Tolleranza zero. Arrivano multe salate per chi ha abbandonato i Rifiuti nel Centro storico e chi ha sversato liquami illecitamente nei canali delle periferie e delle campagne.
POLITICAdeMENTE
EBOLI – Centro storico nel mirino dei controlli per l’abbandono indiscriminato di rifiuti? Assolutamente si, ma per chi, come al solito, non rispetta le regole sia nelle modalità che nei giorni stabiliti di raccolta dei rifiuti.
Così gli agenti della Polizia Municipale hanno verificato la presenza di materiali lasciati in strada senza alcun rispetto né del calendario, né degli orari, né, tantomeno, della differenziazione tra tipologie di rifiuti causando vere e proprie minidiscariche a cielo aperto e in collaborazione con gli operatori Sarim, dapprima si è provveduto alla differenziazione e alla raccolta dei rifiuti, e poi gli agenti della Municipale hanno elevato numerosi verbali.
Ulteriori controlli sono stati poi effettuati a seguito di diverse segnalazioni di cittadini e associazioni ambientaliste le quali hanno notato e segnalato canali di colore biancastro nella VI e VII traversa del quartiere Prato. Forti gli odori acidi percepiti in questi giorni. La collaborazione e la sinergia tra gli uffici del nucleo ambientale della polizia municipale e l’ufficio ambiente, che ha disposto immediatamente campionamenti dell’acqua da parte di ARPAC, hanno portato ad effettuare particolari e più approfonditi controlli ai caseifici nelle zone limitrofe ai canali ispezionati.
L’Assessore all’Ambiente Nadia La Brocca e l’Assessore alla Polizia Municipale Antonio Corsetto hanno disposto di intensificare i controlli delle acque superficiali, in particolare l’Assessore La Brocca ha rinnovato la convenzione con ARPAC per il 2024 e predisposto un piano controlli di concerto con l’Assessore Corsetto e la polizia municipale.
I rilievi hanno consentito di individuare il caseificio responsabile degli sversamenti illeciti che sarà denunciato penalmente e multato per reato ambientale.
«L’attenzione agli sversamenti nei canali sarà intensificata perché è la maggior causa di inquinamento delle acque marine della nostra costa. – ha dichiarato l’Assessore La Brocca – Non faremo sconti. Vogliamo che gli ebolitani possano trascorrere un’estate serena con il mare pulito. E senza questi sversamenti le nostre acque lo sono».
«Abbiamo convocato una riunione con tutte le parti interessate per intraprendere azioni più concrete. – ha aggiunto l’Assessore Corsetto – Abbiamo bisogno di più senso civico ma allo stesso tempo di sanzioni a cittadini e condomini. Oltre al problema del corretto conferimento non è consentito iniziare a gettare i rifiuti fin dal pomeriggio. I rifiuti vanno depositati dalle 21 in poi. I problemi conseguenziali sono igienico-sanitari e di decoro urbano. Avremo tolleranza zero. Non si può più andare avanti così».
Intanto sono state rinnovate le nomine degli ispettori ambientali che saranno di supporto nelle verifiche sotto il coordinamento della Polizia Municipale come prevede il Regolamento approvato di recente.
Eboli, 4 giugno 2024