Rifunzionalizzazione Casina Rossa: Inizia la svolta ambientale della litoranea di Eboli

Parte il Progetto di rifunzionalizzazione della Casina Rossa e dell’area di pertinenza, e si imprime una svolta per l’ambiente sulla litoranea di Eboli. 

On. Antonio Cuomo Presidente Ente Riserve Naturali “Foce Sele – Tanagro” e “Monti Eremita-Marzano”: “Questo edificio diventerà un faro di legalità, pulizia, sicurezza e rispetto dell’ambiente lungo tutta la fascia costiera, rappresentando un punto di riferimento per i cittadini e i visitatori che desiderano godere delle bellezze naturali della nostra fascia costiera“.

Casina Rossa Campolongo Eboli

POLITICAdeMENTE

EBOLI – Non è trascorso nemmeno un mese dalla nomina a Presidente dell‘Ente Riserve Naturali “Foce Sele – Tanagro” e “Monti Eremita-Marzano” del’On. Antonio Cuomo e già si profila un buon avvio, infatti lunedì, lungo la litoranea di Eboli, sarà avviata una nuova fase di rigenerazione ambientale che prevede diversi interventi, tra i quali la pulizia nell’area della così detta “Casina Rossa” – per giungere poi in tempi brevi ad un intervento di riqualificazione anche dell’edificio per consentire una nuova modalità di fruizione dell’area, così come si penserà alla rifunzionalizzazione dei percorsi interni all’area pinetata, al rifacimento delle palizzate e all’apposizione di cartellonistica e segnaletica, per modo da compiere un importante passo avanti per la tutela e la valorizzazione della fascia costiera, ma anche della attiva fruizione di quelle aree.

La supervisione dei tecnici dell’Ente Riserve Naturali “Foce Sele – Tanagro” e “Monti Eremita-Marzano”, unitamente alla collaborazione del Comune di Eboli e della S.M.A. Campania S.p.A., è garanzia di un impegno concreto e coordinato verso la conservazione del patrimonio naturalistico e la promozione di iniziative a tutela dell’ambiente.

Antonio Cuomo

Il sopralluogo congiunto svoltosi presso la Casina Rossa ha visto la presenza del Presidente dell’Ente Riserve Naturali Foce Sele Tanagro e Monti Eremita-Marzano, Antonio Cuomo, del responsabile dei servizi amministrativi dell’Ente Riserve Ilario Massarelli, del dirigente di S.M.A. Campania Daniele Coppin coadiuvato dal responsabile di cantiere Franco Grasso sotto la supervisione del Direttore tecnico Bruno Cirigliano,

Il Presidente Cuomo ha sottolineato l’importanza di questo primo intervento tangibile, definendolo un passo significativo verso il recupero della Casina Rossa: “Questo edificio diventerà un faro di legalità, pulizia, sicurezza e rispetto dell’ambiente lungo tutta la fascia costiera, rappresentando un punto di riferimento per i cittadini e i visitatori che desiderano godere delle bellezze naturali della nostra fascia costiera”.

Gli interventi pianificati mirano non solo alla valorizzazione estetica dell’area, ma anche alla creazione di un centro di educazione ambientale, promuovendo la sensibilizzazione e l’educazione delle future generazioni sulla conservazione del territorio e sulla promozione di uno stile di vita sostenibile.

L’impegno concreto dimostrato dalle istituzioni coinvolte – si tiene a sottolineare da parte dell’Ente Riserve Naturali Foce Sele Tanagro e Monti Eremita-Marzano – è un segnale positivo per il futuro dell’ambiente costiero, voluto della Regione Campania e un esempio da seguire per altre regioni che aspirano a un’ecologia più sana e sostenibile.

Alla notizia non è mancato il “plauso” da parte del Comitato di quartiere Campolongo-Aversana e del suo Presidente, il quale da subito ha tenuto ad esprimersi favorevolmente rispetto all’iniziativa intrapresa: «Con immenso piacere apprendiamo dalla pagina social dell’Ente Riserve Foce Sele-Tanagro che si intendono avviare una serie di interventi nell’area della Casina Rossa. – scrive in una nota Alfano – Ci fa piacere che ci siano ulteriori interventi di pulizia e di decoro lungo l’area della fascia costiera rispetto a quelli che, in maniera giornaliera, il comitato di quartiere e l’amministrazione comunale stanno concretizzando.

Ci fa piacere che il presidente Antonio Cuomo presti attenzione alla nostra fascia costiera e siamo sicuri che anche attraverso la sinergia con l’ente riserva si possa dare un contributo maggiore alle tante attività che già realizziamo per migliorare la Marina di Eboli. – prosegue Alfano sottolineando, con le stesse modalità che utilizza l’Amministrazione comunale che ci ha inviato il comunicato, ma coinvolgendo anche il Comitato di quartiere stesso, fornendo alcune precisazioni che di fatto vorrebbero “sminuire” gli interventi richiamandosi ad altri interventi sulla Casina Rossa che appartengono alla normale attività manutentiva che purtroppo spesso, ma molto spesso viene a mancare, soprattutto in quell’Area della Fascia Pinetara Costiera per lo più costantemente abbandonata a se stessa – Ci preme sottolineare che quando due anni fa’ il comitato di quartiere e l’amministrazione comunale hanno recuperato la Casina Rossa, ci siamo trovati di fronte ad uno stabile completamente abbandonato, fatiscente, privo di infissi, di servizi igienici e pieno di letame.

In maniera volontaria e con il solo supporto del Comune di Eboli, –Aggiunge Alfano “assolvendosi” come l’Amministrazione Comunale ma nel contempo evidenziando come invece, quel suo ruolo di Presidente dell’APS Comitato di Quartiere Campolongo sia compromesso dalla “parzialità” dal momento in cui il Comunicato ci arriva dall’Ufficio stampa comunale – abbiamo recuperato l’intero stabile e abbiamo messo in moto azioni di recupero e di riconsegna alla cittadinanza di un intera zona della fascia costiera che era abbandonata alla delinquenza e all’incuria, rendendo la Casina Rossa il fulcro di attività sociali, culturali, di intrattenimento e di promozione del territorio, coinvolgendo numerose associazioni Ebolitane. – conclude il Presidente del Comitato di Quartiere Campolongo Antonio Alfano rappresentando uno scenario diverso, ma molto diverso rispetto alla realtà generale che coinvolge l’intera Fascia costiera Pinetata, lasciando trasparire più che un piacere il mutuo soccorso dei vari Enti deputati alla salvaguardia del territorio, un “dispiacere” il loro intervento preannunciando un “sinergico” intervento di la da venire “dell’Amministrazione del giorno dopo”, e noi, aspetteremo questa “sinergia” quella magari che ha portato alla perdita di circa 5mila abitanti nel giro di circa 3 anni – Su questo percorso stiamo già programmando le prossima attività in sinergia con l’amministrazione comunale, al fine di migliorare sempre di più il nostro territorio”.

ERRATA CORRIGE

Erroneamente è stato riportato che il Sig. Antonio Alfano fosse oltre che Presidente del Comitato di Quartiere anche Consigliere comunale, e ci scusiamo sia con il Presidente del Comitato di Quartiete e sia con il Consigliere Alfano.

L’ERRORE È STATO INDOTTO DAL FATTO CHE IL COMUNICATO STAMPA CI È STATO INVIATO DALL’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE. Tuttavia rimangono per intere le valutazioni a commento dell’articolo.

Eboli, 13 aprile 2024

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