L’ultimo sondaggio sulle intenzioni di voto: il Pdl dal 40 al 42%, decisivo l’esito del congresso fondativo

Dal quotidiano on line AFFARITALIANI.it

Dario Franceschini
Dario Franceschini

Il quotidiano on line Affaritaliani.it ha pubblicato il 4/4/09 il sondaggio dell’Istituto Crespi sulle intenzioni di voto e sugli indici di gradimento dei politici e del Governo.

l sondaggio è stato realizzato da Crespi Ricerche dopo il congresso fondativo del Popolo della Libertà. Prima dell’assise del Pdl, Silvio Berlusconi e i suoi non erano certo in crisi di consensi benché il trend esprimesse una correzione del dato al ribasso. Il congresso ha avuto un effetto adrenalinico portando tutti i dati verso i massimi storici. Record per la fiducia nel premier con il 62% grazie a un più 2%. Massimo storico anche per Gianfranco Fini al 58% (+1) che scavalca Giorgio Napolitano fermo al 57% Massimo storico anche nelle intenzioni di voto del Pdl con il 42%.

Tra i ministri prende vantaggio dal congresso Renato Brunetta che si stra-conferma il ministro più apprezzato dagli italiani con il 58% (davanti a Maroni che resiste al secondo posto con il 55%). Bene dopo il congresso anche Maurizio Sacconi +2%, Ignazio La Russa, Stefania Prestigiacomo e Sandro Bondi che recuperano un punto percentuale. Nella classifica il titolare della Difesa si conferma terzo, seguito da Stefania Prestigiacomo e Mariastella Gelmini appaiate al quarto posto con il 51% davanti ad Angelino Alfano e Giulio Tremonti con il 50%.

LE INTENZIONI DI VOTO
Il Popolo della LIbertà al 42% sottrae un punto alla Lega Nord che flette dal dato record dell’11% al pur ragguardevole 10%. Un altro punto ‘rubato’ all’Udc di Pier Ferdinando Casini, passata dal 6% al 5. Lombardo con l‘MPA conferma il suo consueto 1,5%. Mentre la Sinistra e Libertà – il cartello alla sinistra del Pd – si attesta al 4%. Rifondazione Comunista e Pdci al 3,5% (stabili). La Destra di Francesco Storace conferma il 2%. Discorso a parte merita il Partito Democratico che da quando è sotto la guida di Dario Franceschini sembra recuperare consensi, infatti è passato dal 21,8% di febbraio – dato ereditato dalla gestione di Walter Veltroni – al 24% di oggi un più 2,2% che porta il Pd sulla soglia psicologica minima del 24%.

Fonte: Crespi Ricerche – Sondaggio telefonico con metodologia C.A.T.I. realizzato su un campione di 1.000 casi rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne tra il 30 e 31 marzo 2009.

6 commenti su “L’ultimo sondaggio sulle intenzioni di voto: il Pdl dal 40 al 42%, decisivo l’esito del congresso fondativo”

  1. Berlusconi…. Berlusconi… dovunque si vada c’è il suo bel faccione “mummificato”. Tutti i suoi candidati, che spesso hanno una faccia improponibile, da un punto di vista morale, usano la sua, che è divenuta moralmente proponobile a seguito di una serie di appositi D.L., per cui lui è ufficialmente candidato in tutti i comuni, in tutte le province di Italia e forse si proporrà anche per il parlamento europeo che è il meno frequentato dagli europarlamentari italiani…Non credo che possa meravigliare l’esito del sondaggio, dopo che la povera gente che segue fedelmente rai e mediaset, tutte asservite a sua maestà, è stata martellata da immagini accattivanti del reality allestito da Silvio per la nascita del nuovo partito (io credo che lui festeggiasse, in cuor suo, la morte dei partiti che sono saliti sul suo sfavillante carrozzone)…Ha saputo ben addestrare le menti con anni di martellamenti demenziali ed il risultato è sotto gli occhi di chiunque abbia un poco di buon senso: poca capacità critica, grande assuefazione all’immoralità ed alla volgarità…

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  2. Lui è un uomo che ce l’ha fatta, la tua è solamente un’invidia da quattro soldi. Della stessa caratura, dello stesso passato di Berlusconi è anche Motta che può fare lo stesso bel percorso del nostro premier, basta solo che riceve la fiducia giusta da parte dei cittadini battipagliesi alle prossime elezioni comunali.

