Emergenza sicurezza: i pregiudizi razziali sono inaccettabili. Battipaglia in Azione aveva invitato le forze politiche, civiche e associative a lavorare insieme per proposte concrete sulla sicurezza.
POLITICAdeMENTE
BATTIPAGLIA – «A seguito dei più recenti episodi di violenza in città, – si legge in una nota a firma di Raffaele Torsiello, Coordinatore Battipaglia in Azione e i dirigenti Vincenzo Cennamo e Giulio Elefante – Battipaglia in Azione aveva invitato tutte le forze politiche, civiche e associative a lavorare insieme alla formulazione di proposte concrete riguardo l’emergenza sicurezza.
Con rammarico – aggiungono i dirigenti di “Battipaglia in Azione” – siamo costretti a rilevare che il nostro invito non sia stato colto dalle altre forze politiche. Piuttosto che collaborare e confrontarsi nel merito, esse hanno preferito sfidarsi a colpi di petizioni il cui scopo primario non sembra quello di risolvere il problema, quanto quello di contarsi in vista delle prossime scadenze elettorali.
Tuttavia, se la petizione è uno strumento politico pienamente legittimo, non possiamo dire altrettanto riguardo i contenuti della petizione lanciata da Fratellid’Italia, intrisa delle tendenze razziste e discriminatorie a cui il partito di Giorgia Meloni ci ha abituati. – conclude Raffaele Torsiello, Coordinatore Battipaglia in Azione e i dirigenti Vincenzo Cennamo e Giulio Elefante – La sicurezza è un diritto di tutti e come forze politiche abbiamo il dovere di cooperare per far sì che la città diventi più vivibile, non solo per i cittadini italiani, ma per tutti coloro i quali rispettano le regole del vivere civile, qualunque sia il loro paese d’origine».
Raffaele Torsiello, Coordinatore Battipaglia in Azione e i dirigenti Vincenzo Cennamo e Giulio Elefante
Battipaglia, 24 luglio 2024