Inaugutazione mostra di Luciano Ferrara “era de maggio” Napoli 1987/1990

22 febbraio 2025, ore 18.00 Sala delle Esposizioni Fornace Falcone, Cilento Outlet Village di Eboli (SA), inaugutazione mostra di Luciano Ferrara “era de maggio” Napoli 1987/1990.

Mostra Luciano Ferrara-Fornace Falcone

POLITICAdeMENTE

EBOLI – Sabato 22 febbraio 2025, ore 18.00 Sala delle Esposizioni Fornace Falcone presso il Cilento Outlet Village di Eboli (SA), inaugutazione mostra dell’Artista Luciano Ferrara dal titolo “era de maggio” Napoli 1987/1990, a cira di Valerio Falcone.

L’esposizione nell’ambito del Progetto MATERIE11, della Premiata Fornace Falcone, narra e racconta i festeggiamenti del periodo napoletano in occasione dei due scudetti vinti dal Napoli calcio del 1987 e del 1990. Oltre 500 mila tifosi da Piazza Del Pebliscito a Scampia. 

Durata della mostra. Dal 22 gennaio al 21 marzo 2025.

Sarà presente l’artista.

Luciano Ferrara

Luciano Ferrara nasce a Cimitile nel 1950, e si avvicina al mondo della fotografia già dal 1964.

La storia di Luciano Ferrara s’inscrive negli anni Settanta, insegue i corpi giovanili che protestano tra Napoli e il mondo, tra il movimentismo di quegli anni e i “no global”, i corpi dei lavoratori, le fabbriche e i disoccupati, con l’obiettivo di fare “controinformazione”, sintetizzare il moto, l’azione, la scena nella sintesi istantanea di una sola inquadratura. La sua testimonianza, registra le condizioni dell’uomo ai margini della realtà. Per trent’anni frequenta e fotografa i femminielli di via Toledo, del Rettifilo, della Sanità, influenzato anche dai lavori che ci ritornano nel tempo da De Simone a Patroni Griffi, fino ad Annibale Ruccello. La grande fiducia dei soggetti fotografati si rivela nella posa, nei corpi nudi ed esposti con sicurezza, nell’empatia, nel gioco ironico e dissacrante che entra in dialettica con il lavoro portato avanti nei quartieri Spagnoli da Giuseppe Desiato. Gli occhi sfrontati in macchina, lo scatto scabro e senza artificio, la promiscuità prepotente della fotografia fonde scena e retroscena, interni ed esterni, arte e vita. Come nelle ricerche di Nan Goldin i corpi fotografati da Ferrara potrebbero uscire dalle riviste d’avanguardia degli anni Novanta I-D e The Face, potrebbero emergere dalla sensation dei Young British Artists. Eppure appartengono a un tempo lungo e ciclico, sono iscritti nel prima e nel dopo, appartengono alla storia e alla vita delle città”.  

Giovanni Fiorentino

Ferrara è una presenza costante a Napoli raccontando, da oltre 50’ anni una città lontana dalla retorica dei luoghi comuni. La sua è una fotografia elegante che non cerca l’effetto spettacolare che documenta, invece, instancabilmente il costante mutamento della città ed in particolare dei suoi quartieri più degradati. Professionista affermato, Ferrara non rinuncia a sviluppare una sua ricerca creativa. A volte polemico, è oggi una delle voci più interessanti e libere di Napoli. L’impegno sociale, la militanza civile, l’entusiasmo e la curiosità che hanno caratterizzato i primi anni di attività sono rimasti sempre vivi e caratterizzano tutti i suoi lavori.

Luca Sorbo

Eboli, 20 febbraio 2025

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