ASL SALERNO: LA CISL-FP PROCLAMA LO STATO DI AGITAZIONE E INDICE L’ASSEMBLEA GENERALE

ASL Salerno. La Cisl-fpl con il suo Segretario Provinciale Della Porta, dopo i numerosi tentativi di conciliazione, proclama lo Stato di Agitazione e indice l’Assemblea Generale dei lavoratori.

Alfonso Della Porta

POLITICAdeMENTE

SALERNO – Dopo numerosi tentativi effettuati di risoluzione delle gravi problematiche che stanno causando non poche criticità ai lavoratori e di riflesso minando gravemente la quantità e qualità delle prestazioni per l’utenza con mancato soddisfacimento dei Livelli Minimi di Assistenza, la CISL FP di Salerno si è vista costretta a dichiarare lo stato di agitazione del personale.

Il primo di luglio l’organizzazione sindacale ha indetto un’assemblea generale con tutti i lavoratori presso la sede di via Nizza dell’Asl Salerno. – A dichiararlo è il Segretario Provinciale della CISL-FP Alfonso Della Porta -. Purtroppo constatiamo che l’annosa problematica della carenza di personale per quasi tutti i profili del comparto a tutt’oggi non è stata risolta, anzi risulta peggiorata con la disposizione emanata dalla Direzione Sanitaria in merito alla deroga delle prestazioni effettuabili in regime di straordinario poiché non recepita dalle direzioni mediche di presidio, incalzaAlfonso Della Porta -. Ne deriva che per sopperire alle gravi carenze di personale questi ultimi stanno predisponendo turnistiche lavorative in difformità alle norme legislative e contrattuali, senza riposi biologici obbligatori e con aumento del debito orario mensile in assenza di remunerazione, – dichiara il Segretario Provinciale della Cisl-Fp Alfonso Della Porta -. È una situazione inaccettabile che sta creando enormi disagi anche a causa della mancata remunerazione delle indennità previste dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per interpretazioni distorte e unilaterali nei centri periferici. Allo stato attuale la situazione è divenuta insostenibile. A più riprese abbiamo sollecitato l’avvio di piani di reclutamento eccezionali ed ora, per i lamentati gravi ritardi non risolti la sanità provinciale corre il rischio di crollare irreversibilmente e inesorabilmente. – conclude Della Porta – Abbiamo avviato la richiesta di convocazione per il tentativo obbligatorio di conciliazione e, se immediatamente non interviene il Direttore Generale Sosto, andremo sicuramente allo sciopero generale del personale del comparto dell’ASL Salerno.

stato agitazione asl 26.06.2024-2

n° 9 allegati stato agitazione-1

Salerno, 27 giugno 2024

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