Costituito il Comitato Unitario parte a Cava dei Tirreni la raccolta firme per il Referendum abrogativo della Legge sull’Autonomia differenziata.
POLITICAdeMENTE
CAVA DEI TIRRENI – Il Comitato unitario contro l’autonomia differenziata, costituitosi la scorsa settimana a Cava de’ Tirreni, a partire da oggi sabato 20 luglio è in piazza Duomo per avviare la raccolta firme, necessaria affinché venga indetto il referendum abrogativo della legge Calderoli e contenente “Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata”.
Il Comitato, in veste di piattaforma comune composta da partiti, associazioni, movimenti civici, organizzazioni sindacali e singoli cittadini, si è posto l’obiettivo di portare al centro del dibattito cittadino il tema del contrasto all’autonomia differenziata, da attuarsi attraverso lo strumento referendario.
Risulta urgente, per i promotori, mobilitare la cittadinanza, con incontri nei luoghi pubblici mediante i quali si potrà costruire insieme il processo di contrapposizione alla riforma.
La legge 86/2024 promuove la parcellizzazione dello Stato italiano ed è in contraddizione con la Costituzione, in particolare con l’articolo 2, richiedente “l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”, con l’articolo 3, il quale contiene in sé il principio di uguaglianza, nonché con l’articolo 5, che sancisce l’unità e l’indivisibilità della Repubblica italiana. Inoltre, pregiudica le possibilità di accesso a diritti essenziali e conduce il Sud Italia sulla strada diretta verso una maggiore precarizzazione.
Il SÌ all’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata è lo strumento attraverso il quale i cittadini e le cittadine potranno prendere posizione, partecipare alla vita democratica ed esprimere il proprio dissenso nei confronti di una legge che avrà effetti consistenti su ambiti, come la salute e l’istruzione, fondamentali per il nostro Paese e per il nostro futuro.
Cava de’ Tirreni, 20 luglio 2024