Incontro positivo Amministrazione-Commissario straordinario per l’Alta Velocità su tracciato e realizzazione del “nuovo” Svincolo autostradale di Eboli. Salta il Ponte e l’Azienda Agricola dell’Istituto Agrario sarà devastata. Tutto bene: Operazione riuscita, ammalato morto.
POLITICAdeMENTE
EBOLI – L’incontro tra l’Amministrazione Comunale, rappresentata dal sindaco, Mario Conte, e dall’assessore ai lavori Pubblici, Salvatore Marisei, con il supporto del tecnico comunale ingegnere Giovanni Cannoniero e Rete Ferroviaria Italiana, sul tema del tracciato dell’alta velocità, è stato realizzato per avere conferma sulla convenzione tra RFI ed ANAS, da sottoscrivere per potere realizzare il nuovo svincolo autostradale di Eboli. – si legge in una nota stampa di Palazzo di Città – Il commissario straordinario, ingegnere Menta, ha comunicato come la convenzione sia stata già predisposta e concordata tra ANAS e RFI ed ora si trova alla firma presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il nuovo svincolo autostradale sarà realizzato contestualmente al tracciato dell’alta velocità, in linea con quanto chiesto dall’Amministrazione Comunale di Eboli in sede di conferenza dei servizi di un anno fa.
Si è poi discusso anche della Strada Provinciale 195 e del progetto di RFI che prevede la realizzazione di una nuova arteria, che però passerebbe all’interno dell’attuale Istituto Tecnico Agrario di Eboli.
Il sindaco Conte e l’assessore Marisei, supportati dai tecnici comunali, hanno ribadito la ferma opposizione a questa ipotesi, così da salvaguardare l’azienda agricola della scuola che peraltro è una delle più antiche istituzioni scolastiche della provincia di Salerno, rilanciando la possibilità di una progettazione alternativa che è possibile.
Altro tema posto dalla delegazione ebolitana a RFI riguarda il ponte ferroviario nei pressi del quale sarà realizzata la terza rotatoria prevista nel progetto per il nuovo svincolo autostradale. La richiesta ferma del Comune di Eboli riguarda la possibilità di rivedere la struttura del ponte, adeguandola alla nuova viabilità che emergerà dopo la realizzazione dello svincolo.
L’Amministrazione Comunale di Eboli ha chiesto al sottosegretario Tullio Ferrante di fissare a breve un incontro anche con ANAS in merito al nuovo svincolo.
Inoltre, sono stati chiesti a RFI maggiore attenzione sul tema degli espropri e delle indennità relative in favore dei cittadini residenti e sulla viabilità quando i cantieri rimarranno aperti ed attivi. La richiesta riguarda anche l’attivazione di un tavolo tecnico per analizzare i disagi derivanti dai lavori quando saranno a pieno regime.
Bene. Si direbbe:
l’operazione è riuscita, ma l’ammalato è morto.
Atteso che l’ammalato è la Città di Eboli, i “chirughi” RFI e ANAS e gli assistenti l’Amministrazione Comunale. Ovviamente tutto questo ci preoccupa e non poco. Quanto è avvenuto e quanto avviene, ivi compreso tutte le posizioni che in questi anni i vari soggetti politici hanno assunto, indipententemente se collocati al governo all’opposizione della Città, sono la conseguenza delle colpevoli decisioni assunte, e per questo ora ci troviamo a dover accettare la realizzazione di progetti ritenuti strategici per il Paese e per i territori, con la straordinaria esclusione da ogni decisione di questi ultimi.
Ed è veramente sconvolgende accettare che si è consumato un ulteriore incontro, tra l’altro ritenuto positivo dall’Amministrazione comunale, nel quale per stessa ammissione si comunica che i lavori proseguono, ma che tuttavia attraversano l’Azienda Agricola dello storico Istituto Agrario “Fortunato”, compromettendone irreversibilmente le sue future funzioni, che purtroppo si attendono decisioni se far saltare il Ponte della ferrovia o la mini rotatoria di quello che resta di un progetto rimaneggiato dell’Uscita Autostradale di Eboli in sospeso da oltre un 20ntennio, e che purtroppo gli espropri sono andati avanti e si dovrà attendere altri incontri per definire e/o soddisfare gli indennizzi.
Insomma meno male che l’incontro è stato positivo, immaginiamo se non lo fosse stato.
Il tutto per la realizzazione della Linea Ferroviaria ad Alta Velocità-Capacità che passa negli abissi del territorio cittadino.
Di qui una domanda: Ma chi è sto ciuccio che ha fatto questo progetto? E perché l’Amministrazione ancora trattiene rapporti con RFI, ANAS, ingegneri vari, Sottosegretari vari che contano meno del 2 nella briscola? L’Amministrazione comunale per protesta dovrebbe rifiutatsi di partecipare a qualsiasi altro incontro piuttosto che “inciuciare” e fare tutto, ma proprio tutto il contrario, di quello che aveva proposto in campagna elettorale?
Eboli, 1 marzo 2025
