ACLI SALERNO: RICONFERMATA LA FIDUCIA A MANZOLILLO

Dall’esito del Congresso provinciale ACLI Salerno di settembre scorso si è insediato il nuovo Consiglio provinciale che ha eletto, riconfermandogli la fiducia, Daniele Manzolillo. Il neo eletto presidente provinciale delle Acli Salerno Daniele Manzolillo: “Grazie a quanti condividono con me sogni, fatiche, lavoro e responsabilità per un movimento a cui vogliamo bene”.

Gianluca_Mastrovito-Antonella_Venturiello-Daniele_Manzolillo

POLITICAdeMENTE

SALERNO – Al termine del percorso democratico che dal 01 settembre ha avviato le Assemblee delle singole strutture di base e conclusosi con la celebrazione del 27° Congresso provinciale dello scorso 28 settembre, ieri nel rispetto delle previsioni statutarie si è insediato il neo eletto Consiglio provinciale che ha confermato, rinnovando la fiducia, Daniele Manzolillo, Presidente provinciale delle Acli di Salerno che traghetterà il movimento salernitano nel prossimo mandato.

Una scelta condivisa quella espressa dal Consiglio provinciale che non solo guarda alla continuità di un azione sociale praticata con responsabilità ed impegno ma conferma la bontà di una scelta operata nel 2020 che pone alla guida di una associazione importante – con i suoi 80 anni di Storia – il dirigente migliore, tra le possibili opzioni praticabili, capace di far sintesi di caratteristiche umane e professionali e al contempo esprimere pieno senso di appartenenza al movimento grazie alla sua lunga militanza, per traghettare il sodalizio salernitano in questo cambiamento d’epoca.

In un tempo difficile e complesso, quello segnato dalla Pandemia, le Acli salernitane con la sua presidenza, non hanno rinunciato alla loro azione di pedagogia sociale, di promozione e tutela dei diritti, di animazione dei valori di cittadinanza restando sempre prossimi alla comunità con lo spirito, lo stile e la condivisione dei valori costitutivi delle ACLI che rimandano alla triplice fedeltà; alla Chiesa, alla democrazia ed ai lavoratori.

Un percorso quello iniziato ieri, che rilancia la vitalità delle ACLI salernitane a partire dalla cura e formazione della propria classe dirigente che in questo mandato vedrà un più ampio coinvolgimento a partire dalla presidenza con l’ingresso di Silvio Verdevalle e la nomina a vicepresidente di Antonella Venturiello,

Novità anche in Consiglio con l’assegnazione di alcune deleghe operative alla giovane Elisabetta Caputo che affiancherà Francesco Marino nelle politiche giovanili, a Nicola Iuliano per la scuola e la formazione ed Antonio Mastellone impegnato sui beni comuni.

A margine della sua elezione ha voluto salutare così la fiducia accordatagli:“La mia priorità nel prossimo mandato sarà confrontarci, sperimentare, verificare e condividere con chiunque creda nel valore delle reti. Assumo questo gravoso compito nella consapevolezza di essere il primus inter pares tra una moltitudine di Soci che ogni giorno ed oggi con grande difficoltà provano a disegnare un futuro migliore, più giusto, più equo e sostenibile nello stile di chi cammina e cresce insieme. Offro la mia disponibilità alla guida dell’associazione, sapendo di essere sostenuto dalla fiducia, competenza e passione di quanti condividono con me sogni, fatiche, lavoro e responsabilità per un movimento a cui vogliamo bene”.

“𝐿𝑒 𝐴𝐶𝐿𝐼 𝑑𝑒𝑣𝑜𝑛𝑜 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑚𝑜𝑡𝑟𝑖𝑐𝑖 𝑑𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑐𝑜𝑟𝑠𝑖 inclusivi e sostenibili che al centro pongano la dignità della persona, 𝑐𝑜𝑛 𝑢𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑖𝑙𝑒 𝑝𝑜𝑝𝑜𝑙𝑎𝑟𝑒, 𝑠𝑖𝑛𝑜𝑑𝑎𝑙𝑒, 𝑑𝑒𝑚𝑜𝑐𝑟𝑎𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑒 𝑐𝑟𝑖𝑠𝑡𝑖𝑎𝑛𝑜”.

“Nel riprendere il cammino – continua il Presidente Manzolillo – ho espresso la richiesta ad accompagnarmi nonostante i suoi impegni a livello nazionale, l’amico fraterno prima che dirigente di lungo corso, Gianluca Mastrovito che mi affiancherà da vicepresidente vicario nella vita associativa e guiderà con medesima determinazione ed impegno i Servizi del sistema, che costituiscono un modo e rappresentano lo stile con il quale le ACLI abitano i territori”.

Questo tempo di conflitti, alimentato da divisioni, nazionalismi ed odi, ci impegna come Movimento a non abbandonare la speranza della Pace. Assumere la dimensione della pace, nelle sue molteplici declinazioni, come la priorità da offrire alla riflessione, discussione e condivisione personale, dei nostri Circoli e dei Sevizi quali “artigiani di pace” come ci esorta Papa Francesco.

In questa direzione, operare per rafforzare quel progetto di un’Europa  sempre più “agente di pace”, unita nella diversità, forte, democratica, libera, prospera e giusta, di cui è doveroso sentirsi responsabili.

Le Acli salernitane saranno pronte e sollecite nel ricucire fratture tra élite e popolo, tra politica e democrazia e recuperare il valore della cultura politica di grande respiro, anzitutto etica e orientata al servizio delle persone e al bene comune.

Sia questo un tempo buono per educarci alla Pace, per scegliere di sortire insieme della nostra storia di cittadini e abitanti della Terra, con passione intelligente per il presente e speranza cristiana per il futuro.

Salerno, 19 ottobre 2024

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