Riunione operativa a Roma delle varie Associazioni di categoria sul nuovo Contratto Nazionale dell’Edilizia: Sicurezza sul lavoro, competitività delle imprese, modernità, innovazione, attenzione per le PMI.
POLITICAdeMENTE
ROMA/SALERNO – Riunione operativa, questa mattina a Roma, presso la sede nazionale di FEDERCEPICOSTRUZIONI, tra tutte le associazioni che hanno sottoscritto il nuovo Contratto Nazionale dell’Edilizia
. Vi hanno preso parte
- il Presidente nazionale di CONFIMI EDILIZIA, Sergio Ventricelli;
- il Segretario generale di FEDERTERZIARIO, Alessandro Franco;
- il Presidente nazionale e il Direttore generale di FINCO, rispettivamente Carla Tomasi e Angelo Artale;
- il Presidente nazionale di CEUQ (con delega all’edilizia), Pietro Di Tullio;
- il Segretario Nazionale della UGL, Egidio Sangue,
- il Presidente nazionale di Federcepicostruzioni, Antono Lombardi,
- il Direttore generale di CEPI, Martina Mariano.
L’incontro ha consentito definire gli aspetti operativi legati al nuovo contratto nazionale con l’obiettivo – esplicitato nell’accordo – di migliorare la qualità e la sicurezza sul lavoro e la competitività delle imprese, con particolare attenzione per le PMI.
“Lavoriamo per rendere il nostro contratto di settore – hanno dichiarato a margine della riunione tutti i partecipanti – sempre più competitivo, moderno, sia per le imprese che per i lavoratori che hanno dovuto subire, senza alcuna opzione, le scelte di coloro che gestiscono, da oltre 60 anni in regime di monopolio, una contrattazione collettiva di settore autoreferenziale e di vecchia concezione”.
Il nuovo Contratto guarda alla formazione e all’innovazione quali elementi portanti del rilancio dell’edilizia, e sperimenta anche l’intelligenza artificiale nell’incremento quali-quantitativo della produttività e della sicurezza nei cantieri.
Roma/Salerno, 15 giugno 2024