La violazione del “Patto di stabilità” da parte dell’Amministrazione Melchionda, si ripercuote sui servizi essenziali. Tagliato il trasporto urbano. Sospeso il servizio. I lavoratori e l’ATEC stessa a rischio.

Dopo oltre dieci anni di servizio, ha rischio il trasporto pubblico urbano. Intanto sono in pericolo alcuni posti di autista, ma il Comune non paga

EBOLI – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa di Sinistra Ecologia e Libertà, con il quale si mette in evidenza le conseguenze dello sforamento del patto di stabilità. Conseguenze secondo il Leader di SEL Gerardo Rosania, che si ripercuotono sulla Città e sulla erogazione dei servizi essenziali, come nel caso del trasporto urbano.

L’occasione per SEL oltre a rilevare quanto sia importante il servizio urbano, che da un decennio rende collegabile il vastissimo territorio comunale, e soprattutto favorisce la mobilità delle persone anziane che si recano da un punto all’altro della città, per elencare tutti gli insuccessi, che a dire di SEL e di Rosania, sono il segno di una completa e assoluta linea politica con grandi ripercussioni sociali.

L’ATEC, la società dei Miceli che assicura il Trasporto, dal primo primo di ottobre, ha ricevuto dal Comune di Eboli la comunicazione ufficiale di sospendere il servizio di Trasporto Urbano fino al 31 di dicembre 2010. Intanto la Società ATEC aveva già assunto l’impegno, si era organizzata per far funzionare il servizio al meglio. Servizio che poteva essere assolto solo attraverso il mantenimento in servizio di almeno 4 autisti in più rispetto al suo normale standard di lavoro. Questi Autisti perderanno il posto, ma a rischiare è la società stessa, la quale avanza un credito di circa 300mila euro, che se non riceverà, e non riceverà atteso le difficoltà del Comune per via dello sforamento e della stretta che inevitabilmente deve effettuare, le Banche non concederanno più nessun credito, mettendo a dura prova la vita della stessa ATEC.

Ma dal Comune e dall’Assessore al ramo Pasquale Lettera arrivano segnali rassicuranti. L’Assessore ritiene che la situazione è sotto controllo, speriamo, vogliamo crederlo, ma nessuno metterebbe la mano sul fuoco. Non vorremmo ripetere l’esperienza di quel medico che uscì soddisfatto dalla sala operatoria e annunciò: L’Operazione è riuscita, l’ammalato e morto.

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COMUNICATO STAMPA SEL

Il sindaco “ecologista”, ora ci manda tutti a piedi. A rischio il trasporto pubblico urbano

Per mesi hanno preso in giro gli ebolitani, sostenendo che la violazione del “Patto di stabilità” (capolavoro dell’Amministrazione Melchionda e delle forze politiche che, fino al 2009, sono state in quella maggioranza) non avrebbe avuto ripercussioni sui servizi offerti dal Comune.

Non e’ stato così !

Lo abbiamo visto durante la stagione estiva, dove il servizio di vigilanza e di salvataggio sulle nostre spiagge è stato attuato con grandissimo ritardo, perché non c’erano i soldi per finanziarlo.

Lo abbiamo visto con la penosa stagione culturale e degli eventi, fondata sul “patrocinio gratuito” di tutte le iniziative dell’associazionismo locale (pur di riempire il “cartellone”), ma in assenza di una linea da parte  dell’Amministrazione.

Così abbiamo sostituito “Vissi d’arte”, che ci aveva portato ad un rilievo internazionale, con la “Sagra della scarola”.

Indubbiamente un grande passo avanti sul piano culturale!

Ed ora lo vediamo con la messa in discussione del trasporto urbano, che da circa un decennio fa della nostra città una realtà “civile”, in cui tutti i cittadini possono muoversi da un lato all’altro del nostro immenso territorio, senza la necessità di prendere l’automobile.

Lo sanno bene soprattutto le persone anziane, che sono grandi fruitori di quelle navette, che, però, secondo voci insistenti, la Giunta Comunale avrebbe deciso di sopprimere.

Non ci sono soldi, corriamo il rischio di sforare il patto di stabilità anche per il 2010, per cui si deve tagliare!

Non basta che il Comune da anni non paghi la società che presta il servizio, ora si tratta di eliminare il servizio stesso.

Ovviamente la maggioranza avrà già trovato la “pezza a colori”: lo fanno per il benessere degli ebolitani; volete mettere l’igienicità di una bella passeggiata, piuttosto che utilizzare il pulmino?

Solo voci? In realtà è tutto tranquillo?

Sinistra Ecologia e Libertà ha presentato una interrogazione consiliare per sapere se queste voci sono reali e quali sono i provvedimenti che l’Amministrazione intende prendere per scongiurare la perdita di questo importante servizio.

… Nella speranza che il Sindaco risponda, rompendo questa sua “scostumatezza istituzionale“, che prevede che alle interrogazioni non si risponde mai, né per iscritto,né in Consiglio.

Sinistra Ecologia e Liberta‘

Circolo “La Sinistra” – Eboli