria e Lions International Lions Club Eboli-Battipaglia Host.
Una mattinata di grande rilevanza culturale e scientifica, nel corso della quale il professore Bruno Siciliano, Ordinario di automatica e robotica all’Università di Napoli Federico II, ha relazionato sul tema della “Robotica e Intelligenza Artificiale: il futuro che stiamo sperimentando”.
All’evento, hanno portato i saluti istituzionali: la Dirigente Scolastico I. C. Liceo “Perito-Levi”; Laura Cestaro, del Sindaco di Eboli Mario Conte; del Presidente del Lions Club Eboli-Battipaglia Host Silvana Rocco; Cosimo Naponiello, Lions Club Eburum Cittadinanza Attiva Umanitaria; il Presidente del Lions Club Eburum Cittadinanza Attiva Umanitaria Alfonso Forlenza, ha concluso i lavori il Presidente di Circoscrizione Lions Giuseppe Funicelli.
L’intelligenza artificiale è diventata la nuova frontiera.
Su di essa, come ha sottolineato il prof. si discute molto per una serie di sfaccettature che può avere, dall’utilizzo in campo lavorativo a quello della ricerca. Discorrerne con i giovani, con studenti liceali che si affacciano alla vita dei “grandi”, di viene dunque un qualcosa di particolarmente importante, proprio per la necessità di una maggiore consapevolezza su quello che deve essere uno strumento da utlizzare al meglio, anche grazie alla sua conoscenza.
L’intelligenza artificiale – come ha sottolineato nella sua relazione il Prof. Bruno Siciliano, Ordinario di Automatica e Robotica dell’Università Federico II di Napoli – è diventata la nuova frontiera. Su di essa si discute molto per una serie di sfaccettature che può avere, dall’utilizzo in campo lavorativo a quello della ricerca. Discorrerne con i giovani, con studenti liceali che si affacciano alla vita dei “grandi”, diviene dunque un qualcosa di particolarmente importante, proprio per la necessità di una maggiore consapevolezza su quello che deve essere uno strumento da utlizzare al meglio, anche grazie alla sua conoscenza.



Eboli, 30 marzo 2025