Rosania aspettando Cicia, sullo svincolo autostradale si risponde da solo

Rosania: “l’assessore tutto fa tranne che rispondere alle questioni che avevamo sollevato”.

Spostando a Sud l’uscita autostradale, si perde la funzionalità di servizio all’area P.I.P..e si carica il traffico nell’imbuto della S.P. 30.

Gerardo Rosania

EBOLI – Ancora non se ne è venuto a capo rispetto alla reale situazione che attraversa il futuro del secondo svincolo autostradale di Eboli e su quella famosa bretella. Svincolo e Bretella che originariamente doveva servire a collegare la parte Sud della Città alle uscite e doveva servire, fungendo da vera e propria tangenziale, per smaltire il traffico in sostituzione dell’attuale, ridimensionata nelle carreggiate e rivista come funzione, facendola diventare un asse mediano di collegamento.

Intanto i lavori del ridimensionamento e della trasformazione dell’attuale tangenziale sono stati in parte realizzati e ad esclusive spese del Comune; della famosa bretella non se ne ha notizie se non in dichiarazioni nebulose e non si conosce il tracciato e cosa dovrebbe collegare; le trasformazioni urbane ci sono state, ma che non rispondono agli indirizzi di programmazione è evidente, dal momento in cui si attua la parte che è rispondente al Piano (attuale Tangenziale) e non si attua quella sempre riportata nel Piano ma che era a carico dell’ANAS.

A questi interrogativi prova a rispondere o meglio prova a rispondersi e risponderci, il Consigliere Comunale di SEL Gerardo Rosania, che conosce bene quei progetti, essendo stati, almeno nella fase iniziale, programmati e recepiti nel corso delle sue due Amministrazioni.

Ma risposte a parte si può avere uno straccio di progetto di questi fantomatici interventi dell’ANAS?

Rosania comunque si risponde da solo e con sarcasmo affidando al Comunicato Stampa che segue le sue domande e le sue risposte/domande.

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Comunicato stampa

Le non risposte dell’assessore Cicia

Tangenziale di eboli Ristretta nelle carreggite

Debbo ringraziare l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Eboli, Cosimo Cicia, per essersi preso la briga di affrontare le questioni che Sinistra Ecologia e Libertà ha sollevato sulla questione della bretella che deve collegare il nuovo svincolo autostradale (Eboli-Sud) con la S.P. 30 (Eboli-mare).

Peccato che, da vecchio lupo dei boschi della politica ebolitana, l’assessore tutto fa tranne che rispondere alle questioni che avevamo sollevato. In più, volendo “giocare di fino”, finisce col fare delle confessioni di una gravità unica. Vediamo di ricapitolare:

1. Chi paga?

L’assessore Cicia ci fa più ingenui di quanto siamo. Noi abbiamo ben presente che non è il Comune che paga, ma che dovrebbe essere l’ANAS (almeno una volta questi erano gli accordi!); ma l’ANAS questi soldi ce li ha? E come mai dopo 6 anni siamo ancora ad una fase di studio preliminare? Cosa è successo in questi 6 anni?

2. Le sollecitazioni esterne?

L’assessore Cicia ci conosce bene e sa, altrettanto bene, che sollecitazioni esterne non ne esistono. Il lanciare queste accuse, abbinate alla frase (quella sì ingenua!) “tener conto delle trasformazioni del territorio”, significa riconoscere che è l’Amministrazione Comunale che si sta muovendo sulla base di sollecitazioni “esterne”, perché nel frattempo in quell’area sono nati nuovi interessi, che verranno sanciti dal P.U.C. .

3. Immobili preesistenti sul vecchio tracciato?

Quali? L’assessore Cicia sa bene che il vecchio tracciato faceva i conti con le insistenze (quelle regolari ovviamente). Se poi si è realizzata in questi ultimi anni qualche opera (più o meno abusiva), questo è un problema che attiene al mancato controllo del territorio, che sta caratterizzando questa Amministrazione.

4. Barriere architettoniche.

Qual è la risposta che si prospetta: andare “in tricea”? E non è quella una barriera architettonica che spaccherebbe il territorio?

5. L’Amministrazione vuol promuovere una discussione in Commissione Consiliare?

Cicia è un caro amico ed è anche un ragazzo di spirito. Peccato che la discussione, le varianti, le valutazioni, sono tutte cose che l’Amministrazione di cui lui fa parte ha avviato con l’ANAS a gennaio (8 mesi fa!).

Qual è l’idea dell’assessore, portarci a ratificare cose già approvate, su cui casomai ci sono già anche i pareri tecnici? E’ una concezione “arcaica” della democrazia e del ruolo del Consiglio Comunale: quello concepito non come luogo di “indirizzo politico”, ma come momento di “ratifica” di scelte fatte in segrete stanze. Mi sembra di ricordare che, quando l’assessore Cicia sedeva sui banchi del Consiglio, aveva altra concezione della partecipazione dei consiglieri!

6. Area industriale?
Spostando più a Sud l’uscita della bretella autostradale, si perde di vista la funzionalità della stessa rispetto alla esistente zona P.I.P.. Si costringe, infatti, il traffico destinato a quell’area, comunque, nell’imbuto della S.P. 30.

Rifacciamo, pertanto, a Cicia e all’Amministrazione che lui rappresenta, la domanda alla quale non abbiamo avuto risposta: “perché si cambia il tracciato della bretella autostradale di collegamento fra lo svincolo “Eboli-sud” e la    S.P. 30?

Lasci stare la “fine politica” l’assessore Cicia e risponda semplicemente alla domanda, visto che non lo ha fatto.

Il Consigliere Comunale
Gerardo Rosania

4 commenti su “Rosania aspettando Cicia, sullo svincolo autostradale si risponde da solo”

  1. Non volevo partecipare a questa discussione, ma aimè, sento l’obbligo di farlo.Esimio Onorevole Rosania, pur essendo un suo cugino politico e un suo convinto sostenitore in alcune battaglie politiche, devo dire che questa volta il suo intervento è stato inutile, pretestuoso e forse, dico forse, guidato da qualche potere occulto (palazzinari che scodonzolano in città), è ovvio che confidiamo nella sua buonafede che l’ha sempre distinto.
    Una strada in tricea è vero che rappresenta una barriera architettonica, ma da qaulche parte bisogna pur farla. Spero che sia costruita o in trincea o sopraelevata per impedire a dei selvaggi palazzinari senza scrupoli di avviare una enorme speculazipone edilizia. Il collegamento della con l’area PIP già c’è ed è a costo zero, basta conoscere il territorio e fare scelte rispettose dell’ambiente e delle casse comunali. Voglio ricordare che la prima traversa della zona prato pone in continuità l’area PIP e la sp 30, basterebbe allargare questa strada e metterla in sicurezza. Caro Gerardo questo giro hai toppato, sarebbe preferibile che tu rifletessi sul tuo intervento a vuoto. Cordialmente un cugino politico

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  2. Mi dispiace ricordarti che il PRG generale non prevedeva nessuna trincea (o in gerco tecnico sottovia scatolare); quindi i palazzinari o interessi occulti saranno con CICIA.
    Saluti Matteo

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  3. @ cugino politico ,quando ero bambino con i miei cugini organizzavamo i cosidetti “cucinielli ” ognuno portava qualcosa e poi si mangiava insieme ha ha che divertimento bei tempi

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  4. Per amore di verità e trasparenza amministrativa, sicuro che nulla c’è da nascondere èpossibile sapere su quali terreni passerebbe questa nuova bretella e chi sono i proprietari?

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