Solidarietà dal Partito di Rifondazione Comunista di Salerno a Eduardo Sorge, portavoce del Movimento di lotta Disoccupati 7 novembre condannato in primo grado a sei mesi di carcere.
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POLITICAdeMENTE
SALERNO – «È giunta poche ore fa la notizia della condanna in primo grado a sei mesi di reclusione per Eduardo Sorge, noto anche come Eddy. – si legge in una nota della Segreteria Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista di Salerno – Sorge è portavoce del Movimento di lotta Disoccupati 7 novembre ed esponente del Sindacato Intercategoriale Cobas, nonché coordinatore del Laboratorio Politico Iskra e promotore della Rete Liberi/e di lottare contro il DDL 1660. È stato dichiarato colpevole dalla sezione penale del Tribunale di Napoli, per eventi accaduti cinque anni fa, nel corso di un’azione di protesta presso il Comune di Napoli, in particolare nella sede di Via Verdi.
Per la medesima iniziativa promossa dal Comitato 7 novembre, altri tre disoccupati sottoposti a giudizio sono stati assolti.
La vertenza sindacale vedeva coinvolta una delegazione del Comitato 7 Novembre, che prese parte al Consiglio Comunale al fine di seguire le discussioni riguardanti i corsi di formazione per persone disoccupate, in attesa di un incontro formale, che ebbe effettivamente luogo quando i manifestanti furono ricevuti da rappresentanti istituzionali. In occasione di quella iniziativa, tuttavia, alcuni addetti alla vigilanza degli ingressi denunciarono presunti episodi di aggressione.
La condanna di Sorge si inserisce in un contesto più ampio, caratterizzato dalla repressione del dissenso e dalla criminalizzazione di chi aderisce a movimenti finalizzati alla rivendicazione di diritti e all’emancipazione da condizioni di precarietà lavorativa e di marginalizzazione sociale. – conclude la nota della Segreteria Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista di Salerno – Ad Eduardo va la nostra solidarietà».
Salerno, 28 febbraio 2025