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  3. La gente come te,cresciuta a reality e superficialità, crede ciecamente in questi uomini, arroganti e prepotenti che credono solo nel Dio Denaro, al quale sacrificano se stessi e,soprattutto ,gli altri, mi fa profondamente pena. Tanti ce l’hanno fatta nella vità, persone che si sono spese per gli altri: Madre Teresa di Calcutta, I medici che vanno in giro ad aiutare i più bisognosi e tanti altri che si incontrano ogni giorno e vivono con dignità una vita ,spesso, difficile… queste sono le persone che IO INVIDIO…non certo un poveraccio, che vive nel terrore di invecchiare e che per dimostrare di esistere deve sempre e per forza APPARIRE…senza il minimo senso della vergogna… pronto a buttarsi su ogni “palcoscenico” per farsi pubblicità. La sua presenza così OSTENTATA in questi giorni tra le vittime del terremoto, mi ha dato il voltastomaco…Ma, purtroppo, la maggioranza degli italiani preferisce essere trattata come dei bambini e ,mettendo da parte ogni dignità, finge o peggio ancora, crede veramente in quest’uomo, la cui unica coerenza è la perseveranza nel raggiungimento del suo obiettivo principale: avere un popolo obbediente ed allocco, Giovenale consigliava agli imperatori di ammansire il popolo con “panem et circenses”, in modo da annullare qualsiasi capacità critica…il tuo Silvio che ama la vita dei Cesari… ha bene imparato la lezione ed ha rifilato agli italiani la “tessera per poveri” (senza credito in molti casi) e le “veline”…Quanto a Motta….il ragazzo deve ancora crescere… non ha nè il carisma nè la cultura che, comunque, bisogna riconoscere a Berlusconi. In comune hanno solo l’essere imprenditori…ma il livello del tuo candidato è decisamente molto scadente…( dovrebbe imparare da Silvio che i collaboratori vanno incentivati e gratificati e non sfruttati))

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  4. Hai ragione Gennaro io mi sento spesso offesa ed avvilita per il modo in cui questa persona tratta le donne. Non credo che il vostro Motta sia molto diverso…

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  5. Buonasera a ciascuno, sono il professore esimio Vincenzo Puzza, noto e puranchesso stimato assaie come il puzzailsignorvincenzo. Queste sono le intenzioni di voto esatte al 30 novembre.

    Popolo delle libertà 37,15
    Partito democratico 27,21
    Lega nord 8,85
    Italia dei valori 7,19
    Udc 5,14
    Lista anticapitalista (Prc + Pdci) 3,04
    Sinistra e libertà 2,87
    I verdi 0,69
    Partito radicale 2,13
    Partito socialista 0,46
    Partito comunista dei lavoratori 0,78
    Sinistra critica 0,27
    La destra 0,89
    Mpa 0,83
    Alleanza per l’Italia 0,76
    Forza nuova 0,35
    Fiamma tricolore 0,78
    Partito liberale italiano 0,38
    Alleanza di centro per la libertà 0,23

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  6. trovo scandaloso che tale governo abbia ancora similiconsensi.Ieri Silvio B. ha incontrato il dittatore Lukashenko, della Bielorussia, lo ha elogiato x i consensi, dopo elezioni coartate e dunque fintamente democraticheQuesto politico ha isolato da 15 anni il suo popolo da consesso internazionale: Cosa ci sta sotto? dopo l’ex spia KGB, Putin, considerato grande statista, ancora una piazzata indecorosa, del nostro Presidente.Poi parla di liberta’ quando appoggia i liberticidi, si permette di moralisteggiare su F.Castro, rintuzzando una parte di sinistra di ammirarlo! La colpa e’ del popolo senza coscienza critica e senza dignià di uomini! NOT IN MY NAME

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