Evento di solidarietà a Eboli “Semi di Speranza – Legami nella Cura”

Sabato 15 febbraio, ore 18.30, Sala delle conferenze dell’Hotel Grazia, di Eboli si terrà un evento di solidarietà “Semi di Speranza – Legami nella Cura”.

POLITICAdeMENTE

EBOLI – L’Associazione Noi Amici dell’Hospice e dell’Ospedale di Eboli è lieta di invitare la cittadinanza all’evento “Semi di Speranza – Legami nella Cura”, un incontro che vuole celebrare la solidarietà, il valore della donazione e l’importanza delle cure palliative come strumento di dignità e accompagnamento. L’evento si terrà sabato 15 febbraio alle ore 18.30, presso la sala conferenze dell’hotel Grazia, a Eboli.

L’iniziativa nasce con tre obiettivi fondamentali: diffondere consapevolezza e riflessione attraverso la presentazione di un libro-testimonianza; rendere omaggio a una professionista esemplare che ha dedicato la sua vita ai pazienti più fragili; rafforzare il senso di comunità incentivando il tesseramento all’Associazione, cuore pulsante di tante attività di sostegno e ascolto per malati e caregiver.

Uno dei momenti centrali della serata sarà la presentazione del libro “Perché mi avete svegliato” di Domenico Barbati, giornalista professionista  de Il Mattino. Un racconto intenso e profondamente umano che affronta due temi apparentemente distanti ma legati da un filo invisibile: il trapianto d’organi e l’esperienza di pre-morte.

L’autore, con la sensibilità di chi ha vissuto in prima persona questa esperienza, narra il suo percorso: in soli dieci giorni ha ricevuto due organi, affrontando un coma che lo ha portato a interrogarsi su ciò che accade oltre la soglia della coscienza. Il suo libro non pretende di dare risposte assolute, ma offre una testimonianza preziosa, un viaggio nei sentimenti di chi riceve un dono d’amore e al tempo stesso si trova di fronte a un’esperienza al limite del comprensibile.

A dialogare con l’autore saranno i giornalisti Eugenio Verdini e Laura Naimoli.

Un altro momento significativo della serata sarà dedicato alla dottoressa Giusy Acerra, medico specialista in nutrizione, da sempre impegnata nel campo delle cure palliative.

La sua storia professionale è un esempio di dedizione e passione: formatasi inizialmente nel campo della nutrizione artificiale, ha scoperto nel tempo il valore profondo delle cure palliative, scegliendo di approfondire questa disciplina fino a diventare un punto di riferimento per i pazienti che necessitano di un’assistenza che vada oltre la semplice terapia, abbracciando la persona nella sua totalità.

Il suo impegno é radicato in valori profondi, ereditati da quello che lei stessa definisce “padre adottivo” ovvero il presidente Armando De Martino, medico palliativista che ha saputo essere faro e guida nella vita professionale della Acerra. Il suo approccio alla professione è guidato da determinazione, resilienza e  sensibilità,  qualità che fanno di lei un esempio concreto di umanità applicata alla medicina.

Per questi motivi, l’Associazione ha deciso di dedicarle un omaggio speciale, come riconoscimento del suo impegno instancabile al fianco dei pazienti e delle loro famiglie.

Nel corso dell’evento sarà possibile rinnovare o sottoscrivere la tessera associativa 2025 per diventare parte attiva dell’Associazione Noi Amici dell’Hospice e dell’Ospedale di Eboli.

Essere soci significa contribuire alla realizzazione di progetti concreti a sostegno dei malati terminali e delle loro famiglie, diffondere la cultura della cura e della dignità nel fine vita e supportare iniziative di sensibilizzazione sul valore della donazione e della solidarietà.

L’incontro si preannuncia come un’occasione unica di riflessione e condivisione, in cui letteratura, medicina e impegno sociale si intrecciano per dare voce a temi fondamentali che riguardano la vita di tutti.

Ad aprire la serata saranno i saluti istituzionali di Armando De Martino, presidente dell’Associazione, che sottolineerà l’importanza di costruire una rete solidale intorno ai più fragili e di diffondere una cultura dell’ascolto e del sostegno reciproco.

L’evento è aperto a tutti: cittadini, professionisti sanitari, volontari e chiunque voglia approfondire questi temi in un contesto di dialogo e confronto.

“Siamo certi che questo incontro lascerà un segno nel cuore di chi parteciperà – afferma De Martino – . C’é un fil rouge estremamente forte che lega questa serata: Domenico Barbati ha ricevuto in dono una nuova vita e oggi dona la sua testimonianza; la dottoressa Acerra dona ogni giorno la sua professionalità e il suo impegno; noi, come Associazione, doniamo speranza e sostegno a chi ne ha più bisogno. Il valore del dono è il cuore di questo evento e della nostra missione. Insieme possiamo fare la differenza “.

Eboli, 11 febbraio 2025

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