Sabato 28 e domenica 29 settembre 2024, al Museo Archeologico Nazionale di Eboli si celebrano le “Giornate Europee del Patrimonio. “Il Desiderio. Proiezioni tra Oriente e Occidente”, “l’Hommage a Roland Petit. I rapporti del grande Coreografo francese con l’Italia e gli Enti Lirici”.
POLITICAdeMENTE
EBOLI – Sabato 28 settembre 2024, nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2024, il ManES – Museo Archeologico Nazionale di Eboli prolungherà il suo orario con un’apertura straordinaria serale,dalle ore 18.30 alle ore 21.30 (ultimo ingresso alle ore 21.00), con biglietto di ingresso al costo simbolico di 1,00 euro (eccetto le gratuità previste dalla legge).
Per l’occasione il ManES ospiterà il penultimo appuntamento della rassegna internazionale di danza contemporanea “Il Desiderio. Proiezioni tra Oriente e Occidente,” organizzata dalla Direzione Regionale Musei Nazionali Campania,con la Direzione artistica di Claudio Malangone, e finanziata dalla Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, dal Comune di Pontecagnano Faiano, dal Comune di Padula, dalla Comunità Montana Vallo di Diano, in collaborazione, per l’occasione, con il Comune di Eboli.
La serata del 28 settembre sarà arricchita dall’inaugurazione, alle ore 19.00, della mostra fotografica “Hommage à Roland Petit. I rapporti del grande coreografo francese con l’Italia e gli Enti Lirici”.
La mostra, curata da ASMED, Associazione Sarda Musica e Danza, ripercorre la carriera del geniale e innovativo maestro, i suoi rapporti con i maggiori teatri e le grandi étoiles italiani e le sue collaborazioni con i più importanti scenografi, compositori e stilisti del ‘900. Gli scatti fotografici accompagneranno il visitatore lungo le sale del Museo, in dialogo continuo con le collezioni archeologiche. La mostra sarà visitabile fino al 13 ottobre 2024.
Alle 19.30 la serata continua con lo spettacolo di danza, che vedrà le esibizioni di due compagnie: ASMED/Balletto di Sardegna nelle perfomance “Oscure luminescenze”, con la coreografia di Lucas Delfino Monteiro e Valeria Angela Russo, e “Four/Now/Loading, di e con Manolo Perazzi e Movimento Danza nella perfomance “Città perduta”, con la coreografia di Gabriella Stazio.
Non è richiesta la prenotazione.
L’evento si chiuderà con una degustazione di prodotti tipici del territorio ebolitano a cura dell’Associazione “Il forno di Vincenzo” e del ristorante Vico Rua.
Le GEP – Giornate Europee del Patrimonio 2024 si svolgeranno sabato 28 e domenica 29 settembre con il tema “Patrimonio in cammino” che ben si concilia con uno dei principali obiettivi del ManES, da sempre attento all’importanza di condividere il patrimonio culturale comune e trasmetterlo alle nuove generazioni.
Il Museo Archeologico Nazionale di Eboli aderisce alle GEP 2024 con l’apertura straordinaria serale di sabato 28 settembre, al costo simbolico di 1,00 euro (eccetto le gratuità previste dalla legge) e visite guidate gratuite, il 28 e 29 settembre, nei consueti orari di apertura, al costo del biglietto ordinario di ingresso (eccetto le gratuità previste dalla legge).
Info: Museo Archeologico Nazionale di Eboli, Piazza S. Francesco, 1 – Eboli (SA), tel: +39 0828332684, drm-cam.eboli@cultura.gov.it –
www.museicampania.cultura.gov.it
Orari di apertura: dal martedì al sabato h. 9/19 (ultimo ingresso h. 18.30) e la domenica h. 9/13.30 (ultimo ingresso h. 13); lunedì chiuso.
Biglietto: Intero: 5 euro. Ridotto: 2 euro (dai 18 ai 25 anni). Gratuito fino a 18 anni e nei casi previsti dalla normativa vigente.
Eboli, 25 settembre 2024