Bene confiscato alla Criminalità. Presentato a Battipaglia progetto di riutilizzo

Presentato in mattinata a Battipaglia alla presenza della Sindaca Francese, l’Assessore Catarozzo e l’On Franco Picarone, un progetto di riutilizzo di bene confiscato alla Criminalità Organizzata.

POLITICAdeMENTE

BATTIPAGLIA – Questa mattina la sindaca Cecilia Francese, alla presenza dell’on. Franco Picarone presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale della Campania, ha tenuto la conferenza stampa di presentazione del progetto sociale che sarà realizzato all’interno di un bene confiscato alla Criminalità Organizzata ubicato in via Marconi.

I rappresentanti dell’Associazione “Arcobaleno Marco Iaculli“, un “Hospice per Eboli” e “Roberto Cuomo” a cui è stato in concessione il bene, hanno illustrato il progetto denominato “CON-TATTO“: un importantissimo progetto di attivazione di un “poliambulatorio specialistico solidale” teso a rendere concreto il concetto di “medicina di prossimità” con l’obiettivo di straordinaria valenza sociale è finalizzato:

ad evitare che il paziente giri in varie strutture sanitarie enza trovare una risposta effettiva ai suoi problemi;
sviluppare una concreta e preziosissima attività di prevenzione che ormai tutte le fonti scientifiche ritengono indispensabile per combattere mali che in questo.modo possono essere curati.

L’attività è assolutamente gratuita e quindi di eccezionale rilevanza per chi per motivi economici e sociali non riesce ad avere accesso alle cure in modo adeguato o, per difficoltà culturali o linguistiche, è destinato a perdersi nella burocrazia della sanità: tutto si fonda sulla inclusivita’ e sulla volontà di dare vita ad una concreta solidarietà.

Il progetto è risultato assegnatario di un finanziamento da parte della Regione Campania.

Su 19 Comuni partecipanti la proposta della città di Battipaglia si è posizionato al terzo posto, ottenendo un finanziamento di € 296.942,63 a conferma della validità della proposta progettuale presentata.

La sindaca ha anche precisato che altri due beni messi a bando stanno per essere dati in concessione sempre per finalità sociali, e questo indica il lavoro svolto dall amministrazione al fine del contrasto alla illegalità anche attraverso il riutilizzo dei beni confiscati.

La partecipazione ai bandi di tanti soggetti del terzo settore conferma la vitalità del tessuto associazionistico e del volontariato presente sul territorio e l’impegno della Amministrazione Francese nel sostenere le fasce più deboli della società contrastando ogni forma di povertà e di emarginazione sociale.