STAFF DEL SINDACO. BATTIPAGLIA IN AZIONE BOCCIA LA NOMINA DI IANNECE

Il Coordinamento cittadino di “Battipaglia in Azione” bocciano la nuova nomina di Iannece nello Staff della Sindaca, contestando metodi e numero di staffisti.

POLITICAdeMENTE

BATTIPAGLIA«È di ieri la notizia della nomina dell’Avv. Iannece quale ennesimo membro dello staff della Sindaca Francese. – Si legge in una nota stampa di “Battipaglia in Azione” a firma del Coordinatore cittadino Raffaele Torsiello e dei dirigenti Vincenzo Cennamo e Giulio ElefanteRaggiunge Mirra, Vassalluzzo e Grimaldi, portando a ben quattro (!!!) i membri dello staff della prima cittadina battipagliese.

Lungi dal voler discutere la professionalità di ognuno dei sopracitati professionisti, è d’obbligo una riflessione sull’opportunità e sul metodo della scelta. – proseguono i dirigenti locali del Partito di Carlo Calenda In primis, dopo le controverse attribuzioni degli incarichi legali, ci si chiede per quanto tempo ancora l’Amministrazione Francese possa continuare ad aggirare i dettami della Corte dei Conti, tra l’altro con incarichi quantomeno discutibili.

In secundis, sorge spontaneo l’interrogativo sull’utilità pratica di ben quattro membri di staff in un’amministrazione totalmente immobile e passiva. – aggiungono Torsiello, Elefante e Cennamo esprimendo, tra l’ altro, un giudizio negativo sulla Giunta FranceseCi si chiede quale valore aggiunto possa dare un’ulteriore unità ad uno staff già sovradimensionato rispetto alle reali esigenze dell’amministrazione.

Ancora una volta, il circolo cittadino di Battipaglia in Azione osserva con grande amarezza e delusione le scelte paradossali di una sindaca incapace di governare la città che prova a distrarre l’opinione pubblica con incarichi, nomine e inaugurazioni. – concludono il Coordinatore cittadino Raffaele Torsiello e dei dirigenti Vincenzo Cennamo e Giulio Elefante non trascurando una frecciata per l’esclusione della Sindaca dal direttivo ANCI Campania tutto a maggioranza De Luca – Dopo l’esclusione dagli organi direttivi dell’ANCI e la bruciante vicenda relativa al Piano di Zona S04 viene da chiedersi se tutto ciò non serva solo a far passare in secondo piano i più recenti tra i tanti fallimenti di questi sette anni di governo».

Battipaglia, 5 settembre 2024

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